HTML SitemapExplore
logo
Find Things to DoFind The Best Restaurants

Sacro Monte di Varese (Unesco site) — Attraction in Varese

Name
Sacro Monte di Varese (Unesco site)
Description
The Sacro Monte di Varese is one of the nine sacri monti in the Italian regions of Lombardy and Piedmont which were inscribed on the UNESCO list of World Heritage Sites in 2003. It has an altitude of 807 metres above sea level.
Nearby attractions
Casa Museo Lodovico Pogliaghi
Via Beata Giuliana, 5, 21100 Varese VA, Italy
Nearby restaurants
Linea_ottantotto
Indicazioni funicolare, P.le Giuseppe Montanari, 21100 Varese VA, Italy
Ristorante Montorfano
Via Del Santuario, 74, 21100 Varese VA, Italy
Related posts
Keywords
Sacro Monte di Varese (Unesco site) tourism.Sacro Monte di Varese (Unesco site) hotels.Sacro Monte di Varese (Unesco site) bed and breakfast. flights to Sacro Monte di Varese (Unesco site).Sacro Monte di Varese (Unesco site) attractions.Sacro Monte di Varese (Unesco site) restaurants.Sacro Monte di Varese (Unesco site) travel.Sacro Monte di Varese (Unesco site) travel guide.Sacro Monte di Varese (Unesco site) travel blog.Sacro Monte di Varese (Unesco site) pictures.Sacro Monte di Varese (Unesco site) photos.Sacro Monte di Varese (Unesco site) travel tips.Sacro Monte di Varese (Unesco site) maps.Sacro Monte di Varese (Unesco site) things to do.
Sacro Monte di Varese (Unesco site) things to do, attractions, restaurants, events info and trip planning
Sacro Monte di Varese (Unesco site)
ItalyLombardyVareseSacro Monte di Varese (Unesco site)

Basic Info

Sacro Monte di Varese (Unesco site)

Viale del Santuario, Via Prima Cappella, 21100 Varese VA, Italy
4.8(2K)
Open 24 hours
Save
spot

Ratings & Description

Info

The Sacro Monte di Varese is one of the nine sacri monti in the Italian regions of Lombardy and Piedmont which were inscribed on the UNESCO list of World Heritage Sites in 2003. It has an altitude of 807 metres above sea level.

Cultural
Outdoor
Family friendly
attractions: Casa Museo Lodovico Pogliaghi, restaurants: Linea_ottantotto, Ristorante Montorfano
logoLearn more insights from Wanderboat AI.
Phone
+39 327 243 7263
Website
sacromontedivarese.it

Plan your stay

hotel
Pet-friendly Hotels in Varese
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Affordable Hotels in Varese
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.
hotel
Trending Stays Worth the Hype in Varese
Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Reviews

Nearby attractions of Sacro Monte di Varese (Unesco site)

Casa Museo Lodovico Pogliaghi

Casa Museo Lodovico Pogliaghi

Casa Museo Lodovico Pogliaghi

4.7

(207)

Closed
Click for details

Things to do nearby

Craft pizza with a professional pizzaiolo
Craft pizza with a professional pizzaiolo
Fri, Dec 5 • 2:30 PM
22100, Como, Lombardy, Italy
View details
Two-hour private tour of Lake Como with a captain
Two-hour private tour of Lake Como with a captain
Thu, Dec 4 • 11:00 AM
22010, Argegno, Lombardy, Italy
View details
Create mosaic art in a little artistic village
Create mosaic art in a little artistic village
Thu, Dec 4 • 10:00 AM
21030, Brenta, Lombardy, Italy
View details

Nearby restaurants of Sacro Monte di Varese (Unesco site)

Linea_ottantotto

Ristorante Montorfano

Linea_ottantotto

Linea_ottantotto

4.4

(482)

Closed
Click for details
Ristorante Montorfano

Ristorante Montorfano

4.3

(389)

