HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Palazzina di Caccia di Stupinigi — Attraction in Nichelino

Name
Palazzina di Caccia di Stupinigi
Description
The Palazzina di caccia of Stupinigi is one of the Residences of the Royal House of Savoy in northern Italy, part of the UNESCO World Heritage Sites list. Built as a royal hunting lodge in the early 18th century, it is located in Stupinigi, a suburb of the town of Nichelino, 10 km southwest of Turin.
Nearby attractions
Van Gogh Experience
10042 Stupinigi, Metropolitan City of Turin, Italy
Nearby restaurants
Caffè Villa Reale Stupinigi
Viale Torino, 12, 10042 Nichelino TO, Italy
Ristorante Sabaudia
Viale Torino, 11, 10042 Stupinigi TO, Italy
Bar Trattoria La Bocciofila
Via Fratelli Cervi, 8, 10092 Beinasco TO, Italy
Cico
Via Ortigara, 9A, 10092 Borgaretto TO, Italy
Circolo Dapierin - Antico Borgoretto
Via Stupinigi, 16, 10092 Borgaretto TO, Italy
Nearby hotels
Related posts
🏰 Piedmont Turin Museum Check-in | Palazzina di Caccia di Stupinigi
Keywords
Palazzina di Caccia di Stupinigi tourism.Palazzina di Caccia di Stupinigi hotels.Palazzina di Caccia di Stupinigi bed and breakfast. flights to Palazzina di Caccia di Stupinigi.Palazzina di Caccia di Stupinigi attractions.Palazzina di Caccia di Stupinigi restaurants.Palazzina di Caccia di Stupinigi travel.Palazzina di Caccia di Stupinigi travel guide.Palazzina di Caccia di Stupinigi travel blog.Palazzina di Caccia di Stupinigi pictures.Palazzina di Caccia di Stupinigi photos.Palazzina di Caccia di Stupinigi travel tips.Palazzina di Caccia di Stupinigi maps.Palazzina di Caccia di Stupinigi things to do.
Palazzina di Caccia di Stupinigi things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Palazzina di Caccia di Stupinigi
ItalyPiedmontNichelinoPalazzina di Caccia di Stupinigi

Basic Info

Palazzina di Caccia di Stupinigi

Piazza Principe Amedeo, 7, 10042 Stupinigi TO, Italy
4.6(5.5K)
Open 24 hours
Save
spot

Ratings & Description

Info

The Palazzina di caccia of Stupinigi is one of the Residences of the Royal House of Savoy in northern Italy, part of the UNESCO World Heritage Sites list. Built as a royal hunting lodge in the early 18th century, it is located in Stupinigi, a suburb of the town of Nichelino, 10 km southwest of Turin.

Cultural
Accessibility
attractions: Van Gogh Experience, restaurants: Caffè Villa Reale Stupinigi, Ristorante Sabaudia, Bar Trattoria La Bocciofila, Cico, Circolo Dapierin - Antico Borgoretto
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 011 620 0601
Website
ordinemauriziano.it

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Nichelino
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Nichelino
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Nichelino
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Nearby attractions of Palazzina di Caccia di Stupinigi

Van Gogh Experience

Van Gogh Experience

Van Gogh Experience

2.2

(96)

Open 24 hours
Click for details

Things to do nearby

Ballet of lights: La Bella Addormentata in un affascinante spettacolo di luci
Ballet of lights: La Bella Addormentata in un affascinante spettacolo di luci
Fri, Dec 12 • 7:30 PM
Corso Pastrengo, 51, Collegno, 10093
View details
Torino Sotterranea: Tour guidato dei segreti nascoti della città
Torino Sotterranea: Tour guidato dei segreti nascoti della città
Sat, Dec 13 • 2:15 PM
Piazza Castello, corner, Via Po, Torino, 10123
View details
Inside Monet
Inside Monet
Sat, Dec 13 • 9:45 AM
Viale Pier Andrea Mattioli, 25, Torino, 10125
View details

Nearby restaurants of Palazzina di Caccia di Stupinigi

Caffè Villa Reale Stupinigi

Ristorante Sabaudia

Bar Trattoria La Bocciofila

Cico

Circolo Dapierin - Antico Borgoretto

Caffè Villa Reale Stupinigi

Caffè Villa Reale Stupinigi

4.1

(486)

