Burro — Restaurant in Alzano Lombardo

Sono stato in questo ristorante ieri sera. Partiamo dall'accoglienza.. Arrivo di fronte a quello che sembrerebbe essere l'ingresso (insegna illuminata, porta a vetri..) e scopro, aprendo (noterò poi esserci un cartello con scritto che si deve entrare dall'altro lato) e venendo respinto, senza troppi complimenti, che si deve entrare da un altro ingresso. Circumnagivo il locale e trovo, come unica porta, un ingresso con scritto "riservato ai fornitori". Suono ed entro. Non un ottimo inizio. Mi siedo al tavolo, alla prenotazione ho fatto notare che c'è un'allergia tra i commensali. Viene portato il pane, la cameriera incespica dicendoci che il pane guttiau va bene per i celiaci.. Salvo poi farsi venire il dubbio, tornare, ed asserire che dalla cucina, le hanno detto il contrario. Dentro al locale i cellulari non prendono, e apprezzerei la cosa, se non fosse che il menù non viene portato cartaceo, ma presentato un QR code. Nessuno dei nostri due telefoni si riesce a collegare al wifi, nonostante svariati tenativi, e alla richiesta di menù cartacei, ce ne viene portato uno in due, scordandosi della carta dei vini, per la quale ci verrà consegnato un tablet (uno per tutto il ristorante?) Ci viene servito del vino che, per stessa ammissione della proprietaria, è rifermentato in bottiglia tanto da sembrarci frizzante invece che fermo come descritto. Noi non siamo degli esperti, ci viene detto che non presenta difetti ma, gentilmente, ci viene comunque sostituito senza addebiti. Apprezziamo Arrivano le entrèe, ma nel "vino affair", non ci viene detto quali siano senza glutine, e ci vengono servite al rovescio. Poco male, chiediamo e scambiamo i piatti, ma quelle non riservate agli intolleranti sono due chips, due cialde, ripiene di una tartare di manzo (vado a memoria). Buono il mix dei sapori, ma la cialda non è croccante, anzi, è un po' limp. Ordino una "tartelletta", uno degli antipasti presenti in carta (avrei voluto il menù degustazione ma vige la regola del "tutti o nessuno".. Avrei voluto un risotto, ma minimo è per due persone..), la base è asciutta, troppo, asciutta.. Non mi piace. L'altro antipasto è una capasanta che invece viene molto apprezzata, così come il vino suggerito in sostituzione. Ordino dei "Culurgiones", molto molto buoni, la mia commensale il porceddu che assaggio, trovo buono ma non eccezionale. Il dolce sarà una seadas che troverò "normale", mentre mi sarei aspettato letteralmente una "bomba", visto che il ristorante è a tema cucina sarda Il conto è onesto, 100€ in due. Personalmente, tra le limitazioni, i tentennamenti nel servizio, la mise en place molto, forse troppo, essenziale, alcuni piatti tutt'altro che memorabili e un antipasto palesemente sbagliato.. Il fastidio del menù, non riesco a darne una valutazione positiva. Leggo recensioni assolutamente entusiastiche quindi mi viene da pensare si sia trattato di una serata storta ma.. non lo consiglierei e non ci tornerei. Peccato, perchè l'arredamento scanzonato e divertente, i culurgiones e la carta dei vini meritavano veramente. Un po' più di attenzione potrebbe far fare loro il salto. Per ora, a mio avviso, rimangono un ristorante tutt'altro che...

We were a bit disappointed after our visit to Burro. Firstly the positive things; The place looks amazing, staff are friendly and some dishes were great.

What can be better in our opinion? The menu on their website is not the same as in the restaurant, which makes it a bit different when you were looking forward to certain dishes in advance. The amuse is a spring roll without any reference to Sardinia or even Italian kitchen whatso ever. Some dishes were rather bland in taste, not what you would expect in the Sardinian kitchen.

Maybe this is a bit of a cultural difference, but the speed of service was too fast in most of the courses, if rather too slow in the last.

We had an ok experience, but would...

Ho prenotato in questo ristorante attirato dalle ottime recensioni, ma come sempre mi piace valutare con mano per vedere se poi cincidono con le mie valutazioni.

Il parcheggio può essere un problema nella piazzetta sono disponibili una decina di posti, se occupati vi dovrete spostare non di poco.

Il locale molto carino situato in una vecchia casa ristrutturata arredata con gusto, pietra a vista e tavoli in legno.

Sui tavoli non è presente la tovaglia e le posate sono appoggiare su un tondino di ferro verniciato di bianco, non mi ha convinto molto come soluzione.

Antipasto Polipo grigliato (un tetecolo) e un pezzetto di pesce su letto di purè e verdurine, buon gusto ma porzione misera voto:5

Cotechino vaniglia chiesto senza condimenti arrivate 3 fette gusto buono nella media voto: 4

Primo Fregola sarda con cernia, polipo, finocchietto e scorza di limone. Gusto delicato voto: 6

Fregola sarda con ragù e fonduta di formaggi voto: 5+

Secondo Calamaro più scenico che buono, calamaro morbido ma privo di gusto per altro accoppiato con una salsa che alterava del tutto quel poco di gusto che aveva il calamaro voto: 3

Dolce Tiramisù alla Guinness, liquirizia e Oreo, non mi é piaciuto per nulla lo preso perché amo la liquirizia ma non ne ho visto traccia ne tantomeno ne ho sentito il gusto voto:3

Cesscake nella media voto:5

Conclusioni Accoglienza buona, servizio un po' lento il primo piatto é arrivato dopo 25 minuti circa.

Prezzi: alti Rapporto qualità/prezzo: medio Probabilità di ritornare: scarsa

Agg. Dopo risposta ristorante Una fortificazione del '400 bene alla fine e sempre una casa ristrutturata non cambia, per altro é una delle cose che mi é piaciuta quindi la sua precisione é del tutto inutile.

Nel menù di portate ne vedo 4 (antipasto, primo, secondo e dolce) e non 5, il caffè non c'è stato servito ne proposto.

Evidentemente non avete letto bene perché alla fregola ho dato un voto positivo, anche se a una banale richiesta (pasta in bianco o al pomodoro) che in tutti i ristoranti fanno senza problemi da voi é sembrato una richiesta fuori dal mondo.

PS. Le foto sono...