Sono passati più di due decenni da quando per la prima volta, tramite una rivista intitolata "Airone", ho letto di questo posto. Una vera oasi di pace e tranquillità. All'inizio si andava in giornata con moglie figlio e nipoti, poi in camper per il fine settimana. La valle Sessera è stupenda, i sentieri, facili o impegnativi, sono tutti ben segnati. Sia che vada a sciare o ciaspolare in inverno, sia per camminare nelle altre stagioni, questo posto mi ha incantato. Sulla panoramica ci sono bar, alberghi, ristoranti(di cui uno con piccola Spa), un piccolo negozio di alimentari(se lo trovate chiuso chiedete all'albergo adiacente) e un palazzetto dello sport(pallacanestro in estate e pattini ghiaccio in inverno)con palestra di roccia, c'è la possibilità di prendere in affitto bici, sci bob e ciaspole. C'è un'area pic-nic totalmente immersa nel verde con griglie e tavoloni per mangiare, e una fontanella per l'acqua. Purtroppo la casetta del bagno non è molto agibile(anche a causa di avventori non rispettosi)e avrebbe bisogno di manutenzione, infine una tettoia in legno e pietra abbastanza grande, permette di mangiare anche se piove. C'è poi l'area sosta camper su un piazzale asfaltato, i posti con corrente elettrica non sono molti ma il parcheggio è grande e permette la sosta di molti mezzi, c'è bagno e doccia calda(rivolgersi al bar). Vicino all'area sosta camper, in estate è attivo un maneggio dove anche i bambini possono provare, assistiti, i cavalli. Salendo da Trivero si incontra la bellissima conca del rododendri, più avanti un sentiero conduce all'oratorio di San Bernardo, mentre all'altezza del monte Argimonia, si trova una palestra di roccia all'aperto. C'è un pendio con manica a vento per il volo di modellini di alianti, dove ci si può lanciare anche col parapendio. Quello che secondo me manca qui, è un piccolo campeggio anche solo esclusivamente per tende, in modo da permettere almeno in estate, anche a chi fa vacanze di questo tipo, di godere del posto. Un altro consiglio che mi permetto di dare a chi gestisce l'intera panoramica è questo: alla bocchetta di Stavello(dove per altro c'è un'altra area pic-nic ma senza griglie e bagno), ci sono i resti del vecchio albergo che è bruciato anni fa, in qualche modo lo spiazzo antistante andrebbe recuperato senza troppo impatto. Chi sale su questa montagna pensando di trovare un caotico centro di divertimenti, rimarrà deluso, qui, come in tutta la panoramica, è la natura che fa da padrona, come è giusto che sia. Grazie a Ermenegildo Zegna che ha creato tutto ciò, grazie a chi...
Read moreL’Oasi Zegna, voluta dall’imprenditore Ermenegildo Zegna, è una vasta area di circa 100 km quadrati che si sviluppa lungo la Strada Statale Panoramica 232 ed attraversa il territorio delle Alpi Biellesi da Trivero fino alla Valle Cervo. Una delle particolarità di questa zona è che, caso unico nel nostro Paese, l’Oasi ha ricevuto il patrocinio del FAI – Fondo Ambiente Italiano, ed è la prima volta che viene conferito ad un bene privato.
All’interno di questo territorio si ha la possibilità di svariate attività: circa 30 sentieri (tra i più noti “Il Bosco del Sorriso” (percorso salutare/Green Wellness), Il Sentiero del capriolo”, “Il sentiero dei Rododendri” (e la splendida omonima Conca) e “La Strada dell’Artignaga” adatti in molti casi anche a famiglie con bimbi (lievi dislivelli e durate medie tra 40’ e 2h); percorsi di Nordic Walking e Green Wellness; piste da sci da fondo, ciaspolate, seggiovia e Ralbarun (Bob su rotelle) a Bielmonte; parapendio, fattorie didattiche e maneggi; percorsi Bike e MTB, chiesette e scorsi molti suggestivi della pianura padana e delle montagne.
Le aree di sosta con panorami, bar, locande, birreria (Jeb), hotel e agriturismi completano l’offerta valida in tutte le stagioni dell’anno (noi abbiamo ammirato il foliage autunnale, ma ritorneremo anche in altri periodi dell’anno!).
Rispetto agli standard italiani il livello di cura, manutenzione e segnaletica è decisamente eccellente, così come la possibilità di ammirare splendidi paesaggi e panorami (ad esempio, fermatevi ad ammirare il Monte Rosa dalla Bocchetta di Margosio) lungo il percorso della Panoramica Zegna (SS 232).
In questo periodo la strada per proseguire fino in Valle Cervo (Rosazza è, ad esempio un borgo da visitare) è chiusa all’altezza di Bocchetta Sessera, ma questa Oasi è assolutamente imperdibile per chi ama la natura e suoi colori…la bellezza prorompente di svariati paesaggi…un modo molto sano ed intelligente per trascorrere una bella giornata!!
N.B.: considerati i vari percorsi, spesso anche in ombra e con zone scivolose/umide, consiglio comode scarpe da trekking e di essere ben equipaggiati (Bielmonte è comunque già a...
Read moreL'Oasi Zegna è nata nel 1993 come progetto di valorizzazione culturale e ambientale su un'ampia area montana nelle Alpi Biellesi (100km2), da Trivero-Valdilana (sede ancora oggi del Lanificio Ermenegildo Zegna) alla Valle Cervo, sopra Biella. Attraversata dalla strada (ora provinciale) Panoramica Zegna, offre una sensazionale balconata sulla Pianura Padana e suggestivi scorci sull'Alta Valsessera, area SIC (Sito di Interesse Comunitario) di notevole pregio naturalistico e geologico. Un progetto unico nel suo genere: Ermenegildo Zegna, imprenditore tessile illuminato, a partire dal 1938 intraprese un'importante opera sociale e ambientale, con la costruzione della Panoramica Zegna, di numerose opere sociali (tra le quali la località sciistica di Bielmonte) e di ospitalità, e la messa a dimora di 500.000 conifere, centinaia e centinaia di rododendri di varie specie e coloriture e ortensie blu, che grazie alle condizioni climatiche e alla composizione del terreno offrono spettacoli indimenticabili. L'Oasi Zegna va scoperta pian piano, e ogni stagione offre spunti e occasioni di visita. Da non perdere la meravigliosa fioritura nella Conca dei Rododendri a metà maggio-metà giugno, ideata da Ermenegildo Zegna, implementata negli anni '50 da Pietro Porcinai e più di recente da Paolo Pejrone. Vale il viaggio anche il Bosco del Sorriso, sentiero ad anello per scoprire la forza bioenergetica delle piante sull'organismo, e la pratica del Forest Bathing, antica disciplina giapponese per beneficiare del pieno periodo di vegetazione degli alberi. Tra ottobre e novembre, imperdibile il foliage. A Trivero-Valdilana dal 2007 è aperta Casa Zegna, archivio storico del Gruppo e spazio per mostre temporanee, e si può passeggiare visitando il progetto di arte contemporanea ALL'APERTO: opere di artisti internazionali site specific. L'Oasi Zegna, per le sue caratteristiche e come esempio di valorizzazione e tutela ambientale unico in Italia, ha ottenuto nel 2014 il patrocinio del FAI Fondo Ambiente Italiano, con il quale collabora tutto l'anno e in occasioni speciali, come le Giornate di Primavera e la Giornata...
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