IL MUSEO
Inaugurato il 16 aprile 1989, grazie agli sforzi e all’entusiasmo di un gruppo di appassionati volontari del paese, il Museo “Peppone e Don Camillo” è uno spazio in cui potersi immergere nel passato, lasciandosi guidare dalle locandine originali dei film, dalle fotografie in bianco e nero, dagli oggetti dei set cinematografici e dai racconti dei nostri giovani informatori turistici.
LA VISITA
Gli ambienti contengono numerosi cimeli legati alle riprese della serie tra cui: la moto di Peppone, l’abito talare di Don Camillo, le biciclette dei protagonisti usate nella scena finale del terzo film, il sidecar e il proiettore con cui venne mostrato il primo film (“Don Camillo”, regia di Julien Duviver, 1952) al “Cinema Verdi” di Brescello, in prima mondiale assoluta. All’esterno del museo è possibile vedere il carrarmato che compare in una scena del terzo film (“Don Camillo e l’onorevole Peppone”, regia di Carmine Gallone, 1955) e la locomotiva del treno con cui, al termine del primo film, Don Camillo viene mandato in esilio sui monti dal Vescovo a seguito di una sua bravata.
Al primo piano del Museo si possono ammirare le fotografie scattate durante la lavorazione dei film, nonché le ricostruzioni di alcuni ambienti delle riprese (come la scrivania di Peppone). Il bookshop consente poi l’acquisto di souvenir, libri, dvd e prodotti tipici locali, fra cui la famosa Spongata...
Read moreSono felice di aver finalmente visitato Brescello, località conosciuta da tutti per la serie di film di Don Camillo e Peppone. Consiglio, come ha fatto il nostro gruppo, di prenotare una guida (nel nostro caso è stata Bruna... Grazie Bruna!!) che vi farà emozionare raccontando particolari inediti e che vi accompagnerà e racconterà la storia del film, di quel piccolo paesello e dei suoi protagonisti. Quelli della mia età vi troveranno ricordi di infanzia che assumono ora un'importanza fondamentale e che al tempo non avevo dato (come per tante cose, la loro importanza la si comprende dopo), e per i giovani che vogliono imparare e magari preservare la bellezza, la storia di un mondo orami perduto... forse. Visitate Brescello, visitate il Museo Cervi che a dirla come Don Camillo e Peppone, è a tiro di schioppo. Porterete a casa non solo una gran bel ricordo, ma anche un grande insegnamento, che tornerà buono anche per questo tempo e per quello futuro. Ultimo ma non ultimo, si mangia benissimo, con quantità che si possono definire "robuste", roba da gente che ha lavorato nei campi tutto il giorno. Per un giorno, se potete e non avete particolari problemi di salute, lasciate a casa la dieta che riprenderete il giorno. Godetevi l'essere lì in tutte le sfumature che vi...
Read moreInaugurato il 21 giugno 2009 all'interno dell'ex Casa della Musica, il museo "Brescello e Guareschi, il cinema e il territorio" è un luogo che raccoglie testimonianze legate alle attività passate del paese. Il piano terra del museo ospita mostre temporanee, mentre il primo piano presenta una ricostruzione di un set cinematografico dei film di Don Camillo e Peppone, circondato da fotografie che mostrano il rapporto tra cinema e territorio dietro le quinte.
Sempre al primo piano, c'è una sezione dedicata a Raffaele Vaccari, rinomato liutaio brescellese noto per la produzione di violini Stradivari.
L'ultimo piano è un omaggio alla realtà contadina degli anni '50 e al ricordo della Grande alluvione del 1951, che è anche rappresentata nel primo film della saga ("Don Camillo", Julien...
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