Click for details
Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Wanderboat LogoWanderboat

Your everyday Al companion for getaway ideas

CompanyAbout Us
InformationAI Trip PlannerSitemap
SocialXInstagramTiktokLinkedin
LegalTerms of ServicePrivacy Policy

Get the app

© 2025 Wanderboat. All rights reserved.
logo

Reviews of Sacro Monte di Varese (Unesco site)

4.8
(1,951)
avatar
5.0
3y

🌳 SPIRITUALITÀ, CULTURA, NATURA 🌳

Come specificato sul sito dedicato, il Sacro Monte di Varese è un complesso devozionale costituito da 14 cappelle, il Santuario e la Cripta, eretto sul monte di Velate fra il 1604 e il 1698, come opera di evangelizzazione popolare tesa a celebrare i dogmi della chiesa cattolica contro il dilagare della riforma protestante. Il luogo appartiene al gruppo dei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, inseriti nel 2003 dall’UNESCO nei patrimoni mondiali dell’umanità.

I lavori per la costruzione del Viale delle Cappelle del Sacro Monte di Varese iniziano nel novembre del 1604, ma la Fabbrica del Santissimo Rosario viene ufficialmente inaugurata il 25 marzo 1605. L'ideazione della Via Sacra, ad opera del padre cappuccino Giambattista Aguggiari, permetteva di offrire ai pellegrini un percorso strutturato che, oltre ad alleviare la fatica della salita, prima condotta lungo sentieri disagevoli, consentiva di giungere in santuario con buoni frutti spirituali, recitando il Rosario e meditando di cappella in cappella sul mistero in essa rappresentato.

L’itinerario a piedi presso il Sacro Monte si compone di una via sacra lunga circa 2 km, con una pavimentazione più o meno ciottolata e con 14 cappelle che raccontano i misteri del Rosario (il XV mistero è celebrato in santuario). Si raggiunge il primo arco di accesso al viale delle cappelle attraverso la strada carrabile (via Conventino) che – in alternativa alla via sacra percorribile solo a piedi - conduce alla sommità del monte. Per raggiungere l’inizio dell’itinerario o la sommità del Monte, sono disponibili autobus che partono dal centro di Varese ogni circa mezz’ora (la fermata della linea C è vicinissima alla stazione dei treni, davanti alla catena di negozi Zara) o dallo stadio (questi ultimi gratuiti in periodo estivo, nei giorni festivi e nei weekend). Non preoccupatevi se non riuscite a prendere il bus gratuito: il biglietto per una corsa con la linea C costa solo 1.40 EUR.

Per chi raggiunge la sommità del monte in auto o autobus (parcheggio in piazzale Pogliaghi), si percorre la breve via del Ceppo che conduce agli ascensori che permettono di colmare il dislivello sino alla piazzetta Paolo VI, da cui si accede al Santuario. Oltre a ciò, è possibile addentrarsi nel piccolo borgo di Santa Maria del Monte, dove si possono percorrere le antiche vie coperte e visitare il museo Baroffio e Casa Museo Pogliaghi. Suggestiva è anche la salita attraverso la funicolare del Sacro Monte, realizzata nel 1909 e, purtroppo, momentaneamente non utilizzabile.

La storia del Sacro Monte trova il suo centro proprio nel Santuario di Santa Maria del Monte sopra Varese, citato per la prima volta in un documento del 922, ma certamente di più antica fondazione. 
Secondo la tradizione fu S. Ambrogio a portare nel IV secolo sul monte poi detto sacro, la devozione alla Vergine Maria.

Ho visitato il Sacro Monte di Varese in due occasioni, la prima percorrendo a piedi sia la salita che la discesa partendo dalla prima Cappella, la seconda salendo in autobus fino alla sommità e scendendo poi a piedi. Mi è piaciuto molto scoprire le Cappelle ed immergermi nelle relative descrizioni, nelle gestualità delle statue e negli spunti di riflessione riportati. Devo ammettere di aver riscontrato difficoltà, nonostante la possibilità di azionare luci interne tramite pulsanti, nell’esaminare l’interno delle Cappelle quando il sole è stato forte.

