Per chi ha visto il Museo di Innsbruck dedicato alla cultura tirolese tedesca ed è amante del genere questo è un ottimo "concorrente" dedicato alla cultura ladina delle valli Badia/Gardena e delle limitrofe Fassa, Ampezzano e Lovinallongo. Museo molto ben organizzato, dentro un bel castello, ci perdete anche 3 ore dentro a sentire le audioguide ed a leggere la cartellonistica. Il biglietto include anche il Museo dedicato all'orso di San Cassiano, quello benchè sia carino merita un po' meno, se potete farlo entrbi fateli, sennò date assolutamente la precendeza a questo. Nota per camperisti. Nel comune di San Martino non è permesso campeggiare, è segnalato con tanto di cartelli, fuori dal Museo c'è un parcheggio per corriere dove è possibile sostare, attenzione è piccolo, credo che con 4 mansardati sia già pieno, noi siamo riusciti a sostare per visita e pranzo a fine agosto, non ci scommetterei di trovare posto in alta stagione. La strada che sale al castello è larga (ci passa il bus) ma tira davvero tanto. Area sosta camper più vicina è a Longiarù (ranche con cavalli) ma è fuori mano per la visita al castello. Se non trovatw posto nel parcheggio corriere non resta che scendete in basso nella valle, verso Piccolino, e prendere un'autobus. La visita al castello ed al Museo credo però sia obbligatoria per chiunque visita la Val Badia,...
Read moreA gem of a museum, rather unique in its exhibition approach in several ways, at a scenic remote location—we recommend it highly to travelers interested in the unique Ladin culture of this region. Easy to access by car, accessible as it turns out by bus as well—the hike up in high summer on a paved road was...
Read moreIl museo è davvero ben realizzato, la maggior parte delle sale è costitutia da reperti storici, fotografie e molte apparecchiature informatiche,come per esempio proiettori, filmati introduttivi ecc, che ci permettono di capire molti concetti in modo più facile, all'entrata assieme ai biglietti ci verrà consengsto anche un audio guida disponibile in molte lingue, anche in ladino, audio guida molto completa e che si attiva automaticamente nel luogo di interesse, unico fattore negativo, molte spiegazioni dell'audio guida risultano essere davvero molto lunghe e di conseguenza abbastanza noiose. Sale davvero molto ben ricostruite, come per esempio la cucina con ancora l'odore che ricorda il legno quando brucia. Purtroppò è possibile scattare fotografie solo all'esterno dove vi è un panorama stupendo Consiglio la visita di questo museo davvero molto affascinante, ci voglio, se visitato con cura...
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