BELLISSIME LE CERAMICHE! in pieno centro si trova questo piccolo museo, al primo piano di un palazzo nobiliare appartenuto alla famiglia Mosca, la cui ultima esponente ha voluto donare la sua straordinaria collezione al comune. anche se di quel primo museo si son perse le tracce oggi quella collezione fa parte dell'attuale percorso museale, insieme ad alcuni altri lasciti. di fronte alla scala che conduce al primo piano dove si trova il museo è stata collocata una testa di Medusa, opera di un artista contemporaneo, che proprio da questa sua creazione venne schiacciato e morì. il percorso si compone di una decina di sale, che ospitano per lo più quadri ma anche una notevole collezione di ceramiche e alcuni altri oggetti. appena si entra si è colpiti dalla grande pala con l'incoronazione della Vergine, del Bellini. su un tablet è possibile ascoltarne la spiegazione, di pochi minuti. a destra sono collocate alcune collezioni composte da ceramiche del Ducato di Urbino e di De Ruta, stipi in stile orientale, alcuni preziosi orologi, qualche scultura. bellissimo il vaso con la nascita di Venere!! si torna quindi nella prima sala e si prosegue il percorso attraverso salette che espongono la quadreria. circa un centinaio le opere esposte, prevalentemente soggetti religiosi o mitologici e nature morte. tra queste spicca la caduta dei giganti di Guido Reni, facente parte della collezione di Hercolani Rossini pervenuta al comune dopo la morte del compositore come da sua volontà, che si compone di 38 quadri e un marmo. in alcune sale sono esposte altre ceramiche. nell'ultima alcuni arredi e oggetti di epoca napoleonica - stile impero -. la visita richiede circa un'ora.
attualmente sopra alla biglietteria, al primo piano, è visitabile fino al 30 giugno una mostra sul giro d'Italia: 6 sale in cui sono collocate bici da corsa di numerosi campioni dal 1910 ai giorni nostri, chiudendo con quella di Pantani. una decina di fogli - per la verità un po' tristi - illustra le biografie dei più famosi, ciclisti e costruttori di biciclette. ci sono anche cimeli, articoli di giornale e un brevissimo video con immagini del Giro. la visita richiede circa 20 minuti
merita un veloce sguardo anche il secondo cortile, dove su una parete è stata collocata la scenografia di uno spettacolo. si tratta di una grande libreria, in polistirolo. molto carina!
il museo è aperto: dal 1° giugno al 30 settembre da martedì a domenica e festivi h 10 – 13 / 16.30 – 19.30 dal 1° ottobre al 31 maggio da martedì a giovedì h 10 – 13 e da venerdì a domenica e festivi h 10 – 13 / 15.30 – 18.30. il biglietto costa nella versione base 7€ e da diritto a due musei a scelta tra questo, casa Rossini e museo Rossini più l'area archeologica di Via dell'abbondanza. vale 7 giorni. altrimenti è possibile fare quello quindicinale da 13€ che da diritto a tutti i musei sopra citati più il Centro Arti Visive Pescheria dove fanno mostre temporanee e l'area archeologica in frazione Colombarone. quest'ultima anche se chiusa si vede comunque bene anche dalla rete di protezione del sito. le due aree archeologiche sono aperte solo sabato e domenica quindi occorre fare attenzione a...
Read moreIl palazzo, di proprietà del Comune di Pesaro, si trova in pieno centro ed ospita i Musei Civici. In passato fu l'abitazione di una delle famiglie nobiliari più in vista della città. Realizzato nel Settecento su progetto dell'architetto Giannandrea Lazzarini, in stile classico, presenta un'elegante ed imponente facciata; il portale bugnato è affiancato da colonne che sorreggono il balcone del primo piano. La costruzione, rimaneggiata poi da un allievo del Lazzarini, diventò un vero centro di incontro di uomini di cultura ed appartenenti alle famiglie aristocratiche del territorio. Ho letto che in esso furono ospitati pure Napoleone Bonaparte e il poeta Vincenzo Monti. Altri interventi di restauro furono compiuti pure nell'Ottocento e fino a metà di questo secolo l'edificio fu una residenza nobiliare; poi, divenuto proprietà comunale, fu scelto come sede museale. Dall’atrio si accede alla scala, che appare, nella sua grandezza e bellezza, come uno scalone d’onore. È stato interessante visitare la Pinacoteca in cui sono esposti dipinti di artisti toscani, veneziani e bolognesi dal Trecento al Settecento. Sono rimasta incantata da quello che è un capolavoro rinascimentale: la cosiddetta "Pala di Pesaro", cioè l'Incoronazione della Vergine, dipinta dal veneto Giovanni Bellini per la Chiesa di San Francesco. Molto belli pure gli esemplari pregevoli che ho ammirato nel Museo delle Ceramiche. Sono un'estimatrice di Andrea della Robbia ed è stato un vero piacere trovare uno splendido suo tondo in terracotta invetriata. Una visita...
Read moreThe Civic Museum of Palazzo Mosca, opened in 1932, offers a captivating journey through the history and culture of the region. Offers a captivating journey through the history and culture of the region. From its impressive collection of Renaissance art to archaeological treasures, the museum provides an enriching experience for visitors of all ages. The beautifully preserved palace itself adds to the allure, making it a must-visit destination for art and history...
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