Museo dei Campionissimi è un museo dedicato al ciclismo e in particolare ai ciclisti Fausto Coppi e Costante Girardengo, che hanno vissuto gran parte della loro vita nella città di Novi Ligure.
Il museo è stato allestito all’interno di un capannone industriale di inizio Novecento accanto al centro della città. Nel suggestivo allestimento di Mauro Porta il museo è sospeso al limite della scalinata all’ingresso. Una speciale pista centrale divide e organizza lo spazio espositivo, ma soprattutto rappresenta l’evoluzione del fondo stradale
Nelle ampie sale a lato della pista trova spazio un’ideale storia della Milano-Sanremo attraverso immagini e pagine di giornali (Gazzetta dello Sport e Tuttosport). Sul fondo della sala centrale si trova una curiosa esposizione di biciclette legate ai mestieri.
La Sala dei Campionissimi, dedicata alla memoria dei due ciclisti sopracitati, è arricchita sia da cimeli e testimonianze inedite della loro gloria sia da quello che fu il loro vivere quotidiano.
Le sale audiovisive presentano al pubblico, oltre a filmati d’epoca, testimonianze visive e sonore di arrivi spettacolari o duelli epocali, mentre quattro totem multimediali consentono il primo livello di approfondimento e personalizzazione della visita: attraverso un menù di filmati è possibile arricchire le informazioni circa i pezzi esposti o rivivere momenti importanti della storia del ciclismo su strada, su pista o su sterrato.
L’atrio al piano terra funge da area di servizio al visitatore, con le casse, la biblioteca, l’area del Museum Shop, la zona lettura e una sala dedicata alle biciclette disponibili per il visitatore.
Il museo è sede di...
Read moreIl Museo dei Campionissimi a Novi Ligure è un vero gioiello per gli appassionati di ciclismo e sport. Situato nel cuore di una regione ricca di storia ciclistica, il museo offre un affascinante viaggio attraverso le glorie del ciclismo italiano e internazionale. Dedicato in particolare ai leggendari campioni locali come Fausto Coppi e Costante Girardengo, il museo ospita una vasta collezione di biciclette d'epoca, maglie, trofei e fotografie che raccontano le epiche imprese su due ruote.
L’allestimento è curato e coinvolgente, con esposizioni interattive che permettono ai visitatori di immergersi nella storia del ciclismo. Le guide, appassionate e preparate, offrono racconti e aneddoti che arricchiscono l'esperienza di visita, rendendola indimenticabile anche per chi non è un esperto del settore.
Un altro punto di forza è la sezione dedicata alle tecnologie e innovazioni del ciclismo, che mostra come questo sport sia evoluto nel tempo, evidenziando l'importanza della ricerca e dello sviluppo. Inoltre, il museo ospita eventi speciali e mostre temporanee che ampliano l'offerta culturale e sportiva.
Per chi visita Novi Ligure, una tappa al Museo dei Campionissimi è un'opportunità imperdibile per riscoprire il fascino del ciclismo e celebrare i suoi...
Read moreMuseo dei Campionissimi molto bello, ampio, pulito e ben organizzato. Non solo Fausto Coppi e Marco Pantani, ma anche campioni più vecchi, più recenti e una sezione dedicata alle donne. Oltre ai campioni, c’è un’interessante sezione sulla storia ed evoluzione della bicicletta, dalle prime versioni più rudimentali fino ai modelli moderni, con telai, ruote giganti e curiosità tecniche. Collezioni curate e spazi piacevoli: consiglio la visita.
Grandi pecche però: Mancanza di informazioni sotto le foto: nella sala principale dedicata ai “Campionissimi” ci sono foto storiche splendide (Coppi, Girardengo e tanti altri), ma nessuna indicazione su nomi, date, luoghi o contesto. L’unica bacheca informativa è all’ingresso e riporta poche righe generiche, insufficiente per dare valore alle immagini. Problemi audio nella sala video: nella grande sala con tre monitor e cuscinoni, dove dovrebbero raccontare le storie dei campioni, l’audio è bassissimo, gracchia o si sovrappone agli altri monitor, rendendo impossibile seguire i contenuti.
Nota positiva: Davide, alla biglietteria, è stato molto gentile, educato e accogliente.
Con informazioni complete sotto le foto e un audio sistemato, il museo sarebbe...
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