Il GIOIELLO di Marostica. Quando si parla di Castello si intende l'insieme di due castelli uniti da una cinta muraria lunga quasi 1800 metri. La costruzione di questo originale complesso risale al 1312 quindi XIV secolo. Marostica, dopo la conquista da parte degli Scaligeri del territorio vicentino, passò sotto il dominio di Cangrande della Scala. Gli Scaligeri utilizzavano, per le loro costruzioni, materiali locali: la pietra (dalle cave collinari si estraeva la pietra arenaria calcarea) e il legno (nelle vicinanze numerosi boschi di querce e di castagni). Il Castello inferiore, a pianta rettangolare, fu costruito a ridosso di un imponente MASTIO =10 metri di lato e 34 d'altezza, 7 piani interni collegati con 148 gradini. Fu restaurato dal 1934 al 1936 e poi l'ultimo restauro nel 2008. Il Castello fu l'alloggio privato del Podestà in epoca veneziana, poi fu sede del potere austriaco locale e di alcuni uffici militari e civili durante il regno d'Italia. Attualmente sono visitabili 11 sale arredate e affrescate, 6 celle e il camino di ronda. Il Piano Terra è sede di spazi espositivi, mentre nel Piano Nobile è presente il Museo della Partita a scacchi con un'ampia rassegna di costumi, armi e oggetti di scena. C'è la SALA DEL CONSIGLIO che è attualmente la Sede del Consiglio Comunale e degli eventi culturali più prestigiosi della città. CORO LIGNEO intagliato con foglie di acanto. C'è lo STEMMA di Marostica (1865). Il Camino e il Pavimento sono opera del restauro del 1934/36. GONFALONE di Marostica. Più in alto c'è un bellissimo CAMMINO DI RONDA a 20 metri d'altezza su quattro lati da cui si vede tutta la città. Sul lato Nord c'è l'antica CAMPANA che un tempo convocava il Consiglio. Dalla BERTESCA (ricostruita) al di sopra della porta meridionale del Castello ci sono delle ferritoie dalle quali i difensori scaricavano, dall'alto, sugli assalitori, proiettili solidi o liquidi (pietre, pece, olio bollente o altro). Sul lato Nord, di fronte al Castello Inferiore, sorge il DOGLIONE oggi Sede della Biblioteca Civica. Tra il Doglione e il Castello ecco la famosissima PIAZZA CASTELLO con il pavimento che rappresenta un' immensa scacchiera dove negli anni Pari, ogni 2 anni, il secondo fine settimana di Settembre, viene giocata la PARTITA A SCACCHI con personaggi viventi. È uno degli spettacoli storico-folcloristici italiani più rappresentati a livello internazionale. La Piazza è 4783 mq, vengono fatte 4 rievocazioni in 2 giorni, 3600 spettatori per volta, 2 ore di spettacolo, divertimento assicurato.
Per chi non conoscesse la storia di questa rievocazione: Siamo nel 1454. Rinaldo d' Angarano e Vieri da Vallonara, nobili rampolli della città, si innamorarono entrambi della bella Lionora. Per la contesa della mano di questa ragazza, si prospetto' come prevedeva l'usanza del tempo, una sfida a duello. Il Podestà, padre di Lionora, riuscì ad impedire il violento scontro proponendo una soluzione alternativa: ordinò ai due giovani di giocare una partita a scacchi. Il vincitore avrebbe sposato la bella ragazza. Lionora era segretamente innamorata di Vieri e corono' il suo sogno d'amore. Rinaldo sposò la sorella Oldrada. Nel 1950 venne ideata la rievocazione storica di quella partita a scacchi. Più tardi la perfezionarono e la misero in scena nel 1954. Ne riproposero una fra le più famose della storia degli scacchi, con 600 figuranti in costume medioevale, cavalli, sbandieratori, guitti, sputafuoco, donne e gentiluomini.
Toilette vicino al Cancello d'entrata alla parte superiore del...
Read moreIn uno scenario tipicamente medievale, si respira la storia di questo meraviglioso luogo romantico e mistico, celebrativo e rievocativo. Il percorso dura circa un’ora e inizia nella Corte d’armi per poi passare al Loggiato Orientale, accompagnato da un’audio guida - non necessariamente scaricabile da app ma anche ascoltabile da browser - e da una serie di pannelli esplicativi, figurini, costumi e postazioni video, che ci accompagnano per quasi tutto il percorso della visita. Si passa poi per le varie sale (no spoiler) per arrivare alle prigioni che presentano ancora le incisioni originali di alcuni detenuti sugli scuri delle loro celle, fino alla sala del Capitano e al cammino di Ronda da cui si può vedere tutta la piazza con la sua scacchiera e nello sfondo, alzando lo sguardo, il maestoso Castello Superiore. Da marzo riapre la bellissima camminata panoramica proprio per il castello superiore, chiusa per il periodo invernale. Il parcheggio non è difficile da trovare: è esterno alle mura a pagamento, anche la domenica e dista 2 minuti a piedi dall’ingresso del Castello inferiore. In ogni caso, si può trovare parcheggio non a pagamento anche attorno alle mura, camminando qualche minuto in più. L’ingresso al castello è a pagamento per una modica cifra a mio parere giusta per quello che si può visitare e soprattutto per il valido impegno che ci mettono le persone che curano questo posto per tenerlo super pulito e ordinato. Prima della biglietteria si trova anche un piccolo negozietto di souvenir a tema e prodotti autoctoni.
Potreste anche trovare nella piazza qualche evento o mercatino (informazioni reperibili anche dal sito del Comune).
In conclusione, questo posto merita di essere scoperto e visitato in tutto il suo splendore lasciandosi trasportare dall’atmosfera in un tempo passato, ma allo stesso tempo sempre...
Read moreA visit to this castle just made the trip to Marostica more worthy. Don’t get me wrong, it is a cute small town but with nothing much to do. The museum houses an exhibition of the biennial Living Chess competition and the video demonstrate the emotion and the history of this spectacular open air theatre. And the steep climb to the rooftop for the panoramic overlook of the piazza and the upper castle. €8 (per adult) might be a bit expensive but fine for...
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