La nostra è stata una visita guidata organizzata dall'APT di Levico Terme. Il forte che dista circa 2 km da Levico, è visitabile in estate anche di sera, sempre con visita guidata, ma con percorso a piedi (di pomeriggio il trasporto è organizzato con minibus). Il sito ha subito un importante restauro terminato nel 2014, periodo nel quale è stato aperto al pubblico. La visita, apertasi con una breve introduzione al contesto storico in questione, è stata molto interessante. Il buon stato di conservazione, oltre che grazie al restauro, è stato reso possibile anche in quanto il forte non è mai stato teatro di guerra. Nonostante sia stato dichiarato obsoleto all'inizio del primo conflitto mondiale, e quindi disarmato, si possono ancora notare le soluzioni ideate dal suo progettista per rendere possibile un'autonomo stazionamento da parte dei circa 30 soldati che mediamente hanno vissuto in questo sito. La visita dura circa 40/45 minuti. Oggi il forte ospita eventi ed esposizioni di vario genere che attirano un discreto numero di visitatori. Suggerisco...
Read moreForte delle benne un forte austroungarico, costruito nel 1889, che domina Levico e la Valsugana, dal 1922 circa di proprietà del comune di Levico. Restaurato molto bene, dopo il restauro è diventato un museo della I guerra mondiale, molto bello ed agibile in tutte le sue tante stanze, con una panoramica che da sopra Levico e la Valsugana molto bella, ad una ora di cammino dal centro di Levico. Percorso agibile anche con una carrozzina, quasi tutto in ombra e con bei squarci sulla vallata. Ogni 2/300 metri pannelli che descrivono storia, lavori e vita della fine del 1800 e della I guerra mondiale. Un luogo da visitare per capire la vita di quel periodo e non dimenticare le distruzioni e le assurdità della guerra. Per rendersi conto di questo i monti sono stati disboscati tutti senza nessun criterio ma solo con il pensiero di poter vedere da lontano i nemici che arrivavano da lontano. Tutto molto interessante da...
Read moreAssolutamente da visitare magari facendosi accompagnare dalla guida. Caterina , non solo è riuscita a coinvolgere piacevolmente anche i bambini presenti, ma grazie all'ottima sua preparazione ci ha dato una completa spiegazione degli eventi ed una perfetta descrizione degli ambienti. Anche il guardiano che ci ha accolti cordialmente , mentre aspettavamo la Guida, è stato bravo a farci entrare mentalmente nell'epoca storica del forte. Per giungere al forte si percorre una strada serrata in salita di quasi 2km soprattutto in salita ma con un panorama mozzafiato. Se si arriva da Levico via San Biagio Google maps dice che si può proseguire lungo la strada serrata con l'auto. Assolutamente non vero, è molto stretta in auto. All'inizio della stradina c'è cartello di divieto di transito sulla destra. Fidatevi del cartello. Si può raggiungere comunque il forte in auto ma da...
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