The Milan Castle Paderno Dugnano — Restaurant in Zona Omogenea Milano Nord

Per fortuna che la compagnia era super. Io tendenzialmente non faccio recensioni negative (verificate pure sul mio profilo da recensore di 7° livello quasi 8°) Siamo venuti con la nostra compagnia per fare un apericena e ballare un pochino. Già appena arrivi ti chiedi dove sei capitato, posto squallidissimo in mezzo a capannoni di vecchie aziende abbandonati da anni, chissà quanto amianto ci sarà😱? Pensavo di trovare un locale (il nome dice The Milan Castle) e invece ho trovato 3 o 4 tensostrutture affiancate e anche mal montate, con pali da impalcatura in mezzo per fare da rinforzo. Ha dimenticavo i bagni in effetti sono nel castelletto attiguo e se piove, vedi il nostro caso, per arrivarci ti lavi se non hai l'ombrello. Accoglienza? Mmmmaaaa sembrava quasi che gli stessimo dando fastidio. L'unica cosa vicina alla sufficienza è stato il cibo, ovviamente non si parla di chissà che bontà ma almeno c'è né era a sufficienza per tutti. Drink altra nota dolente. Vai al bancone, lo ordini e ......la signorina dalle unghie finte di 3cm inizia a prendere i componenti del cocktail (foglie di menta e altro) all'interno di una ciotola di plastica aperta, che non so da quanto era lì sopra, a mani nude, o meglio a unghia nude😵‍💫, viene quasi di lasciarglielo li e prendere una bottiglia d'acqua frizzante che almeno è più sicura. A proposito di acqua, a metà serata ho aggiunto giusto una bottiglia di acqua frizzante e... 3€ manco davanti al Colosseo a Roma. Per finire, durante tutta la serata se non si presidiava il bicchiere me lo avrebbero portato via almeno 4 volte e alla 5° ci sono riusciti, di conseguenza non mi sono neppure potuto finire l'acqua. Adesso passiamo all'intrattenimento, ribadisco per fortuna che la nostra compagnia è capace di divertirsi anche in ambienti del genere creando gruppo e magari facendo divertire anche gli altri avventori. DJ? Come la maggior parte si è fatto una scaletta e incapace di creare un po' di coinvolgimento. Poi è arrivato un animatore 🤔 boooo, manco sapeva ballare, ha chiesto ad una delle nostre di salire sul palco per fargli da spalla e poi pretendeva che fosse lei a guidare la sala. 10 minuti di ridicoli balli di gruppo che non aveva la ben che minima idea di come gestirli (io certe cose non le so fare e non me le metto a fare) O cavolo, mi stavo dimenticando, se si vuol far ballare la gente i tavolacci avvitati invece di un pavimento non mi sembrano proprio adatti e magari un po' di spazio in più, quando il nostro gruppo si metteva a ballare praticamente non ci entrava più nessuno o quasi.

Risultato della serata, una ❌ rossa su...

In zona industriale diroccata si erge questa bella villa. Peccato che la villa non abbia nulla a che fare col “locale”, o quasi.

Ingresso da paura. Letteralmente. Buio, pavimentazione sconnessa, in mezzo a capannoni diroccati. Il “locale” è in realtà un blocco di tensostrutture sporche e agghindate con atroci strip led che contornano una piscina recintata (dotata di altrettanti led). La piscina non è in alcun modo parte della serata, e per fortuna, essendo verde e piena di alghe.

L’apericena consta di 1 consumazione gratuita e porzioni di salumi (accettabili), pizzette (atroci), pasta e fritti vari (passabili). Peccato non facciano servizio al tavolo per il bere. Risultato? Il cibo vi viene servito caldo appena seduti ma dovrete mangiarlo freddo dopo aver fatto una coda chilometrica per prendere qualcosa da bere. Attenzione ai camerieri poi: hanno fretta, frettissima, di sparecchiare. Mi è sparito un drink a metà portato via da una cameriera troppo diligente ed è successo anche ad altri miei amici.

I bagni sono all’interno della villa. Entrambi i gabinetti avevano lo sciacquone rotto, di due lavandini ad uno mancava il rubinetto e uno e aveva il rubinetto non fissato al lavabo che schizzava ovunque. Entrambi i gabinetti hanno porta ma non serratura.

Ultima nota “l’animazione”. Musica a volume da rendere impossibile la conversazione e una scaletta senza alcun senso logico. Il tutto è portato avanti da una ragazza super energica che però è davvero tanto stonata, pretende di fare la showgirl sfociando quasi nell’inopportuno per abbigliamento e modi (considerata che la clientela mista consta anche di bambini). Al limite del tragicomico è l’aver organizzato una sorta di “corrida” tra i tavoli salvo poi dare ai partecipanti un microfono con volume bassissimo e cantare lei con un microfono con volume molto più alto. Manie di protagonismo?

A me la serata è parso più un esperimento sociale che un normale apericena. Mi son divertito ma non per i motivi che uno penserebbe.

Potete evitare...

Esperienza pessima al The Milan Castle, una serata che avrebbe dovuto essere una festa si è trasformata in un teatrino imbarazzante. Il locale è visibilmente sporco, trasandato e privo di cura, ma la vera caduta di stile è stata la gestione della musica.

Mi sono rivolta con gentilezza alla “cantante” bionda per richiedere una canzone, ma lei con un’arroganza fuori luogo e un tono acido ha ordinato al ragazzo al computer di non metterla, senza alcun motivo, se non perché non rientrava nei suoi gusti personali probabilmente (o forse visi i bicchieri che si scolava, era ubriaca ?). Durante tutta la serata ha cantato quasi esclusivamente ciò che piaceva a lei, ignorando completamente le richieste degli ospiti. Se siete depressi non venite in questo posto perché la signora bionda che canta spazia da Ultimo a Laura Pausini e onestamente in un locale notturno nel fine settimana vorrei ascoltare ben altro e divertirmi. Comunque, non solo: rubava il microfono alle persone che faceva finta di far cantare, criticava pubblicamente le scelte musicali altrui e si comportava come se il palco fosse unicamente suo, dimenticandosi che era lì per lavorare e intrattenere, non per sfogare la propria frustrazione di non esser stata presa ad amici. Sono veramente schifata per la totale mancanza di professionalità, di educazione e di rispetto verso chi stava semplicemente cercando di divertirsi. L’unica nota positiva? Il barman: gentile, simpatico e l’unico a salvarsi in un contesto da dimenticare.

Sconsigliato, soprattutto se volete sentirvi accolti e rispettati e senza il peso di tornare a casa senza averle rovesciato il suo spumante da 4...