Mi sento di consigliare vivamente la visita anche a chi non è credente: è una bella camminata nella natura, ricca di arte e cultura (oltre alla forte componente religiosa). Inoltre, la sommità offre bar, ristoranti ed un albergo. Ci sono anche dei servizi igienici gratuiti, cosa da non sottovalutare. Per chi, come me, è stato abituato fin da piccolo a lunghe camminate in montagna, il cammino dalla prima Cappella a piedi non è particolarmente impegnativo. Sconsiglierei tuttavia la salita a piedi a principianti: il cammino può risultare difficile, specialmente l’ultimo tratto.

Buon...

   Read more
avatar
5.0
2y

Magical place. Follow a cobblestone path along many chapels, in each a depiction of Biblical stories though statues and fresco's. Not all the lights work in the chapels, which makes some art hard to see properly, but it's worth the walk uphill and pressing your head against the glass - especially if you think of the fact that all of these chapels were made in the 1600s. On the top of the hill, you are greeted by the lovely and storylike village of Santa Maria del Monte. There are a few free parking places at the foot of the Sacro Monte di Varese, but parking is reasonably scarce. The walk or "hike light" uphill is not too steep and very doable for anyone with okay condition, but might be challenging for people who have trouble walking up more than two flights of steps. Definitely worth the visit!

Santa Maria del Monte is also a great place to start a hike through the national park from, if you want more of...

   Read more
avatar
5.0
4y

Luogo in cui al centro di tutto c'è il santuario dedicato a Santa Rita, che fa parte del patrimonio UNESCO è anche un paesino arroccato nella cima di questa collina situata poco distante a nord di Varese, dal quale si vede un panorama bellissimo con centro della visuale verso sud, ovvero Milano, ma che parte ad ovest, dove si intravede la parte più a sud del lago maggiore, coperto a nord-ovest dalla collina sulla quale si trova l'osservatorio di Campo dei Fiori, girando lo sguardo verso nord si vedono il lago di Monate e quello di Comabbio, e a nord quello di Varese, fino ad arrivare dalla parte opposta ad est, in cui c'è la vallata dove nasce e scorre il fiume Olona. Al santuario si accede da una strada asfaltata che arriva in cima a nord, o dal percorso pedonale di strada in sasso battuto lungo un paio di km dal santuario, che parte in basso dove si trova il parcheggio per le auto, tutto in salita con pendenze variabili, ma affrontabili senza particolare difficoltà da persone normodotate, sul quale sono dislocati tutti i templi, quante sono le postazioni della via crucis, ognuno con uno stile architettonico diverso, nei quali non si può entrare, ma solo intravedere attraverso le vetrate prospicienti alla strada, che all'interno hanno le statue, apparentemente lignee, che raffigurano ogni postazione. Durante il percorso, salendo di quota si ammira con sempre maggiore piacere il panorama. Arrivati dopo 40/50 minuti di cammino a ritmo lento si arriva al paesino dove si trova il santuario. In questo paesino, composto da parecchie case private, potrebbe essere un agglomerato di una cinquantina di case, abbastanza vicine l'une alle altre, e si livelli che seguono la pendenza del colle, che hanno un fascino particolare che si ammira solo andandoci. Nella sommità si trova il centro del santuario, dove c'è la piazzetta in cui c'è la statua in bronzo di Papa Paolo VI alta circa 4 metri. A nord della piazzetta, raggiungibile dal parcheggio anche da un ascensore, c'è la terrazza panoramica, con una vista meravigliosa. Nel paesino c'è un monastero, ci sono anche piccoli negozi, bar e ristoranti, ed anche due musei. Non voglio scendere troppo nei dettagli, dico solo che merita andarci perché tutto quello che si vede ha il...

