Esistono ancora le vere gestioni familiari. Ora ne ho le prove!
INGRESSO 5 Anonimo e poco visibile non attira di certo l'attenzione; quanto meno di chi non conosce la zona. Trovato infatti per pura casualità su internet pur essendoci passato davanti almeno una decina di volte.
LOCALE 6/7 I soffitti con le travi a vista sono meravigliosi ma il bancone da rosticceria appena si entra è davvero un pugno nello stomaco (e soprattutto fuorviante poiché fa pensare erroneamente che servano solo roba riscaldata!). La sala è spaziosa, pulita, curata e ben arredata secondo i canoni della tipica trattoria. Per chi non è in grado di separarsi dal telefonino neanche quando mangia...c''è anche la connessione Wi-Fi.
MISE EN PLACE 6 Semplice. Senza troppi fronzoli. Tavoli di legno apparecchiati con una tovaglietta di carta paglia personalizzata. Bicchieri e posate perfettamente in armonia con il concetto di Trattoria e con la semplicità del posto.
MENÙ 7 Anche se non esiste un vero menù, nemmeno digitale, all'ingresso del locale sono esposti simpaticamente i piatti principali e i rispettivi prezzi. Questo, ovviamente, evita sorprese e orienta subito l'avventore sul tipo di cucina che troverà. Il resto dei piatti vengono comunque proposti a voce da chi serve in sala.
SERVIZIO 8 Tutto in famiglia: dalla cucina alla sala. Si respira gentilezza, cortesia, disponibilità e tanta simpatia.
CIBO 9 Eccellente. Superbo. Abbondante ma soprattutto fatto in casa: dal primo al dolce. Ineguagliabili le pappardelle al ragù bianco di Lepre. Piatto generoso e assai ricco di condimento. Abbacchio alla scottadito cucinato a mestiere (erano anni che non lo mangiavo così buono). Top, infine, lo spezzatino di cinghiale: sapore, consistenza e quantità (digerito senza problemi) ci hanno riportato indietro nel tempo. Colpo di grazia i cantuccini con nocciole e cioccolata appena sfornati. Non ho dato 10 per colpa dell'aglio un po' bruciato nella cicoria (può capitare!) e per un condimento un po' troppo sapido nel primo (ma io mangio sciapo!).
BEVANDE 6 Avrei preferito la bottiglia confezionata all'acqua microfiltrata (cmq buona e servita in un contenitore di vetro). Vino della casa...un po' deludente.
CONTO 9 1 pappardella al cinghiale. 1 abbacchio alla scottadito. 1 spezzatino di cinghiale al pomodoro. 1 cicoria ripassata. 1 porzione di cantuccini. 1/2 vino rosso. 1 lt acqua. Ho speso 38 € Ma ci abbiamo cenato dignitosamente in due.
CONSIDERAZIONI Ho passato con la mia compagna una delle serate (a cena fuori) più belle e più rilassanti di sempre. L'aria di casa ha fatto sì che in breve tempo si creasse un'atmosfera amicale sia con i titolari che con gli altri commensali. Siamo rimasti un po' di più a parlare di cucina, a raccontarci un po' delle nostre storie e a scambiarci i numeri del telefono. Un'emozione che i telefonini ci hanno ormai tolto da troppo tempo. Grazie di esistere (e...
Read moreNon ero mai andato in questo ristorantino.
Siccome normalmente non mangiamo all'aperto alle sagre, ieri sera abbiamo deciso di provare a cenare li.
La mia semplicissima bistecca ai ferri, tra l'altro molto costosa, é arrivata al tavolo dopo molto tempo ma era cruda(!!) tanto é vero che la cameriera ha subito capito e ha provveduto a riportarla indietro.
