Bridge of Vulci — Attraction in Montalto di Castro

ll ponte dell'abbadia di Vulci finalmente percorribile, e si sente il vento che spirava forte dal mare incanalandosi nelle gole di basalto che il fiume scavò e più verso valle arriva ad un altro ponte Etrusco, rotto ora, ma lo era anche ai tempi di François quando ebbe il malaugurato permesso dai principi di Canino di esplorare la tomba, e la trovò a pochi metri dal ponte rotto, e poi tutto quello che era dentro fu dissipato dagli eredi (gli antenati dei Torlonia) e venduto al British, ogni spilla, gli affreschi (un pezzo sconosciuto/conosciuto della storia di Roma) sono da qualche parte nella villa Albani a Roma, sempre dei Torlonia. Vi è un altro ponte che amo più di questo e si trova in Garfagnana, e qui sono venuto diverse volte insistentemente sino alla sognata apertura in questa estate, e lo ho percorso, una perfetta schiena d'asino su cui passò il cenobita Mamiliano e poi i Benedettini, il ponte dava il controllo del territorio per cui il Farnese (Paolo III) nominò suo figlio Duca di Castro. Poi tutto fini in mano al fratello di Napoleone e poi ai Torlonia, ed ora allo stato italiano. Le spalle costituite dagli Etruschi, ed oggi mi sembrava di vedere un gigante tenere le spalle del ponte con le sue, poi precisione ingegneristica romana, infine gli Aldobrandeschi ed i benedettini che se ne contesero...

The devil's bridge (3rd century BC), from the Etruscan and Roman era passing over the Fiora river in Vulci in the municipality of Montalto di Castro. The bridge is also known as the Abbadia Bridge or the Rainbow Bridge as well as the Devil’s Bridge. It’s close to the Abbadia Castle and Museum which is only a few meters away. And it is located in the Etruscan archeological...

Brutto il nome con cui viene soprannominato essendo anche vago visto che di " ponte del diavolo" ve ne sono tanti ed ognuno con la sua leggenda. Meglio quello ufficiale: Ponte della Badia ma viene anche chiamato con altri nomi compreso Ponte di Vulci. Bello nella sua estetica ed armonioso nelle curve i piloni sono di epoca etrusca mentre nel primo secolo a.C i romani lo ridisegnarono nel suo aspetto e nel medioevo, quando terminò la pace che regnava al' interno del' impero, vista la sua importanza, venne difeso dal piccolo castello della Badia del IX secolo attualmente sede del museo archeologico di Vulci (4€). Assieme formano una gradevole combinazione; ad essi vanno aggiunti a poca distanza il parco archeologico della città Etrusco-Romana di Vulci (10€) e presso di essa il laghetto Pellicone in cui la Domenica vi erano persone che facevano il bagno. Ponte e parcheggi...