$

Click for details
Ristorante Sabaudia

Ristorante Sabaudia

4.5

(261)

$$$

Click for details
Bar Trattoria La Bocciofila

Bar Trattoria La Bocciofila

4.3

(423)

Click for details
Cico

Cico

4.2

(110)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Reviews of Palazzina di Caccia di Stupinigi

4.6
(5,513)
avatar
3.0
1y

If some parts of the palace are closed then the website and ticket price should be adjusted accordingly. On the day of my visit the courtyards were closed (which was not listed on the website, and despite signage directing you there as part of the visitor route) and the staff were extremely rude to me when I inquired about how a person can know when different areas of the palace would be open. This is the second time I’ve visited one of the royal palaces in Turin and encountered rude staff with poor communication skills - why does the management of these sites not hire one of the many young people in Turin with strong language and customer service skills? I also encountered a very rude security guard who was intentionally trying to stand in my way every time I took a photo (no flash, of course). Otherwise the palazzo is nice, but it’s a gamble as to what parts will be open and how you’ll be treated by the staff.

Update: The staff have responded saying the website states the gardens are closed. I don’t believe the courtyard is part of the gardens. There is a MOVABLE sign in the palace that says “The courtyard can be visited through the Stag Room.” If that isn’t true then obviously the sign should be taken down! Also, the rude front desk staff should be trained to not tell people “The courtyard is usually open but today they are doing work on it so you can’t enter” like they told me. Does anyone involved in this operation have ANY experience in...

   Read more
avatar
5.0
2y

La Reggia degli svaghi in Rococò. Moltissimo è visitabile. Apertura ore 10. Il cartello Museo significa stanze della palazzina. Fu una delle residenze sabaude, ma per una-due notti per volta. Il re, da Natale a Pasqua risiedeva a Torino, o a Moncalieri, o alla Venaria Reale. Poi inizava a soggiornare nel circuito delle altre sue residenze piemontesi e viaggiuzzava in Savoia. Se voleva fare un po' di sport, veniva a divertirsi qui con tutta la corte, in brevi battute di caccia. CACCIA era equitazione, collaborazione, pic nic, pet terapy, comunicazione tra team a suon di corno.

Fu eretta dai Savoia, non dimentichi di SUPPUNICUM. Questo era il nome della zona, dove già si erigeva un fortilizio, un castellaro a protezione del vicino paese di Moncalieri; zona sulla quale GIÀ regnava la dinastia dei Savoia-Acaia. NEL '400 - Tutti felici, i Savoia, quando l'ultimo degli Acaia stira le cuoia e il castello passa ad Amedeo8°di Savoia. L'avrebbero ammazzato ad Amedeo, quando lo regala al marchese Pallavicino di Zibello. Fortuna quella lince di Emanuele Filiberto. Gli fanno notare che quelle terre pullulano di selvaggina. Così dopo 150 anni, il Manu ne reclama la proprietà, e la ottiene. Non volendo passare da ingeneroso "dona" anche lui il castello... all'Ordine Mauriziano. E chi è il capo dell'Ordine? Chi è il Gran Maestro Templare? Il Re. Siccome l'Ordine (cavalleresco militare religioso assistenziale) era dinastico, poteva tramandarsi. 1700 - Casa Savoia, ascesa a titolo reale, trasforma la palazzina nella REGGIA DEGLI SVAGHI. Grazie a Vittorio Amedeo II di Savoia. Nel 1729 abdicava, ma aveva già scelto la maestranza da lasciare al figlio Carlin il Laborioso (Carlo Emanuele III): il Primo Architetto Civile, Juvarra. Solo dopo 10 anni dall'inizio dei lavori, dal maggio 1739 si può parlare di Reggia, con vita di corte, feste e balli, e ospiti regali. LE ALI ROSSE - Carlo Emanuele III e Vittorio Amedeo III chiamano altri architetti, il Prunotto, il Bo, l'Alfieri, che nel 1740 finiscono di costruire le scuderie e le rimesse agricole (le cascine di mattoni rossi, ai lati del maestoso viale alberato di Nichelino). 1800 - Stupinigi porta il nome di NAPOLEONE. Ciò significa... i soggiorni, le discussioni, le udienze, i ricevimenti di alte cariche di ogni ordine, la presa di importanti decisioni, sostituzioni; le visite della sorella Paolina e del genero, il principe Camillo Borghese, governatore generale del Piemonte. Ma... 1832 - la palazzina torna ai Savoia e dopo 10 anni Vittorio Emanuele II, futuro primo re d'Italia, la sceglie come wedding location per le sue nozze (con l'austriaca Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena). 1919 - Stupinigi è del demanio statale. 1925 - Stupinigi viene restituita all'Ordine Mauriziano.

