Gole veramente belle, mi hanno meravigliata. Il sentiero parte dal paese di Paganico Sabino. È un percorso che si staglia sopra il torrente Obito in lieve e continua discesa (che poi, fatta a ritorno, diventa salita) e che in circa dieci minuti vi porta a un piccolo spiazzo ma proseguendo poco più avanti, come volendosi inoltrare nella boscaglia, si apprezza meglio la bellezza che regala l' imponente montagna carsica tagliata dal fiume e oltretutto si può raggiungere più facilmente il corso d'acqua. Inoltrandosi su questo sentiero per diversi kilometri, oltretutto, si può raggiungere anche la cima del monte Cervia, compiendo però un notevole dislivello che riescono a fare solo persone motivate e allenate (se invece volete arrivare in vetta al Cervia con molta meno fatica, partite da Collegiove). Fino a qui, comunque, itinerario adatto a tutti, comprese famiglie con bambini e anche cani al guinzaglio (no passeggini, però!). I cellulari prendono a tratti. Accesso alle gole gratuito. Parcheggio facile da trovare a Paganico. Raggiungibilità su strada comoda. Punti ristoro aperti li trovate solo a Castel di Tora. A Paganico purtroppo non c'è nulla.
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