Il Museo Paleolitico di Isernia, rappresenta un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo, offrendo un'immersione profonda nella preistoria e, in particolare, nel Paleolitico inferiore. Il cuore del museo è senza dubbio il sito archeologico di Isernia La Pineta, uno dei più importanti d'Europa per il Paleolitico. Il museo espone in modo eccellente i reperti rinvenuti durante gli scavi, tra cui migliaia di strumenti in selce e ossa di animali preistorici. La cura nell'allestimento permette di apprezzare la complessità e l'ingegno delle tecniche di lavorazione della pietra utilizzate dagli Homo heidelbergensis che abitarono questa area circa 600.000 anni fa. Un aspetto particolarmente apprezzabile è la chiarezza delle didascalie e dei pannelli esplicativi, che rendono la visita accessibile anche a chi non è un esperto del settore. Vengono illustrate le abitudini di vita di questi antichi abitanti, le loro strategie di caccia e la loro capacità di adattarsi all'ambiente. Il museo non si limita alla mera esposizione di reperti, ma si impegna anche a narrare la storia della ricerca archeologica nel sito, sottolineando l'importanza delle scoperte avvenute a Isernia per la comprensione delle prime fasi della presenza umana in Europa. Consiglio vivamente una visita al Museo Paleolitico di Isernia a famiglie, studenti e chiunque desideri approfondire la conoscenza...
Read moreUn gioiello della città lasciato andare... Ogni volta che arrivano persone a trovarci per lavoro o turismo, proponiamo sempre una visita in questo museo e ogni volta purtroppo diventa sempre più deludente... Nessuno degli addetti li presenti, non so se per mancata preparazione o perché non è il loro ruolo, si presta a fare da guida ai fruitori soprattutto alle persone che vengono per turismo.. Ogni volta che vado devo essere io a fare da guida e spiegare alla buona e meglio quello che abbiamo! Nonostante le mie ripetute richieste al personale di farci da guida ricevo sempre la stessa risposta "ci sono i pannelli che spiegano tutto!". In una sala sono state lasciate delle bottiglie di birra vuote a terra e cumuli di polvere, la sala multimediale ad esempio dove ci dovrebbe essere l'esperienza 3D "time machine", inutilizzabile! Provate a immaginare che biglietto da visita rappresenta questo per chi arriva da Napoli, da Parigi, Mosca o dagli USA (abbiamo avuto turisti provenienti da diverse parti del mondo a cui fare da guida)! Purtroppo con grande rammarico devo ammettere che molto spesso mi vergogno di portare i fruitori del mio bnb li... Per favore fate qualcosa perché abbiamo molto su cui lavorare e noi giovani facciamo tantissimo per promuovere il nostro territorio,...
Read moreObiettivamente questo Museo è un luogo unico da visitare e come molti luoghi unici nasce da una scoperta casuale, durante scavi per realizzare la statale Napoli-Vasto. Una incredibile quantità di reperti animali (elefanti, bisonti, cervi, ippopotami, rinoceronti) è venuta alla luce e grazie a questo è stato allestito il museo. La visita inizia con dei pannelli illustrativi che mostrano l'evoluzione dell'uomo e che conducono al piano inferiore, dove ci sono i reperti esposti: il più importante è senza alcun dubbio il 'dentino' di un bambino di 5-6 anni di 586000 anni fa, il più antico reperto umano rinvenuto in Italia. Splendida l'area centrale, dedicata ai grandi mammiferi rinvenuti nell'area, con riproduzioni a grandezza naturale e grandi ossa esposte (elefante, bisonte, orso, metacero). Essendo il museo nato sul luogo degli scavi è possibile visitare dall'alto l'area Archeologica. Splendida la struttura, il museo è dotato di macchinette per snack e caffè, in visione alcuni libri ma manca bookshop e una guida museo (vi sono però delle brochure). Data la posizione periferica, il museo è dotato di un comodo...
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