National Museum Of Prehistory Della Valle Camonica — Attraction in Comunità montana della valle Camonica

Excellent museum of Valcamonica prehistory. The ground floor houses a large collection of Copper Age statue stelae - both in the old cellars of the building and in a garden to the rear - which is comparable to that at the museum in Riva del Garda. The stelae mostly come from Cemmo and Copper Age ritual sites on the altopiano around Ossimo. The upper floor has finds from pretty much every prehistoric excavation undertaken in Valcamonica and includes material from the Mesolithic to the Iron Age. Access to this material had long been impossible for the public and the MUPRE (as the museum is known) has rectified that situation in a very...

La Valle Camonica è famosa in tutto il mondo per il suo straordinario complesso di raffigurazioni incise sulle rocce, in gran parte risalenti alla preistoria. Se dunque è noto al vasto pubblico il patrimonio iconografico di queste antiche popolazioni, meno conosciuti sono gli aspetti del loro vivere quotidiano, emersi solo negli ultimi 30anni grazie a numerosi interventi di archeologia preventiva e di ricerca condotti in Valle. A queste comunità, che dall'età del ferro saranno note come Camunni, sono riferibili vari abitati, luoghi di lavoro, di culto e sepolture.

Il Museo Nazionale della Preistoria, ospitato nell'antico edificio di Villa Agostani nel centro storico di Capo di Ponte, integra, con l'esposizione dei reperti, il patrimonio di immagini incise sulle rocce e ricompone, in un insieme inscindibile, l'espressione identitaria della Valle Camonica.

La visita ha inizio al piano terra: qui, in una serie di ambienti voltati, viene sviluppato il tema manifestazioni del sacro. I santuari megalitici dell'età del rame, che prosegue nella tensostruttura sul retro. Oltre 50 stele e massi-nenhir istoriati permettono di comprendere le caratteristiche dei santuari megalitici dell'età del rame (IV-III millennio a.C.): Cemmo, Bagnolo, Ossimo-Anvoia e Ossimo - Pat. Si tratta di reperti di particolare suggestione e, in alcuni casi, di imponenti dimensioni, che rendono la Valle partecipe dell'esteso fenomeno del megalitismo europeo.

Il percorso prosegue al secondo piano dove, in un ampio salone, sono illustrate le sezioni dedicate alla cultura materiale: il primo popolamento della Valle nel Paleolitico e Mesolitico, la neolitizzazione e la trasformazione dell'ambiente, gli abitanti, i luoghi del lavoro, le sepolture e, in un'ideale ripresa della sezione a piano terra, aspetti e luoghi di culto della protostoria.

[Cit.]dépliant Polo Museale Regionale...

Visita Domenicale, Luglio 2020. Parcheggio del sito ristretto a non più di 8 auto. Arrivato presto, trovo parcheggio. Giornata soleggiata. All'ingresso pagamento POS non funziona..... per il percorso invitano a fare foto con cellulare della mappa presente.in biglietteria, non hanno copie cartacee.....pazienza. Si parte, incontriamo una guida che ci mostra il percorso aperto ed iniziamo la visita. Per non dilungarmi troppo scrivo che è veramente BELLO, interessante, mi ha affascinato. Incisioni rupestri sono una cosa veramente unica. Consiglio vivamente a tutti di andare. Ci sono servizi igienici ad ingresso percorso, bar non era aperto. Una bella camminata, anche utile per sgranchire le gambe. Guide del Parco che abbiamo trovato lungo il percorso, molto disponibili per fornire informazioni e ogni assistenza. Non calpestate le rocce, fate in modo che si conservino anche per i vostri figli. Ne vale veramente la pena. Parco Archeologico unico...