Pizzeria Duchessa — Restaurant in Asti

Non vorrei dare un giudizio generale, ma semplicemente alla loro pizza, escludendo tutto ciò che è il non essere una vera pizzeria intesa come locale, in quanto prevalentemente d'asporto. Ho avuto la fortuna di trovare posto e l'ho gustata direttamente lì, sugli sgabelli e le mensole risicate di questo piccolo spazio, rispettoso e puro. Credo di aver assaggiato una delle pizze più buone della mia vita. Assistiamo continuamente ad un costante offerta di "Napoletanità" vera o meno, soggettiva o no, di ingredienti dispendiosi, di presidi fashion, dimenticandoci troppo spesso dell'essenza di questo alimento, principalmente pochi ingredienti di estrema qualità, impasto, pomodoro, mozzarella ed un olio extravergine. In questo locale mani esperte rispettano questa essenza, elevandola....

INTOSSICAZIONE ALIMENTARE!!!!!!!! Io mio marito e mia figlia siamo rimasti intossicati dopo aver mangiato la loro pizza, non ci era mai successo anche perché siamo stati clienti per anni...ma io e la mia famiglia questa volta ci stavamo quasi lasciando le penne!!!! Siamo stati malissimo, abbiamo rimesso per ed ore.. l'unico che si è salvato è stato il bimbo più piccolo perché per fortuna quella sera non ha voluto mangiare la pizza. È dovuta per forza intervenire la guardia medica che ha certificato il tutto come intossicazione alimentare! Una vergogna!!! È inutile fare prezzi bassi per poi dare merce scaduta..noi ce la siamo vista troppo brutta!!!! Mai...

Premeso che l'ambiente lo fanno i clienti, la pizzeria lavora pieno regime o quanto è sempre un po' affollata. Le pizze, saporite e mai troppo salate, sono tra le migliori diaponibili in Asti. L'impasto è eccezionale. Gli ingredienti tipicamente di gusto italiano, sono di una delicata sobrietà che conferiscono al prodotto tutto il prestigio che il prezzo non dà: costano poco e sono moto buone. Paradosalmente, sono anche le piu economiche, da 5 a 8 euro, ben cariche. Adatte anch per i bambini, si mangiano a casa ancora ben fatte. Molto bendieribili. Purtroppo, l'attesa è la...