Pizza (e non scherzo) ECCEZIONALE. Una delle migliori di Lugano. Ho ordinato una pizza con cipolle, aglio, rucola e qualche scaglia di grana. Davvero, davvero buona. Arriva il conto... Il mio amico, che ha preso un CALZONE XL (perché si, ci sono le misure), e viene 21 fr. Tutto regolare, anzi, piuttosto economico vista la mole e gli ingredienti. La mia pizza, di taglia inferiore con tre ingredienti vegetali dal costo di pochi centesimi e forse forse 100grammi di grana, 24 (VENTIQUATTRO) FRANCHI(!!!)!!! Bestemmio, sotto shock, ancora ridendo, pensando ad in errore, siccome solito al Calzone c'era scritto "PIZZA AL TONNO"... C'era ancora un ragionevole margine di dubbio e di errore umano... Si l'errore umano c'è stato. Mi è stato spiegato che vista l'aggiunta di BEN QUATTRO ingredienti il prezzo era giustificato... Ok. Quindi, mettendo anche che una margherita, la base, costasse anche, assurdamente, 16 franchi. Roba che posso comprendere in una pizzeria in centro, prestigiosa a torto o ragione, o con un Affitto devastante, o una pizzeria di Cracco (da cui mi guardo bene dall'andare...). Ma signori... Una pizzeria, si buona, ma che non è particolarmente lussuosa, non in centro e non di proprietà di un borioso, arrogante, ma estremamente conosciuto chèf non è credibile ed è anche piuttosto disonesto (nei limiti di ciò che è LEGALE... ma non necessariamente ETICO). Infatti come vi ho apertamente detto. "Non verró mai più a regalarvi soldi, e penso che nei 24 franchi, che erano parecchi, era compreso anche il mio diritto di dirvi educatamente ma in modo schietto che non sarei mai più tornato ma che esigevo cmq il limoncello, quello che si OFFRE SPONTANEAMENTE al buon cliente. E voi me lo avete offerto. E sapete perché? Perché le parole e le intenzioni della RAGIONE sono molto più forti di chi MENTE o è palesemente...
Read moreBuona scelta di varie pietanze. Di solito erano sempre buone le pizze e ce n'erano una marea, almeno una cinquantina; noi venivamo per la pizza allo zafferano e alla finocchiona, mai viste in altri posti in Ticino ma anche in Italia, non facili da trovare, tuttavia purtroppo non sono più sul menù. Vi prego inseritele ancora! Bello che puoi scegliere fra vari prosciutti crudi e scegliere se pizza napoletana o romana, inoltre è cotta nel forno a legna quindi ha una marcia in più. Questa volta la cena ci ha deluso e piaciuto in parte: se da un lato la pizza non era ben cotta e le mancava la crema di noci (c'erano solo le noci), dall'altro le mie scaloppine di cinghiale con porcini erano ottime, pure un bel piatto abbondante, peccato finire non soddisfatti sul dessert: la torta di cioccolato era buona, peccato però che doveva essere una torta di castagne (non so dove le hanno viste le castagne) e il caffè come sempre anche le volte precedenti peccato perché la cena era sempre buona ma si finiva con un caffè amarognolo, per niente buono.
Il locale è pulito e arredato con un gusto frizzantino ed originale, bello anche stare in terrazza, seppur zona trafficata non si sentono tanto le macchine.
Il personale è sempre gentile, cordiale, rapido, si ricorda del cliente.
Rapporto qualità / prezzo nella media dei locali ticinesi, potrebbe risultare un po' caro ma trovo corretto pagare a dovere una pietanza di qualità.
Parcheggi disponibili da parte al ristorante o a pochi passi c'è un parcheggio più grande.
Nonostante questa volta non ci ha convinto del tutto, torneremo ancora per spero...
Read moreSiamo stati per una pizza e spriz sul pranzo. La pizza è fatta con ingredienti di qualità, l’impasto è un po’ “biscottato” ma tutto sommato è una buona pizza.
Ordiniamo anche il dolce. Una tarte tatin alle pere. Arriva in monoporzione con una pallina di gelato alla vaniglia (buono). Peccato che la pasta della torta era totalmente cruda. Decidiamo quindi di non mangiarla e lo facciamo notare alla cameriera che dice “lo dico allo chef”. Entriamo per pagare e ci sottopongono il conto di 75.- dove ci fatturano anche 10 franchi di dessert. Dico testuali “la torta la paghiamo però era cruda”. Al che la cameriera mi indica lo chef seduto lì a pochi metri e mi dice di rivolgermi a lui. Gli spiego la situazione e mi dice che quella era l’umidità delle pere. A questo punto i casi sono due: o lo chef non ha controllato fregandosene della lamentela oppure non sa distinguere un impasto crudo da uno cotto.
Attenzione al cliente 0. Anche nelle peggiori bettole quando un cliente fa una lamentela se c’è attenzione al cliente si cerca di rimediare.
In questo caso non solo non è stata presa in considerazione la lamentela, non se ne sono proprio curati.
Carissimi i dolci sono la mia passione e riconosco una cosa fatta bene da una fatta male figuriamoci da una...
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