Pizzeria Doppio Zero — Restaurant in Andora

First of all, a big hug to the pizza chef Luca who was so nice to come meet me. They told me a lot about him, for example that he is a pizza chef and that his name is Luca. Let's start the review: the place is in a beautiful location near the city center, easily accessible via feet and the tables are even provided of chairs. The main menu is the right length (two pages long), while there are so many beers that I got drunk just by looking at them. The waitress was very nice and even had an amazing name (Alexandra, the name of a conqueror). I had an exquisite Marguerita accompanied by a beer that was NOT the mango passion, but still was very good. Unfortunately, I didn't have the chance to try the dessert, but I was told that they are homemade, therefore they are very good. I believed them. Overall, a really pleasant experience, especially if a friend of yours invites you to stay for two weeks and in his only free day he misses his colleagues (and I'm NOT saying that this is what happened). Let's conclude this with something that is NOT a FAQ, but has questions and answers in it: is it worth it going to Doppio Zero just to know Luca and the waiters? Yes is it worth it eating pizza everyday for a week at Doppio Zero? Yes is it worth it going to Doppio Zero just to order dessert? Yes, but be really for...

RECENSIONE SPECIALE - GIRLS NIGHT Per una versione minimizzata della recensione, scorrere in basso alle FAQ

Una splendida serata passata da Doppio Zero assieme alle mie amiche e ai camerieri. Già l'anno scorso mio fratello gemello venne in questo ristorante e me ne parlò benissimo a lungo (così a lungo che al prime day ho dovuto comprare una museruola), allora decisi di visitarlo di persona insieme alle gherls. A pochi passi dal mare, siamo giunte al crepuscolo, accolte da dolci luci e il fantastico camerier baffetto, la star della serata. Con noi c'era anche il fratello minore di una delle besties, un bambino riccioluto che all'apparenza sembra docile e coccoloso, ma è un porcospino sotto ogni punto di vista, una macchina da guerra creata per dar fastidio e demolirti l'autostima. Eppure questo non è bastato per buttare giù il camerier baffetto, che con pazienza e sorriso, è riuscito a soddisfare ogni sua richiesta e riportarlo al suo posto senza scomodare noi o disturbare gli altri clienti, un vero esempio di cameriere provetto. Una volta sedute, non avremmo mai pensato di trovare un posto tanto accogliente e caloroso (anche se con tutto questo caldo avrebbero potuto evitare): la musica sembrava messa apposta per dipingere di rosa la nostra serata, la clientela era pacata e spiritosa, addirittura due bambini si son messi a ballare ed erano carinissimi (non il nostro, è timido e per niente bello). E che sorpresa vedere la passione e la grinta con cui i camerieri hanno salutato i bambini a bordo del trenino panoramico, una grande attenzione per la tradizione cittadina molto apprezzata. Ma passiamo ora alla parte più importante: il cibo (dopotutto non ci siamo mangiati il personale di Doppio Zero). Come mio fratello, anche il mio palato è nella top league dei peggiori, quindi, copiandolo spudoratamente, ho ordinato una margherita, mentre il resto delle ragazze ha osato con la pizza del giorno. A detta loro, era così buona che si son sentite in colpa nel mangiarla, alcune addirittura in lacrime: nel palato prendeva forma un'esplosione di sapori unica, che solo una grande mano attenta e premurosa ha saputo bilanciare per rendere al meglio l'esperienza... ed altri 99 complimenti che si potrebbero fare ad una pizza in modo elegante; insomma, io non sono una critica culinaria, ma abbiamo mangiato davvero bene. E le birre, oh oh le birre. Doppio Zero non smette di stupire, portando sempre alla luce nuovi tipi di birra: dalle fruttate a quelle più amare, dalle più dolci alle più acide del pianeta che sembrano più uno strumento di tortura se lo chiedete a me, ma al bambino son piaciute. Erano talmente buone che alcune delle gherls sono andate fuori di testa (no sul serio). Purtroppo non abbiamo avuto modo di assaggiare i dolci preparati dalla mitica Alessandra (ovviamente mitica non solo per il nome) perché, in quanto gherls, dobbiamo mantenere una certa linea fit, ma ho promesso a me stessa che la prossima volta farò tutto il possibile per lasciare il posto.

FAQ Posso portare bambini a Doppio Zero? Si, e potete affidarli al camerier baffetto. I camerieri sono gentili? Certo, e pure giovani... purtroppo quasi tutti impegnati/e. Si mangia bene a Doppio Zero? Si. Si beve bene a Doppio Zero? Si. Sono comode le sedie di Doppio Zero? Si. Potrei commuovermi a Doppio Zero? Si ma nessun problema, hanno molti tovaglioli. Fanno anche da asporto? Si, ma ricordatevi di prenotare (e non provate ad andare senza aver chiamato e uscire arrabbiati e con una recensione negativa, io vi ho avvisato!). C'è buona musica a Doppio Zero? Se sei un musicista e cerchi un concerto in la minore di Ludwig van Beethoven, ti consiglio di investire sul ristorante e magari esaudiranno il tuo desiderio. Per tutti gli...

Agosto in riviera non è mai un buon periodo per valutare un ristorante, la gente, il ritmo, il caldo fanno sì che la percezione delle cose venga falsata dalla realtà. Questo non vuol dire che qst ristorante/pizzeria non sia un ottimo posto dove cenare e lo testimonia il riscontro che ha con la clientela. Il locale ha disponibilità di pochi tavoli all'esterno e quelli interni (sempre pochi) subiscono l'influenza del calore del forno. Il menù e piuttosto vario e chi non vuole la pizza può optare x un antipasto, un primo o un secondo. Il tiramisù è ottimo. Unica pecca forse è data dalle dimensioni del forno che stenta, in caso di affollamento, ad accontentare in tempi brevi i clienti. A me è stato consigliato dalla cameriera di optare per un'alternativa alla pizza per non attendere a lungo ed ho rimediato con una buonissima battuta di Fassona che mi ha fatto dimenticare l'idea di "quattroformaggirossa" che avevo all'arrivo. Il servizio, specie in caso di pienone, risulta effettivamente un po' lento ma sinceramente non mi sento di criticarlo anzi lo trovo più che giustificabile considerando le dimensioni effettive del locale ed il successo di pubblico che riscuote. Prendetevela comoda, godetevi la cena e se la cameriera vi serve con qualche minuto di ritardo non fatene un dramma. Buon...