   Read more
Page 1 of 7
Previous
Next

Posts

Paolo BassanelliPaolo Bassanelli
🌳 SPIRITUALITÀ, CULTURA, NATURA 🌳 Come specificato sul sito dedicato, il Sacro Monte di Varese è un complesso devozionale costituito da 14 cappelle, il Santuario e la Cripta, eretto sul monte di Velate fra il 1604 e il 1698, come opera di evangelizzazione popolare tesa a celebrare i dogmi della chiesa cattolica contro il dilagare della riforma protestante. Il luogo appartiene al gruppo dei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, inseriti nel 2003 dall’UNESCO nei patrimoni mondiali dell’umanità. I lavori per la costruzione del Viale delle Cappelle del Sacro Monte di Varese iniziano nel novembre del 1604, ma la Fabbrica del Santissimo Rosario viene ufficialmente inaugurata il 25 marzo 1605. L'ideazione della Via Sacra, ad opera del padre cappuccino Giambattista Aguggiari, permetteva di offrire ai pellegrini un percorso strutturato che, oltre ad alleviare la fatica della salita, prima condotta lungo sentieri disagevoli, consentiva di giungere in santuario con buoni frutti spirituali, recitando il Rosario e meditando di cappella in cappella sul mistero in essa rappresentato. L’itinerario a piedi presso il Sacro Monte si compone di una via sacra lunga circa 2 km, con una pavimentazione più o meno ciottolata e con 14 cappelle che raccontano i misteri del Rosario (il XV mistero è celebrato in santuario). Si raggiunge il primo arco di accesso al viale delle cappelle attraverso la strada carrabile (via Conventino) che – in alternativa alla via sacra percorribile solo a piedi - conduce alla sommità del monte. Per raggiungere l’inizio dell’itinerario o la sommità del Monte, sono disponibili autobus che partono dal centro di Varese ogni circa mezz’ora (la fermata della linea C è vicinissima alla stazione dei treni, davanti alla catena di negozi Zara) o dallo stadio (questi ultimi gratuiti in periodo estivo, nei giorni festivi e nei weekend). Non preoccupatevi se non riuscite a prendere il bus gratuito: il biglietto per una corsa con la linea C costa solo 1.40 EUR. Per chi raggiunge la sommità del monte in auto o autobus (parcheggio in piazzale Pogliaghi), si percorre la breve via del Ceppo che conduce agli ascensori che permettono di colmare il dislivello sino alla piazzetta Paolo VI, da cui si accede al Santuario. Oltre a ciò, è possibile addentrarsi nel piccolo borgo di Santa Maria del Monte, dove si possono percorrere le antiche vie coperte e visitare il museo Baroffio e Casa Museo Pogliaghi. Suggestiva è anche la salita attraverso la funicolare del Sacro Monte, realizzata nel 1909 e, purtroppo, momentaneamente non utilizzabile. La storia del Sacro Monte trova il suo centro proprio nel Santuario di Santa Maria del Monte sopra Varese, citato per la prima volta in un documento del 922, ma certamente di più antica fondazione. 
Secondo la tradizione fu S. Ambrogio a portare nel IV secolo sul monte poi detto sacro, la devozione alla Vergine Maria. Ho visitato il Sacro Monte di Varese in due occasioni, la prima percorrendo a piedi sia la salita che la discesa partendo dalla prima Cappella, la seconda salendo in autobus fino alla sommità e scendendo poi a piedi. Mi è piaciuto molto scoprire le Cappelle ed immergermi nelle relative descrizioni, nelle gestualità delle statue e negli spunti di riflessione riportati. Devo ammettere di aver riscontrato difficoltà, nonostante la possibilità di azionare luci interne tramite pulsanti, nell’esaminare l’interno delle Cappelle quando il sole è stato forte. Mi sento di consigliare vivamente la visita anche a chi non è credente: è una bella camminata nella natura, ricca di arte e cultura (oltre alla forte componente religiosa). Inoltre, la sommità offre bar, ristoranti ed un albergo. Ci sono anche dei servizi igienici gratuiti, cosa da non sottovalutare. Per chi, come me, è stato abituato fin da piccolo a lunghe camminate in montagna, il cammino dalla prima Cappella a piedi non è particolarmente impegnativo. Sconsiglierei tuttavia la salita a piedi a principianti: il cammino può risultare difficile, specialmente l’ultimo tratto. Buon cammino! 🏃🏼