ARCHITETTURA - La pianta è a croce di Sant'Andrea: quattro braccia. L'asse centrale coincide col viale. Il centro della Palazzina è il GRANDE SALONE di Juvarra, pianta ovale, doppia altezza, balconate concave-convesse, sormontato dalla statua del Cervo di Lalande, che disse del salone 《un capriccio o un sogno di un architetto che sarebbe stato troppo azzardato per un palazzo di città, ma che può ben esplicarsi in una residenza di campagna》. Dal salone partono quattro braccia più basse, formano una croce, ospitano gli appartamenti reali e per gli ospiti.

Molti MOBILI di Stupinigi sono di manifattura piemontese del XVIII secolo, stile Luigi XV, Luigi XVI. Alcuni dalle altre residenze sabaude; altri da Colorno, sede del palazzo ducale dei Borboni di Parma.

LE FIRME - Il Bonzanigo, il Piffetti e il Prinotto agli intagli (mobili). I fratelli Valeriani, il Perego e il Wehrlin alle decorazioni (stucchi e pitture). Il Cignaroli, il Crosato e il Van Loo agli affreschi.

GLI APPARTAMENTI del duca di Chiablese, del Re, della Regina, del duca di Savoia, del Principe di Carignano. Particolari in questi appartamenti le sale cinesi, i pregadio, le cappelle per pregare, la sala esagonale, la sala degli specchi, la...

   Read more
avatar
1.0
30w

La Palazzina di Caccia Stupinigi merita sicuramente una visita, sempre se riuscirete ad accedervi. Ieri ero in visita con il mio compagno e due amiche e la signora alla reception ha cercato in ogni modo di impedirci la visita. Il problema secondo lei erano i nostri vestiti (parlerò personalmente, avevo un vestito longuette blu con camicia nera sotto, nessuna parte del corpo scoperta), insinuando innanzitutto che i miei capelli fossero una parrucca (grazie per il complimento mancato ma sono lunghi di natura e assolutamente non una parrucca) e che fossimo influencer che volevano fare un set fotografico senza permessi. No, non avevamo alcuna macchina fotografica professionale o cavalletto, no, non siamo influencer (e anche se lo fossimo, dove starebbe il problema se fossimo lì solo per visitare il posto?). Insomma, la signora ci ha esplicitamente vietato di entrare imponendoci cambiare vestiti (come se da Milano una persona si portasse i jeans in borsa). Come gesto finale ha chiamato la Direttrice mettendo tutti in imbarazzo. La Direttrice mi ha informato di problemi avuti in passato con cosplayer e influencer che utilizzavano le foto per profitti personali, cosa che capisco benissimo ma non giustifica comunque il comportamento della dipendente (e non facendo parte di alcuna di queste categorie, non sono nemmeno una modella o parte di associazioni, al massimo sono socio FAI). Ho chiesto più volte alla direttrice se il divieto di foto alla persona fosse solo per noi o per tutti gli ospiti e lei mi ha ribadito per tutti (peccato che abbia visto all'interno ospiti con tanto di Canon fare foto e persino gli alpini, fare foto di gruppo) e all'entrata sia solo specificato di fare foto senza flash. Il compromesso per entrare era non avere foto con noi presenti nella struttura e così abbiamo fatto, ci siamo limitati a fare una foto insieme al di fuori dei cancelli. Dopo la visita abbiamo incrociato le signore della biglietteria che si sono scusate a nome di tutti per il trattamento che abbiamo ricevuto e apprezzo molto questo gesto. Detto ciò, il posto è bellissimo, vale la pena di visitarlo ma lo sconsiglio vivamente se siete alternativi, influencer o semplicemente avete voglia di mettervi un vestito carino per uscire, in tuta non avrete problemi! Da migliorare la pulizia a terra, le pieghe pericolose sui tappeti/passerella e qualche ragnatela sui lampadari, un posto così bello merita di essere mantenuto con cura e sempre al massimo...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next

