Chicca a Campi Bisenzio. (PIZZA) Decidiamo di provare questa pizzeria-ristorante incuriositi dall’interessante varietà della scelta delle pizze che il menù digitale ci proponeva. Il ristorante si trova in una zona periferica facilmente raggiungibile in prossimità di un hotel, il che rende abbastanza semplice trovare un parcheggio per l’auto nelle immediate vicinanze. Il locale si presenta bene : una perfetta via di mezzo tra una pizzeria e un ristorante , sicuramente non formale ma nemmeno rustico. Ci accomodiamo e veniamo subito serviti da un simpaticissimo ed efficientissimo personale che si cura del nostro tavolo con estrema puntualità. Il menù cartaceo è identico a quello digitale consultato qualche giorno prima online , segno positivo di costante aggiornamento. Dopo un giusto tempo di attesa , arrivano le nostre pizze che , qualche bruciacchiatura eccessiva su alcune a parte , risultano essere davvero buone! La “Gold” poi, inaspettatamente rispetta davvero ciò che il menù promette sul suo conto: IL RAGÙ È DAVVERO RAGÙ, e non quel miscuglio di salsa e carne che di solito viene propinata in pizzerie che propongono lo stesso “tipo” di pizza. Pizza “ignorante” buona composta da un’ottima materia prima , ad alcuni dei miei amici commensali è risultata essere un po’ troppo secca, a me è piaciuta tanto! Pizza “amatriciana” buona e leggera, ma non troppo: la definirei volentieri come una “margherita rinforzata”. Pizza “ricotta in crosta di tartufo”, per intenderci quella che costa 18€, a dire dei miei amici buona ma forse non troppo affinché possa valere quella cifra. Conto finale (bevendo solo ed esclusivamente acqua) onesto date le quantità di pizze prese superiori al numero che eravamo. I dolci vengono serviti con porzioni veramente , ma veramente tanto generose. Oltre ad essere grandi , comunque, sono anche buoni. Meglio la cheesecake rispetto ad un tiramisù senza infamia e senza lode. Unica pecca (da prendere con le pinze): durante la notte e fino alla mattina del giorno dopo le pizze sono risultate un po’ a tutti un filino pesanti da digerire. (Siamo soliti mangiare sempre più di una pizza a testa e quindi la cosa non è giustificabile dal fatto che si è esagerato con le quantità) , potrebbe comunque semplicemente essere dovuto a un caso sporadico che non va a compromettere sicuramente la qualità generale del...
Read moreWe had a wonderful family dinner at The Borderline in Italy, and it was a fantastic experience! Despite being a large group, the service was smooth and efficient, with the staff going out of their way to accommodate us.
The pizza was excellent – freshly made and full of flavor – and we also enjoyed some great sharing options that made the meal even more fun and interactive for everyone. The waiters were friendly, attentive, and very helpful throughout the evening.
The atmosphere was warm and welcoming, making it the perfect spot for a family gathering. Highly recommend checking this place out for great food and a...
Read moreMi trasferii a Campi Bisenzio dalla Campania circa tredici anni fa, e da buon campano sentivo presto la nostalgia di una pizza che avesse davvero il sapore di casa. All’epoca, alcuni colleghi toscani mi consigliarono un locale che si chiamava “’A Fnstrell” (in dialetto napoletano), poi diventato — se la memoria non m’inganna — “Da Francesco”, situato dietro la “cooppina” di Campi. Ricordo ancora perfettamente la mia prima margherita lì. Perché sì, è sempre la margherita che si ordina al primo appuntamento con un nuovo pizzaiolo. E ricordo anche che, al primo morso, sentii profumo di casa. Un’emozione autentica. Con la chiusura di quel locale, per me cominciò una sorta di oblio. Di pizze ne ho mangiate, più o meno buone, ma quell’emozione si era persa… Fino all’altra sera. Senza sapere chi ci fosse dietro il forno, ho ordinato una margherita al Borderline. Al primo assaggio, ho sentito un sussulto: era tutto lì, quel sapore che avevo perso da anni. Alla cassa, al momento di pagare, ho notato un volto familiare. Ho guardato il pizzaiolo, poi mia moglie, e con uno sguardo d’intesa ci siamo detti: “Sì, è lui”. Prima di uscire, ci tenevo a ringraziare di cuore Francesco Caruso: a mio avviso uno dei migliori professionisti del mestiere. La sua pizza ha un impasto lavorato con maestria, ingredienti di primissima qualità, una lievitazione perfetta e una digeribilità impeccabile. Per me, è tra le migliori pizze di Campi e dintorni. Grazie, Francesco, per essere tornato a regalarci emozioni autentiche. E un grazie anche a tutto lo staff del Borderline: speriamo davvero di...
Read more