Wanda BorterWanda Borter
Magical place. Follow a cobblestone path along many chapels, in each a depiction of Biblical stories though statues and fresco's. Not all the lights work in the chapels, which makes some art hard to see properly, but it's worth the walk uphill and pressing your head against the glass - especially if you think of the fact that all of these chapels were made in the 1600s. On the top of the hill, you are greeted by the lovely and storylike village of Santa Maria del Monte. There are a few free parking places at the foot of the Sacro Monte di Varese, but parking is reasonably scarce. The walk or "hike light" uphill is not too steep and very doable for anyone with okay condition, but might be challenging for people who have trouble walking up more than two flights of steps. Definitely worth the visit! Santa Maria del Monte is also a great place to start a hike through the national park from, if you want more of a challenge.
Giorgio Della MoraGiorgio Della Mora
Luogo in cui al centro di tutto c'è il santuario dedicato a Santa Rita, che fa parte del patrimonio UNESCO è anche un paesino arroccato nella cima di questa collina situata poco distante a nord di Varese, dal quale si vede un panorama bellissimo con centro della visuale verso sud, ovvero Milano, ma che parte ad ovest, dove si intravede la parte più a sud del lago maggiore, coperto a nord-ovest dalla collina sulla quale si trova l'osservatorio di Campo dei Fiori, girando lo sguardo verso nord si vedono il lago di Monate e quello di Comabbio, e a nord quello di Varese, fino ad arrivare dalla parte opposta ad est, in cui c'è la vallata dove nasce e scorre il fiume Olona. Al santuario si accede da una strada asfaltata che arriva in cima a nord, o dal percorso pedonale di strada in sasso battuto lungo un paio di km dal santuario, che parte in basso dove si trova il parcheggio per le auto, tutto in salita con pendenze variabili, ma affrontabili senza particolare difficoltà da persone normodotate, sul quale sono dislocati tutti i templi, quante sono le postazioni della via crucis, ognuno con uno stile architettonico diverso, nei quali non si può entrare, ma solo intravedere attraverso le vetrate prospicienti alla strada, che all'interno hanno le statue, apparentemente lignee, che raffigurano ogni postazione. Durante il percorso, salendo di quota si ammira con sempre maggiore piacere il panorama. Arrivati dopo 40/50 minuti di cammino a ritmo lento si arriva al paesino dove si trova il santuario. In questo paesino, composto da parecchie case private, potrebbe essere un agglomerato di una cinquantina di case, abbastanza vicine l'une alle altre, e si livelli che seguono la pendenza del colle, che hanno un fascino particolare che si ammira solo andandoci. Nella sommità si trova il centro del santuario, dove c'è la piazzetta in cui c'è la statua in bronzo di Papa Paolo VI alta circa 4 metri. A nord della piazzetta, raggiungibile dal parcheggio anche da un ascensore, c'è la terrazza panoramica, con una vista meravigliosa. Nel paesino c'è un monastero, ci sono anche piccoli negozi, bar e ristoranti, ed anche due musei. Non voglio scendere troppo nei dettagli, dico solo che merita andarci perché tutto quello che si vede ha il suo fascino.
See more posts
See more posts
hotel
Find your stay

