Noleggio caro con bici non adeguate e personale poco ragionevole e permaloso. Abbiamo affittato due e-bikes, una Giant Reign E+ 2 Pro 2020 (per me) e una Commencal Meta Power SX 2022 (per mio fratello) a 65 euro l'una. La prima cosa che ci hanno detto è stata "non si possono usare le bici nei percorsi da DH perché se cadete si possono rompere e costano care". E vabbè, gli abbiamo detto di non preoccuparsi che tanto andavamo a fare un altro tipo di percorsi. Come se quando uno cade in un sentiero da enduro pieno di sassi la bici non si possa rompere lo stesso. Infatti la Giant era già tutta rigata, sia sul telaio sia sullo stelo della forcella, cosa che gli ho fatto notare subito per evitare equivoci al ritorno. La Giant aveva una batteria da 500 Wh, mentre la Commencal da 630 Wh, quindi un range diverso, ma il prezzo era sempre uguale per entrambe. La Giant inoltre era di due anni più vecchia e le sospensioni non lavoravano così bene come la Commencal. Ma a parte questo, il vero motivo della nostra esperienza negativa è stato proprio la durata della batteria (soprattutto della Giant) che evidentemente era vecchia ed è durata molto poco. Avevamo deciso di salire al forte Jafferau utilizzando la strada asfaltata per Rochemolles come primo pezzo per guadagnare quota in modo efficiente e veloce. Giunti al bivio per Decauville Frejusia (11 km dalla partenza, 640 m di dislivello), dove si prende il taglio nel bosco verso la telecabina, la batteria era già scesa a 4/5, pur non avendo mai utilizzato le modalità più energivore! Ero infatti salito fin là con una potenza di 3/5 senza aver mai utilizzato il livello 4 o 5. Per risparmiare batteria da quel punto fino alla telecabina ho spento il motore, anche perché il taglio era leggermente in discesa. Arrivati alla telecabina iniziava di nuovo la salita ed ho ripreso ad utilizzare il motore elettrico al livello 3. Due chilometri dopo (360 m di dislivello) la carica della batteria è scesa di un'ulteriore tacca (3/5) ed ho dovuto da quel punto in avanti usare il livello di potenza 2 per essere sicuro di arrivare in cima. Prima della fine della salita la carica è ancora scesa a 2/5. Tra l'altro ogni tanto il motore smetteva di dare potenza per circa 1 secondo e poi riprendeva (che dopo abbiamo scoperto essere il magnete/sensore della velocità posizionato male). Vi lascio immaginare la fatica che ho fatto nel pedalare la e-bike a livello 2 con quelle pendenze ma per fortuna ce l'abbiamo fatta ad arrivare in cima (21.5 km totali, 1515 m di dislivello). Dopo la discesa e ritornati in paese la carica si è esaurita quasi completamente ed ho riportato la bici al noleggio pedalando al livello di potenza 1 (ero stanchissimo). Anche la Commencal di mio fratello, nonostante avesse una batteria da 630 Wh si era esaurita completamente. Restituendo le bici al noleggio ho fatto presente i problemi avuti e la risposta del gestore è stata: "la batteria non dura poco, dipende dal dislivello che fai, se fai tanto dislivello durano di meno". Gli ho detto che essendo mountain bike dovrebbero essere fatte per andare in salita ed essendo in montagna è logico che faccio tanto dislivello, non avrebbe senso usarle in un percorso in piano. Inoltre non è giusto far pagare lo stesso prezzo per due bici con due batterie di capacità diversa. La risposta è stata: "noi affittiamo e-bike, questa è un'e-bike e l'altra è un'e-bike, quindi il prezzo è uguale". A quel punto gli ho detto, vabbé vedo che non capisci, è inutile discutere allora. E in quel momento se l'é pure presa dicendo "mi stai dando del cretino?". A quel punto me ne sono andato. Oltre ad avere e-bike con le batterie esauste, con manubri e sospensioni regolate male e piene di righe, fanno pure i permalosi e non sanno trattare con i clienti. Tornato a casa ho controllato sul sito di Giant il range previsto per quel modello per condizioni estreme (pendenze e livello di potenza elevate) ed il produttore dichiarava 50 km! Io ho fatto appena 22 km in salita usando un livello di potenza della metà o inferiore! Chiaro segno che la batteria era...
Read morePer quanto mi riguarda è il primo bike park in cui ho girato per cui come il primo amore. Detto ciò ci sono 2 impianti di risalita con 4/5 piste ognuno. La difficoltà è variegata con piste rosse e nere accessibili alla maggior parte dei riders. A campo Smith la 9d (rossa) è la pista più facile, la vedo fare anche ai bambini (che sanno già cosa sia una discesa) ed è l'ideale per il warm up. La 12d, 15d e 16d (nere) sono più difficili ma super divertenti per chi sa già guidare bene la bici..occhio alle strutture North shore che non sono proprio facili....A melezet la 27d (rossa) non è assolutamente come la 9...un serpentone ripido a mio parere non della stessa difficoltà della 9. Le altre piste (nere) sono in generale più difficili di quelle a campo Smith...si fanno, ma per le mie capacità le trovo mediamente più toste. È possibile passare da un impianto all'altro con un breve sentiero percorribile in sella. Il giornaliero costa 21€ e alla seggiovia c'è il personale che ti carica la bici che è un valore aggiunto. Qualche neo: alcune curve hanno raggi di sterzata troppo stretti, quando è asciutto sembra di scendere sulla cipria, la segnaletica è scarsa e poco chiara...decisamente da rifare, si potrebbero fare alcune linee nuove magari blu per i principianti e le scuole. Per quanto riguarda il posto, è molto bello e attrezzato: bar, tavola calda, noleggio lettini, lavaggio bici, noleggio bici sia DH che e-bike, pump track, tour guidati...e altro. Inoltre hanno svariate attività extra MTB tipo il parco avventura, la parete di arrampicata o il nuovissimo alpine coaster. Non dimenticate anche che siamo in Alta Valle di Susa quindi storia, natura, paesaggi e cibo. Per me un bike park da vedere sia con gli amici per una giornata carica di adrenalina, sia con la famiglia per rilassarsi e...
Read moreDa cliente (ho lo stagionale x cause di forza maggiore) e da appassionato di MTB (ho avuto la fortuna di visitare diversi bike park in Italia e all'estero) non posso che dare 1 stella al bike park di Bardonecchia. Il personale è molto gentile ma la qualità dei Trail è pessima. Linee vecchie e poco mantenute, nessuna caratteristica particolare, nessuna linea salti, nessuna linea flow, nessuna linea davvero tecnica, le sponde non sono state ripassate da almeno 10 anni... insomma, per chi può scegliere dove raidare: andate altrove! Per chi gestisce il park consiglio di fare un ragionamento profondo sul progetto. Le potenzialità (e credo anche i fondi) ci sono, è necessario un refresh generale. I risultati sono anche evidenti: il park è praticamente sempre deserto. Prendete esempio da località come Serre Chevalier, Les Orres, Serfaus, Lenzerheide, Chur, Leogang, Porte su Soleil, Tignes, 2 Alpes ...Mandate qualcuno dei vostri a prendere inspirazione o se non siete in grado (cosa secondo me ampiamente dimostrata) pagate qualcuno che faccia il...
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