Il museo della pesca di Santa Croce fa parte di un percorso complessivo che valorizza i luoghi del Litorale sloveno, esso è infatti collegato con il museo della casa carsica a Repen, con il museo del pane a Servola e con il museo etnografico di Lubiana. La pesca del tonno veniva praticata a Santa Croce dagli sloveni dai primi secoli dopo Cristo, come testimonia il Placito del Risano. Ma essi erano sottomessi ai feudatari prima ed ai proprietari delle tratte poi. Con il Decreto Dandolo la pesca divenne libera e proprietà esclusiva degli sloveni. Questo tipo di pesca del tonno era unica al mondo, perché fatta senza spargimento di sangue. I tonni venivano presi per le mani e gettati a riva, e poi seguivano dei riti della spartizione molto antichi tramandati dalle generazioni di pescatori. Un museo prezioso, che ci fa capire quanto abbiamo da imparare dalla comunità slovena e dalle...
Read moreA real gem! Important for the local history and cultural heritage. Really interesting. Jasna, our guide, was great. Visits only upon request, contact...
Read moretutto il pesce congelato che esiste,cappe sante, ostriche ,e tutte il pesce che si puo pensare,ottimo parcheggio,e facile da trovare,si puo arrivare da trieste,dalla slovenia ,ma anche dall'italia(quelli che vengono con l'autostrada ) arrivando per andare OPICINA,nella grande rotonda quello è il posto parcheggio e trovarlo,a...
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