Già nel XVII sec. la sorgente “Acqua di Cristo”, situata a circa un chilometro a nord del Castello svevo-angioino, era conosciuta per le proprietà medicamentose e purgative della sua acqua. A renderla più famosa, lo storico Tommaso Angiulli il quale nel 1643 nei suoi “Annalis Sipontini” così la descriveva: “Aquam mineralis volgo dieta, fonti Christi milabiliter juvat, si corpora hominis, et bestiam in ipso iacendo, abluantur. Locum tenet fons ist ad litus maris, distans a nova civitate sipontina fare sexcentum passum ad orientes versus”. (Fa straordinariamente bene l’acqua minerale, volgarmente detta fonte di Cristo, se le membra dell’uomo e la bestia che giace in lui, vengono lavate. La fonte si trova presso la riva del mare, distante dalla nuova città sipontina quasi seicento passi, in direzione orientale). Ma a scoprirne gli effetti benefici fu un pastore protestante che nel 1771 ebbe modo di sostare a Manfredonia e, quasi per caso, portatosi in quel luogo bevve l’acqua, cosa che fece anche il suo servitore (quest’ultimo affetto da terzana doppia (varietà di malaria). Dopo qualche giorno, lo stesso, sorpreso, verificò gli effetti benefici di quell’acqua. Ben presto la notizia varcò i confini cittadini e raggiunse addirittura i posti più lontani del...
Read moreIl posto mantiene la sua vocazione naturalistica inalterata tutto l’anno…eccetto l’estate…quando è invasa da torme di locali maleducati, sporchi e incivili. Davvero immeritevoli in un luogo così bello di cui non hanno la minima cura.
Il ristorante limitrofo, guarda che luna, ha praticamente chiuso l’accesso a gli scogli adiacenti il ristorante. Un’attività che è stata chiusa per indagini qualche anno fa, inizialmente nata come struttura semipermanente, che ora torna alla ribalta privando la spiaggia di molta superficie.
Assolutamente un posto da evitare se non avete stomaci forti, ma da frequentare se avete inclinazione alla denuncia contro questi villani schifosi che si credono padroni di un luogo che hanno ricevuto in cura…e che non sanno fare altro...
Read moreUna sorgente di acqua dolce e molto fresca sgorga direttamente in mare, tra le rocce, rendendo quel tratto del golfo di Manfredonia particolarmente cristallino. I frequentatori più assidui, quelli che hanno fatto di quegli scogli un loro punto di ritrovo, si occupano della pulizia e del decoro mostrando grande senso civico e soprattutto grande affetto per il luogo. Una piccola oasi Garganica in città, gratuita e a disposizione di chiunque per un bagno d'estate o una ricarica di sole e di azzurro in 'inverno. Bello soprattutto la...
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