Escher La Calabria, il mito: mostra interessante con alcuni pezzi che non avevo mai visto prima dal vivo. L'accesso alla mostra è stato problematico perché la biglietteria si trova a un piano diverso dall'ingresso e non è ben segnalata. La mostra inizia con un interessante video sulla vita e le opere di Escher che ho fatto fatica a seguire perché alla biglietteria alcune persone ridevano e scherzavano a voce piuttosto alta fregandosene di chi entra per contemplare le opere d'arte. Andando aventi abbiamo trovato 3 opere i cui titoli sono stati apposti alla destra delle opere stesse ma in maniera confusionaria che non rispetta la disposizione delle opere stesse. Sui vetri delle opere continui riflessi delle luci, nessun riscaldamento all'interno delle sale o dei bagni: siamo uscito dal Museo letteralmente congelati! Difficoltà a godere la mostra a causa di 2 scolaresche senza controllo i cui me bri urlavano, si spostavano faccia sugli schermi dei cellulari noncuranti dei presenti e nessuno che li rinettesse un attimo in riga. La loro guida allorquando ci vedeva arrivare vicino a un'opera ci si fionda a davanti per sciorinare le 4 nozioni imparate vosibilm9 a memoria senza attendere che avessimo terminato di guardare le opere appese. Ultimo ma non per ordine di importanza, non è stato possibile pagare con bonus docente perché, a detta della ragazza in biglietteria, si può usare solo online solo acquistando il biglietto giorni prima... Cosa scandalosa perché siamo nel 2019 e vivremmo poter acquistare un biglietto anche 2 secondi prima di entrare in un museo. Se non fosse stato per il mio amore per Escher sarei andata via senza visitare la mostra! Esperienza pessima da non ripetere. Ciliegina sulla torta... Usciti dalle bellezze di Escher ci si trova fiondato tra 2 pareti di opere 'donate' e senza nessuna attinenza alla mostra in corso per non aggiungere altro...3 comunque costo eccessivo per il numero di...
Read moreLe imponenti mura e la torre del castello raccontano storie di battaglie, difese e conquiste. Costruito per proteggere la città, il Castello Normanno è stato strategicamente posizionato per dominare il territorio, offrendo un punto di osservazione privilegiato. Gli elementi architettonici, tipici dell’epoca normanna, rivelano una sapiente fusione di funzionalità difensiva e raffinatezza estetica, capace di resistere al trascorrere dei secoli. Oltre alla sua funzione militare, il castello rappresentava un centro nevralgico per l’amministrazione locale e la vita culturale. Situato in una posizione dominante, esso permetteva di controllare i flussi e le comunicazioni dell’epoca, diventando così un simbolo di potere e di ordine. Con il passare del tempo, l’antico forte si è trasformato, acquisendo nuove valenze culturali e diventando oggi un punto di riferimento per chi desidera conoscere le radici storiche della città. Negli ultimi anni, il Castello Normanno ha beneficiato di importanti interventi di restauro che ne hanno esaltato la bellezza e il valore artistico. Attraverso percorsi guidati, mostre ed eventi culturali, il castello è stato sapientemente integrato nel tessuto urbano, offrendo a cittadini e visitatori l’opportunità di immergersi in un’esperienza che unisce passato e presente. L’area di San Giovanni, con il suo fascino antico, si rivela oggi un contesto ideale per riflettere sull’importanza della conservazione del...
Read moreIl complesso occupa.il colle più alto del centro storico di Catanzaro. Venne scelto dai Normanni come sede del primo castello poco dopo l'anno 1000 ed é rimasta la sede della fortezza principale, naturalmente modificata nel tempo, per tutti i popoli ed i signori, che.si sono succeduti nel tempo. Negli ultimi due secoli è stata sede di un grande convento e poi del carcere. L'ultima ristrutturazione ci. Consegna una piacevole spianata per ammirare quel che resta delle mura e la città, la chiesa, sede di una storica confraternita legata ai Cavalieri di Malta Ed un complesso espositivo molto ben attrezzato e gestito continuamente utilizzato per mostre, esposizioni e...
Read more