Posts

🏰 Piedmont Turin Museum Check-in | Palazzina di Caccia di Stupinigi
NieveNieve
🏰 Piedmont Turin Museum Check-in | Palazzina di Caccia di Stupinigi
Carly LCarly L
If some parts of the palace are closed then the website and ticket price should be adjusted accordingly. On the day of my visit the courtyards were closed (which was not listed on the website, and despite signage directing you there as part of the visitor route) and the staff were extremely rude to me when I inquired about how a person can know when different areas of the palace would be open. This is the second time I’ve visited one of the royal palaces in Turin and encountered rude staff with poor communication skills - why does the management of these sites not hire one of the many young people in Turin with strong language and customer service skills? I also encountered a very rude security guard who was intentionally trying to stand in my way every time I took a photo (no flash, of course). Otherwise the palazzo is nice, but it’s a gamble as to what parts will be open and how you’ll be treated by the staff. Update: The staff have responded saying the website states the gardens are closed. I don’t believe the courtyard is part of the gardens. There is a MOVABLE sign in the palace that says “The courtyard can be visited through the Stag Room.” If that isn’t true then obviously the sign should be taken down! Also, the rude front desk staff should be trained to not tell people “The courtyard is usually open but today they are doing work on it so you can’t enter” like they told me. Does anyone involved in this operation have ANY experience in management?!
Raissa RogerRaissa Roger
La Reggia degli svaghi in Rococò. Moltissimo è visitabile. Apertura ore 10. Il cartello Museo significa stanze della palazzina. Fu una delle residenze sabaude, ma per una-due notti per volta. Il re, da Natale a Pasqua risiedeva a Torino, o a Moncalieri, o alla Venaria Reale. Poi inizava a soggiornare nel circuito delle altre sue residenze piemontesi e viaggiuzzava in Savoia. Se voleva fare un po' di sport, veniva a divertirsi qui con tutta la corte, in brevi battute di caccia. CACCIA era equitazione, collaborazione, pic nic, pet terapy, comunicazione tra team a suon di corno. Fu eretta dai Savoia, non dimentichi di SUPPUNICUM. Questo era il nome della zona, dove già si erigeva un fortilizio, un castellaro a protezione del vicino paese di Moncalieri; zona sulla quale GIÀ regnava la dinastia dei Savoia-Acaia. NEL '400 - Tutti felici, i Savoia, quando l'ultimo degli Acaia stira le cuoia e il castello passa ad Amedeo8°di Savoia. L'avrebbero ammazzato ad Amedeo, quando lo regala al marchese Pallavicino di Zibello. Fortuna quella lince di Emanuele Filiberto. Gli fanno notare che quelle terre pullulano di selvaggina. Così dopo 150 anni, il Manu ne reclama la proprietà, e la ottiene. Non volendo passare da ingeneroso "dona" anche lui il castello... all'Ordine Mauriziano. E chi è il capo dell'Ordine? Chi è il Gran Maestro Templare? Il Re. Siccome l'Ordine (cavalleresco militare religioso assistenziale) era dinastico, poteva tramandarsi. 1700 - Casa Savoia, ascesa a titolo reale, trasforma la palazzina nella REGGIA DEGLI SVAGHI. Grazie a Vittorio Amedeo II di Savoia. Nel 1729 abdicava, ma aveva già scelto la maestranza da lasciare al figlio Carlin il Laborioso (Carlo Emanuele III): il Primo Architetto Civile, Juvarra. Solo dopo 10 anni dall'inizio dei lavori, dal maggio 1739 si può parlare di Reggia, con vita di corte, feste e balli, e ospiti regali. LE ALI ROSSE - Carlo Emanuele III e Vittorio Amedeo III chiamano altri architetti, il Prunotto, il Bo, l'Alfieri, che nel 1740 finiscono di costruire le scuderie e le rimesse agricole (le cascine di mattoni rossi, ai lati del maestoso viale alberato di Nichelino). 1800 - Stupinigi porta il nome di NAPOLEONE. Ciò significa... i soggiorni, le discussioni, le udienze, i ricevimenti di alte cariche di ogni ordine, la presa di importanti decisioni, sostituzioni; le visite della sorella Paolina e del genero, il principe Camillo Borghese, governatore generale del Piemonte. Ma... 1832 - la palazzina torna ai Savoia e dopo 10 anni Vittorio Emanuele II, futuro primo re d'Italia, la sceglie come wedding location per le sue nozze (con l'austriaca Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena). 1919 - Stupinigi è del demanio statale. 1925 - Stupinigi viene restituita all'Ordine Mauriziano. ARCHITETTURA - La pianta è a croce di Sant'Andrea: quattro braccia. L'asse centrale coincide col viale. Il centro della Palazzina è il GRANDE SALONE di Juvarra, pianta ovale, doppia altezza, balconate concave-convesse, sormontato dalla statua del Cervo di Lalande, che disse del salone 《un capriccio o un sogno di un architetto che sarebbe stato troppo azzardato per un palazzo di città, ma che può ben esplicarsi in una residenza di campagna》. Dal salone partono quattro braccia più basse, formano una croce, ospitano gli appartamenti reali e per gli ospiti. Molti MOBILI di Stupinigi sono di manifattura piemontese del XVIII secolo, stile Luigi XV, Luigi XVI. Alcuni dalle altre residenze sabaude; altri da Colorno, sede del palazzo ducale dei Borboni di Parma. LE FIRME - Il Bonzanigo, il Piffetti e il Prinotto agli intagli (mobili). I fratelli Valeriani, il Perego e il Wehrlin alle decorazioni (stucchi e pitture). Il Cignaroli, il Crosato e il Van Loo agli affreschi. GLI APPARTAMENTI del duca di Chiablese, del Re, della Regina, del duca di Savoia, del Principe di Carignano. Particolari in questi appartamenti le sale cinesi, i pregadio, le cappelle per pregare, la sala esagonale, la sala degli specchi, la sala da gioco.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Nichelino

