È proprio vero, gli occhi si abituano a tutto e spesso non ci fanno notare le cose belle che abbiamo attorno,  ma questa mattina, come ogni giorno ho attraversato piazza Cavour e  ho visto la fontana del Sele in tutta la sua grandezza.

L'acqua zampillava dal centro e la luce del sole complice donava brillantezza ad ogni singola goccia che delicatamente ricadeva verso il basso scivolando dalle cinque punte della stella marina, come sfondo il pronao della villa e il palazzo dell'Acquedotto che incorniciavano questa bellissima immagine.

Ed io l'ho notata solo oggi.

Eppure è lì da molto tempo, esattamente da 100 anni, commissionata dal neo acquedotto, la fontana sarebbe dovuta rimanere  solo qualche mese, ma è diventata un'icona indelebile per la città di Foggia.

Chiunque ha visitato Foggia non può non averla notata,  pensate che ha visto i carretti trasportati con i cavalli, la transumanza dei pastori,  parate di ogni genere e persino gli eventi durante il periodo di Mussolini, la guerra, i bombardamenti  ma la fontana ha resistito, rimanendo sempre un riferimento.

Immagino che tutti i foggiani, almeno una volta, abbiano scattato una foto a questo simbolo della città.

È sempre stata lì ma solo oggi i miei occhi hanno guardato oltre la  fontana e mi sono reso conto che è un emblema.

E così, in questo anno speciale, auguro alla nostra città di preservare per sempre questa icona.

Auguri fontana del Sele buon centenario.