Quando questo museo nacque, nel 1897, esso aveva la "sola" funzione di raccogliere reperti storici e archeologici rinvenuti nei pressi di Alba. Nel 1976 venne arricchito con l'aggiunta sia di nuovi oggetti - che permettono di tracciare la parabola della città di Alba dalla Preistoria fino all'epoca romana - sia di alcune sezioni che testimoniano la storia naturale del territorio; in questo modo, l'Eusebio divenne anche un museo naturalistico. Attualmente le sale allestite sono 22, così suddivise: 16 storico-archeologiche, 2 paleontologiche e 4 naturalistiche. Si inizia con una saletta introduttiva dove si possono leggere brevemente le biografie dei tre studiosi che più hanno contribuito alla nascita del museo. Oltre ai reperti di epoca nuragica, qui si può ammirare una stele funeraria il cui ritrovamento a fine Ottocento ha dato avvio alla collezione museale. La seconda sala è occupata da quattro vetrine in cui sono esposti esemplari dell'erbario di proprietà del museo. A sinistra si trovano le due sale di recente apertura, in cui dieci pannelli contestualizzano i ritrovamenti e spiegano i reperti animali esposti. In cinque vetrine si vedono i resti di una balenottera vissuta 8 milioni di anni fa e due elefanti vissuti 5 e 2 milioni di anni fa, ritrovati nei pressi del fiume Tanaro. Superata questa sala comincia la parte archeologica, che si snoda tra piano terra e primo piano. Le ultime tre sale sono tutte incentrate sulle scienze naturali: la prima è dedicata a minerali, conchiglie e fossili; la seconda a mammiferi, insetti e uccelli (molto curioso l'uccellino a due teste!); la terza alle piante. Costo del biglietto: 3€...
Read moreUn très beau musée qui apprend beaucoup de choses sur ce qui existait dans cette région, des époques préhistoriques à l’époque romaine et actuellement. On apprend Quilier des mines d’uranium dans la région, et l’on envoie une photo de Marie Curie qui était venu pour l’inspecter. On apprend aussi qu’il y a des mastodontes en fossiles qui ont été découverts sur les rives du fleuve Tanaro. Un musée à voir ! Le prix de l’entrée est à trois euros, mais il y a de nombreux tarifs réduits possibles, à un euro, en particulier pour les...
Read moreSiamo entrati perché avevamo già il biglietto acquistato per la visita sotterranea di Alba il quale dava il diritto all’ingresso al museo. Non l’ho trovato molto interessante, pochi reperti e ripetitivi. Museo diviso in vari settori tra cui un paio di sale del periodo in cui il territorio era ricoperto dal mare ( migliaia di anni fa). Le restanti sale sono suddivise in periodo Romano, medioevale e molte come museo naturale con vari animali e insetti. Carino ma non...
Read more