Pet-friendly Hotels in Varese

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

🌳 SPIRITUALITÀ, CULTURA, NATURA 🌳 Come specificato sul sito dedicato, il Sacro Monte di Varese è un complesso devozionale costituito da 14 cappelle, il Santuario e la Cripta, eretto sul monte di Velate fra il 1604 e il 1698, come opera di evangelizzazione popolare tesa a celebrare i dogmi della chiesa cattolica contro il dilagare della riforma protestante. Il luogo appartiene al gruppo dei nove Sacri Monti del Piemonte e della Lombardia, inseriti nel 2003 dall’UNESCO nei patrimoni mondiali dell’umanità. I lavori per la costruzione del Viale delle Cappelle del Sacro Monte di Varese iniziano nel novembre del 1604, ma la Fabbrica del Santissimo Rosario viene ufficialmente inaugurata il 25 marzo 1605. L'ideazione della Via Sacra, ad opera del padre cappuccino Giambattista Aguggiari, permetteva di offrire ai pellegrini un percorso strutturato che, oltre ad alleviare la fatica della salita, prima condotta lungo sentieri disagevoli, consentiva di giungere in santuario con buoni frutti spirituali, recitando il Rosario e meditando di cappella in cappella sul mistero in essa rappresentato. L’itinerario a piedi presso il Sacro Monte si compone di una via sacra lunga circa 2 km, con una pavimentazione più o meno ciottolata e con 14 cappelle che raccontano i misteri del Rosario (il XV mistero è celebrato in santuario). Si raggiunge il primo arco di accesso al viale delle cappelle attraverso la strada carrabile (via Conventino) che – in alternativa alla via sacra percorribile solo a piedi - conduce alla sommità del monte. Per raggiungere l’inizio dell’itinerario o la sommità del Monte, sono disponibili autobus che partono dal centro di Varese ogni circa mezz’ora (la fermata della linea C è vicinissima alla stazione dei treni, davanti alla catena di negozi Zara) o dallo stadio (questi ultimi gratuiti in periodo estivo, nei giorni festivi e nei weekend). Non preoccupatevi se non riuscite a prendere il bus gratuito: il biglietto per una corsa con la linea C costa solo 1.40 EUR. Per chi raggiunge la sommità del monte in auto o autobus (parcheggio in piazzale Pogliaghi), si percorre la breve via del Ceppo che conduce agli ascensori che permettono di colmare il dislivello sino alla piazzetta Paolo VI, da cui si accede al Santuario. Oltre a ciò, è possibile addentrarsi nel piccolo borgo di Santa Maria del Monte, dove si possono percorrere le antiche vie coperte e visitare il museo Baroffio e Casa Museo Pogliaghi. Suggestiva è anche la salita attraverso la funicolare del Sacro Monte, realizzata nel 1909 e, purtroppo, momentaneamente non utilizzabile. La storia del Sacro Monte trova il suo centro proprio nel Santuario di Santa Maria del Monte sopra Varese, citato per la prima volta in un documento del 922, ma certamente di più antica fondazione. 
Secondo la tradizione fu S. Ambrogio a portare nel IV secolo sul monte poi detto sacro, la devozione alla Vergine Maria. Ho visitato il Sacro Monte di Varese in due occasioni, la prima percorrendo a piedi sia la salita che la discesa partendo dalla prima Cappella, la seconda salendo in autobus fino alla sommità e scendendo poi a piedi. Mi è piaciuto molto scoprire le Cappelle ed immergermi nelle relative descrizioni, nelle gestualità delle statue e negli spunti di riflessione riportati. Devo ammettere di aver riscontrato difficoltà, nonostante la possibilità di azionare luci interne tramite pulsanti, nell’esaminare l’interno delle Cappelle quando il sole è stato forte. Mi sento di consigliare vivamente la visita anche a chi non è credente: è una bella camminata nella natura, ricca di arte e cultura (oltre alla forte componente religiosa). Inoltre, la sommità offre bar, ristoranti ed un albergo. Ci sono anche dei servizi igienici gratuiti, cosa da non sottovalutare. Per chi, come me, è stato abituato fin da piccolo a lunghe camminate in montagna, il cammino dalla prima Cappella a piedi non è particolarmente impegnativo. Sconsiglierei tuttavia la salita a piedi a principianti: il cammino può risultare difficile, specialmente l’ultimo tratto. Buon cammino! 🏃🏼
Paolo Bassanelli