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

🏰 Piedmont Turin Museum Check-in | Palazzina di Caccia di Stupinigi
Nieve

Nieve

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Nichelino

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
If some parts of the palace are closed then the website and ticket price should be adjusted accordingly. On the day of my visit the courtyards were closed (which was not listed on the website, and despite signage directing you there as part of the visitor route) and the staff were extremely rude to me when I inquired about how a person can know when different areas of the palace would be open. This is the second time I’ve visited one of the royal palaces in Turin and encountered rude staff with poor communication skills - why does the management of these sites not hire one of the many young people in Turin with strong language and customer service skills? I also encountered a very rude security guard who was intentionally trying to stand in my way every time I took a photo (no flash, of course). Otherwise the palazzo is nice, but it’s a gamble as to what parts will be open and how you’ll be treated by the staff. Update: The staff have responded saying the website states the gardens are closed. I don’t believe the courtyard is part of the gardens. There is a MOVABLE sign in the palace that says “The courtyard can be visited through the Stag Room.” If that isn’t true then obviously the sign should be taken down! Also, the rude front desk staff should be trained to not tell people “The courtyard is usually open but today they are doing work on it so you can’t enter” like they told me. Does anyone involved in this operation have ANY experience in management?!
Carly L

Carly L

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Nichelino

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

La Reggia degli svaghi in Rococò. Moltissimo è visitabile. Apertura ore 10. Il cartello Museo significa stanze della palazzina. Fu una delle residenze sabaude, ma per una-due notti per volta. Il re, da Natale a Pasqua risiedeva a Torino, o a Moncalieri, o alla Venaria Reale. Poi inizava a soggiornare nel circuito delle altre sue residenze piemontesi e viaggiuzzava in Savoia. Se voleva fare un po' di sport, veniva a divertirsi qui con tutta la corte, in brevi battute di caccia. CACCIA era equitazione, collaborazione, pic nic, pet terapy, comunicazione tra team a suon di corno. Fu eretta dai Savoia, non dimentichi di SUPPUNICUM. Questo era il nome della zona, dove già si erigeva un fortilizio, un castellaro a protezione del vicino paese di Moncalieri; zona sulla quale GIÀ regnava la dinastia dei Savoia-Acaia. NEL '400 - Tutti felici, i Savoia, quando l'ultimo degli Acaia stira le cuoia e il castello passa ad Amedeo8°di Savoia. L'avrebbero ammazzato ad Amedeo, quando lo regala al marchese Pallavicino di Zibello. Fortuna quella lince di Emanuele Filiberto. Gli fanno notare che quelle terre pullulano di selvaggina. Così dopo 150 anni, il Manu ne reclama la proprietà, e la ottiene. Non volendo passare da ingeneroso "dona" anche lui il castello... all'Ordine Mauriziano. E chi è il capo dell'Ordine? Chi è il Gran Maestro Templare? Il Re. Siccome l'Ordine (cavalleresco militare religioso assistenziale) era dinastico, poteva tramandarsi. 