Chapel of the Annunciation — Attraction in Cori

La cappella fu costruita nel 1411 per volere del cardinale Pedro Fernández de Frías. Alla morte del cardinale nel 1420 i lavori non erano ancora conclusi, soprattutto nelle decorazioni: questi furono portati avanti da altri due cardinali, Alfonso Carrillo de Albornoz e Juan Cervantes de Llora, con l'aiuto del nobile Juan de Tovar, come testimoniato negli affreschi dei lori stemmi e da quello della corona di Castiglia, luogo originario della loro provenienza. Ai lavori si affiancò anche il Comune di Cori, che provvide alla realizzazione dell'affresco della controfacciata nel 1430. La cappella divenne quindi il luogo dove sostavano i magistrati provenienti da Roma per giurare fedeltà agli statuti locali prima di essere ammessi dentro le mura. Il ciclo di affreschi, che ricopre interamente la cappella, è in stile tardo gotico e risente degli influssi di quelli della scuola romana dell'epoca: questi sono organizzati in scomparti separati tramite colonnine e hanno come tema episodi dell'Antico e Nuovo Testamento, santi e apostoli. Sulla controfacciata è dipinto il Giudizio Universale realizzato da Pietro Coleberti, mentre le figure degli Apostoli sono attribuite a un collaboratore di Masolino...

La cappella dell'Annunziata presenta una semplice facciata dove si può vedere lo stemma dell'antico Comune di Cori che nel 1411 partecipò alla realizzazione dei lavori; i muri sono realizzati in calcare e tufo ed è composta da una navata unica con volta a botte. Stupendo il ciclo di affreschi in stile tardo gotico che ricopre interamente l'interno e che illustra episodi dell'Antico e Nuovo Testamento. Molto scenografico sulla controfacciata il Giudizio Universale e l'Annunciazione nella parete opposta. Per la visita che è guidata e dura circa 45 minuti è necessario prenotarsi all' ufficio del turismo di Cori. Consigliatissima anche per la bravura della guida che fornisce spiegazioni chiare...

Preziosa cappella fatta erigere nel 1411 dal potente cardinale spagnolo Pedro Fernandez De Frias, feceva parte di un complesso agostiniano di origine medievale sorto nella prima del Duecento nei pressi del centro cittadino. Di forma rettangolare con una grande volta a botte, è interamente dipinta e rappresenta una delle più importanti decorazioni pittoriche del tardogotico del Lazio, precedente e di ispirazione per la Cappella Sistina, anche della "la cappella degli Scrovegni del Lazio", pensate un po' quanto...