Paolo Bassanelli

hotel
Find your stay

Affordable Hotels in Varese

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Get the Appoverlay
Get the AppOne tap to find yournext favorite spots!
Magical place. Follow a cobblestone path along many chapels, in each a depiction of Biblical stories though statues and fresco's. Not all the lights work in the chapels, which makes some art hard to see properly, but it's worth the walk uphill and pressing your head against the glass - especially if you think of the fact that all of these chapels were made in the 1600s. On the top of the hill, you are greeted by the lovely and storylike village of Santa Maria del Monte. There are a few free parking places at the foot of the Sacro Monte di Varese, but parking is reasonably scarce. The walk or "hike light" uphill is not too steep and very doable for anyone with okay condition, but might be challenging for people who have trouble walking up more than two flights of steps. Definitely worth the visit! Santa Maria del Monte is also a great place to start a hike through the national park from, if you want more of a challenge.
Wanda Borter

Wanda Borter

hotel
Find your stay

The Coolest Hotels You Haven't Heard Of (Yet)

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

hotel
Find your stay

Trending Stays Worth the Hype in Varese

Find a cozy hotel nearby and make it a full experience.

Luogo in cui al centro di tutto c'è il santuario dedicato a Santa Rita, che fa parte del patrimonio UNESCO è anche un paesino arroccato nella cima di questa collina situata poco distante a nord di Varese, dal quale si vede un panorama bellissimo con centro della visuale verso sud, ovvero Milano, ma che parte ad ovest, dove si intravede la parte più a sud del lago maggiore, coperto a nord-ovest dalla collina sulla quale si trova l'osservatorio di Campo dei Fiori, girando lo sguardo verso nord si vedono il lago di Monate e quello di Comabbio, e a nord quello di Varese, fino ad arrivare dalla parte opposta ad est, in cui c'è la vallata dove nasce e scorre il fiume Olona. Al santuario si accede da una strada asfaltata che arriva in cima a nord, o dal percorso pedonale di strada in sasso battuto lungo un paio di km dal santuario, che parte in basso dove si trova il parcheggio per le auto, tutto in salita con pendenze variabili, ma affrontabili senza particolare difficoltà da persone normodotate, sul quale sono dislocati tutti i templi, quante sono le postazioni della via crucis, ognuno con uno stile architettonico diverso, nei quali non si può entrare, ma solo intravedere attraverso le vetrate prospicienti alla strada, che all'interno hanno le statue, apparentemente lignee, che raffigurano ogni postazione. Durante il percorso, salendo di quota si ammira con sempre maggiore piacere il panorama. Arrivati dopo 40/50 minuti di cammino a ritmo lento si arriva al paesino dove si trova il santuario. In questo paesino, composto da parecchie case private, potrebbe essere un agglomerato di una cinquantina di case, abbastanza vicine l'une alle altre, e si livelli che seguono la pendenza del colle, che hanno un fascino particolare che si ammira solo andandoci. Nella sommità si trova il centro del santuario, dove c'è la piazzetta in cui c'è la statua in bronzo di Papa Paolo VI alta circa 4 metri. A nord della piazzetta, raggiungibile dal parcheggio anche da un ascensore, c'è la terrazza panoramica, con una vista meravigliosa. Nel paesino c'è un monastero, ci sono anche piccoli negozi, bar e ristoranti, ed anche due musei. Non voglio scendere troppo nei dettagli, dico solo che merita andarci perché tutto quello che si vede ha il suo fascino.
Giorgio Della Mora

Giorgio Della Mora

See more posts
See more posts