1700 - Casa Savoia, ascesa a titolo reale, trasforma la palazzina nella REGGIA DEGLI SVAGHI. Grazie a Vittorio Amedeo II di Savoia. Nel 1729 abdicava, ma aveva già scelto la maestranza da lasciare al figlio Carlin il Laborioso (Carlo Emanuele III): il Primo Architetto Civile, Juvarra. Solo dopo 10 anni dall'inizio dei lavori, dal maggio 1739 si può parlare di Reggia, con vita di corte, feste e balli, e ospiti regali. LE ALI ROSSE - Carlo Emanuele III e Vittorio Amedeo III chiamano altri architetti, il Prunotto, il Bo, l'Alfieri, che nel 1740 finiscono di costruire le scuderie e le rimesse agricole (le cascine di mattoni rossi, ai lati del maestoso viale alberato di Nichelino). 1800 - Stupinigi porta il nome di NAPOLEONE. Ciò significa... i soggiorni, le discussioni, le udienze, i ricevimenti di alte cariche di ogni ordine, la presa di importanti decisioni, sostituzioni; le visite della sorella Paolina e del genero, il principe Camillo Borghese, governatore generale del Piemonte. Ma... 1832 - la palazzina torna ai Savoia e dopo 10 anni Vittorio Emanuele II, futuro primo re d'Italia, la sceglie come wedding location per le sue nozze (con l'austriaca Maria Adelaide d'Asburgo-Lorena). 1919 - Stupinigi è del demanio statale. 1925 - Stupinigi viene restituita all'Ordine Mauriziano. ARCHITETTURA - La pianta è a croce di Sant'Andrea: quattro braccia. L'asse centrale coincide col viale. Il centro della Palazzina è il GRANDE SALONE di Juvarra, pianta ovale, doppia altezza, balconate concave-convesse, sormontato dalla statua del Cervo di Lalande, che disse del salone 《un capriccio o un sogno di un architetto che sarebbe stato troppo azzardato per un palazzo di città, ma che può ben esplicarsi in una residenza di campagna》. Dal salone partono quattro braccia più basse, formano una croce, ospitano gli appartamenti reali e per gli ospiti. Molti MOBILI di Stupinigi sono di manifattura piemontese del XVIII secolo, stile Luigi XV, Luigi XVI. Alcuni dalle altre residenze sabaude; altri da Colorno, sede del palazzo ducale dei Borboni di Parma. LE FIRME - Il Bonzanigo, il Piffetti e il Prinotto agli intagli (mobili). I fratelli Valeriani, il Perego e il Wehrlin alle decorazioni (stucchi e pitture). Il Cignaroli, il Crosato e il Van Loo agli affreschi. GLI APPARTAMENTI del duca di Chiablese, del Re, della Regina, del duca di Savoia, del Principe di Carignano. Particolari in questi appartamenti le sale cinesi, i pregadio, le cappelle per pregare, la sala esagonale, la sala degli specchi, la sala da gioco.
Raissa Roger

Raissa Roger

See more posts
See more posts