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🌲🌲 Parco cittadino MOLTO PULITO, gradevole in cui fare brevi passeggiate ristoratrici e schiarirsi i pensieri. Grazie ai numerosi divieti e agli orari di chiusura, i visitatori possono FINALMENTE godersi la vista dell'ambiente circostante, apprezzare gli alberi secolari, le fontane e il laghetto senza essere costretti a camminare con lo SGUARDO BASSO SCANDAGLIANDO con occhi attentissimi, a mo' di radar, il terreno a ogni passo per evitare spiacevoli e fetide sorprese... non so se mi spiego 🙄 ... QUESTO È UN PARCO A MISURA D'UOMO, NON UN RECINTO PER CANI‼️ Pertanto, anche i pochi ''RUNNER'' 🏃♂️🏃♀️ che lo frequentano, sottoposti agli orari di chiusura e consapevoli del fatto che non ci sono cani da incolpare... anche quando vengono presi dai loro, ahimè ben noti, attacchi di ''scottone''... si guardano bene dallo scaricare gli intestini nel parco (come avviene sistematicamente ahimè in tutti i luoghi non regolamentati e non custoditi). In conclusione i seguenti 3 fattori principali: orari di apertura + ''runner'' disciplinati con le braghe SEMPRE molto ben abbottonate + il divieto d'accesso ai cani, rendono questo bellissimo parco un luogo ancora più splendido godibile 🤩.
🅿️ Le diverse entrate del parco sono dotate di parcheggi, fin troppo capienti, che purtroppo generano un po' di squilibrio tra affluenza e vivibilità, causando un leggero eccessivo sovraffollamento.
❄️ Il parco è apprezzabile tutto l'anno, ma secondo me d'inverno raggiunge il suo massimo splendore.
🚫 N.B. La stragrande maggioranza degli avventori del parco passeggia e se lo gode nel rispetto degli altri; pertanto: chiacchiera sommessamente, non sporca, non ascolta musica ad alto volume, NO sandalati, NO bonghi, NO kefiah, NO Birkenstock, NO picnic, NO grigliate, ma soprattutto NO reggaeton e/o autotune‼️
⚠️ Suggerimenti per migliorare ulteriormente il parco:
Aumentare ulteriormente la quantità di cestini e, soprattutto, svuotarli più spesso... Non mettiamo troppo alla prova la civiltà degli avventori.
Ristrutturare la voliera, eliminando le sgradevoli transenne.
Migliorare il filtraggio delle acque nella fontana durante primavera ed estate per evitare l'accumulo di alghe e melma.
Aggiungere ghiaietto sulle stradine tra le siepi, per evitare fango e scivolamenti.
Costruire un piccolo camminamento attorno al laghetto, permettendo di girarci intorno comodamente... Tanto la gente e i bambini lo fanno ugualmente (giustamente, secondo il mio punto di vista), tanto vale permetterglielo così da non fargli più rovinare erba e telo impermeabile, come invece...
Read moreLarge rectangular park surrounded by walls. It is located in the city center of Cesano Maderno and can be accessed by crossing the courtyard of the "palazzo Borromeo Arese" to which it is adjacent. Ideal for walking or running. Statues and fountains inside, on the whole it is worth a visit if you are not far away, also...
Read moreL'ideazione complessiva del giardino è attribuita a Francesco Maria Castelli da Castel San Pietro, uomo di fiducia della famiglia Borromeo, cui si devono anche il "Tempietto del fauno", il "Serraglio dei cervi", il "Padiglione della voliera" e la "Fontana del Mascherone".
Nella seconda metà del Seicento Carlo IV Borromeo Arese realizzò la "Roggia Borromea", che alimentava il prato irriguo e un mulino e costituiva importante opera idraulica per gestire i giochi d'acqua. Realizzò anche la raffinata fontana a gradoni di gusto romano, decorata da due sculture di cammelli in cesta e conclusa da un bacino in cui l'acqua si raccoglie per filtrare sottoterra, fino a una grande peschiera antistante detta "Vasca dei pesci rossi".
Sensibile al modello francese di giardino divenuto di moda e alle sue lunghe prospettive assiali, Carlo IV Borromeo Arese introdusse anche un viale di carpini che giungeva fino al bosco, e disseminò edicole e tempietti nei punti di arrivo o...
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