Thiene Castle is a symbol of the city, carefully preserved by its current owners, the Counts of Thiene. A tour allows visitors to see the castle's public rooms, which preserve beautiful frescoes, furniture, and period paintings. With a history spanning more than five hundred years, the castle also houses an important historical archive, which can be visited by appointment. Visitors can admire the beauty of the main building, with its loggia flanked by two towers and other Venetian architectural features, including fireplaces, capitals, and trefoil windows. A visit to the historic stables and gardens is also included in the audio-guided ticket. In this unique setting, the castle also hosts numerous cultural and private events;...
Read moreDesign di oggi ed arte del passato.
Quanto entusiasmo per questa esperienza! Visitare luoghi storici come il Castello di Thiene (e presto anche le altre ville venete) è davvero un modo speciale per connettersi con il passato e apprezzare la bellezza dell'arte contemporanea. La combinazione di tradizione e innovazione, offre nuove prospettive su come possiamo vivere, interpretare la storia imparando a conoscere nuove forme e materiali per il futuro. Una dimora splendida con ancora arredi, dipinti e drappeggi originali ha aperto le porte al pubblico sabato 15 marzo. Ad accogliermi l’elegante sig.ra Francesca di Thiene, proprietaria dell’immobile insieme a Massimo Barbierato, un designer che ha saputo ricercare e innovare con sguardo attento verso la sostenibilità e l’economia circolare. La sua collaborazione con lo IUAV di Venezia è sicuramente un segno di come l'arte possa evolversi, rimanendo radicata nella tradizione. Interessanti le sue creazioni in vetro borosilicato (progetto SOFFICE), leggero ed incredibilmente trasparente; "rigidezza superficiale, fluidità visiva e morbidezza tattile". E poi anche le creazioni in cemento e quelle temporanee sulla spiaggia. Il festival sembra davvero un’opportunità unica per immergersi nella bellezza delle ville venete, apprezzare l’ingegno degli artisti e scoprire nuovi punti di vista sulle dimore storiche. Villa Angarano, Villa Sagramoso Sacchetti, Parco Frassanelle, Villa Valmarana ai nani, Villa da Schio e villa Rosa saranno sicuramente delle perle che non intendo perdere. Sarà interessante vedere come si svilupperanno le prossime tappe del festival e le relazioni che nasceranno, sperando anche in nuove collaborazioni. E voi vi state...
Read moreCastello di Thiene è considerato il più rilevante edificio gotico del XV secolo nel vicentino destinato a dimora civile. Questo straordinario esempio di villa veneta pre-palladiana è unico nel suo genere sia per le caratteristiche architettoniche sia per la destinazione funzionale, rappresentando un caposaldo nell'evoluzione delle ville venete. Le ville venete trovarono la loro massima espressione architettonica nel XVI secolo grazie alle opere di Andrea Palladio (1508-1580), che sintetizzò esigenze estetiche e funzionali in un tipo di villa rimasto sostanzialmente invariato fino alla caduta della Serenissima nel 1797. Tuttavia, Palladio non inventò il concetto di villa, ma rinnovò le forme di queste dimore agricole che si erano sviluppate nei secoli precedenti. Il Castello di Thiene, quindi, rappresenta un modello per i successivi sviluppi delle ville venete, fungendo da residenza signorile e luogo di vita colta e raffinata in campagna, dove si concentravano gli interessi della famiglia Porto, una delle più ricche e influenti del vicentino. Nel 1441, Francesco Porto seniore eredita un vasto patrimonio fondiario dai suoi antenati, in gran parte concentrato a Thiene, Marano e Malo. Intorno al 1450, egli avvia la costruzione del castello. All'inizio del XVIII secolo, le scuderie vengono costruite su progetto di Francesco Muttoni in collaborazione con la bottega di scultura dei Marinali, rappresentando un raro esempio di sfarzo e razionalità. Alla fine del '700, l'ala sinistra del portico al piano terra, inizialmente adibita a locali di servizio, viene trasformata in sale di rappresentanza, tra cui una affrescata con "La caduta di Fetonte". Un posto veramente bello che...
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