Poi ho capito il perché era stata servita in quella maniera e siccome ceno e pranzo molto spesso al ristorante in qualsiasi giorno e mese dell'anno, posso dire che la carne (sempre secondo me) non era buona, infatti il gusto era pessimo ma soprattutto era durissima, si faceva fatica a masticare fino al punto che l'ho tagliata come si fa con i bambini in piccolissimo pezzi, talmente dura che l'ho fatto presente alla cameriera che mi ha risposto che avrebbe fatto altrettanto informando il titolare ma nessuno mi ha chiesto chiarimenti o scusa, cosa che pure mi sarei aspettato, né tantomeno mi é stato applicato quel piccolo sconto che in questo caso rende il tutto più "accettabile" almeno dal punto di vista psicologico.
Ma c'è di puo. Ho avuto e ho mal di pancia e anche non posso dire e non dico che sia per "colpa" della cena di ieri sera, pur rimanendo a me chiaro il fatto che a colazione ho bevuto il caffè con due biscotti e a pranzo ho mangiato un piatto di spaghetti con il pomodoro e il basilico con una fetta di anguria e due pesche gialle, non so come spiegarmi il mio star male.
Aggiungo ancora che nel bagno non c'era la carta igienica e niente per asciugarsi le mani, tanto che chi era con me lo ha fatto presente alla cameriera: scarsissima attenzione nei riguardi dei clienti.
Chiarisco una cosa, ovvero che quasi il 100% delle mie recensioni sono positive e normalmente "passo sopra" a piccoli errori che sono comprensibili e si verificano spesso proprio quando si lavora seriamente e a tamburo battentea stavolta no, ci sono rimasto talmente male che non posso proprio non dire le cose come stanno e sono andate senza "caricare troppo" ma dicendo la pura e semplice verità.
Ieri sera non mi é sembrato infatti di vedere errori veniali ma veri e propri "orrori" sia da un punto di vista qualitativo, sia da un punto di vista di preparazione/confezionamento e sia dal punto di vista igienico.
Sono consapevole di non essere andato in un ristorante stellato ma per quello che ho visto e per il mio mal di pancia che, ripeto, non attribuisco alla cena di ieri sera ma nella mia mente non riesco nemmeno a convincermi del contrario, non posso per onestà sconsigliare questo ristorante prima a me stesso (non ci metterò più piede) e poi...
Read moreHo conosciuto questo locale, grazie ad un video su Tik Tok il 6 gennaio. Vista l'ottima descrizione sia del posto che delle pietanze, con mia moglie non abbiamo esitato ad andarci il giorno stesso. La realtà supera di gran lunga il video (provare per credere).... Parto dalla titolare, la sig.ra Lidia. Cordialità, disponibilità e la sua attenzione nel consigliarci sono state le sue armi vincenti, unite alla sua grande capacità di creare una bella atmosfera accogliente che ti fa sentire uno di casa! Siamo stati serviti da Aurora, molto simpatica e scrupolosa nel chiederci ad ogni portata se eravamo soddisfatti (naturalmente si!). Per quanto riguarda il pranzo il nostro menù è stato: mezza porzione di fettuccine con funghi porcini e tartufo, mezza porzione di pappardelle al cinghiale......di secondo abbiamo preso uno spezzatino di cinghiale (così tenero che la carne si tagliava appena si inforchettava ogni bocconcino), una coda alla vaccinara (da mangiare categoricamente con le mani). Contorno costituito da patate al forno e 2 carciofi alla romana. Come dolce abbiamo gustato 2 ottime zuppe inglesi e in più alcune ciambelline al vino (inzuppate nel vino rosso...immancabile)....Mezzo litro di vin rosso della casa, acqua....e per concludere due caffe un amaro alla genziana!!!! Dimenticavo.....durante il pasto, la cuoca ci ha detto che aveva appena sfornato il maialino....quello sarebbe stato il colpo di grazia....però mia moglie se n'è fatto mettere da parte un pezzo e lo abbiamo mangiato il giorno dopo (ottimo).... Le parole hanno il loro effetto, ma allego anche le immagini delle portate così da rendervi un po' più chiare le idee!!! Guardate bene il prima e dopo della coda alla vaccinara!!! ;-) Nella più totale trasparenza il conto è stato di 58 euro, e considerata la qualità e la quantità delle pietanze, tutti pienamente meritati. Alla fine dico alla sig.ra Lidia che ha conquistato altri 2 clienti e non solo!!!...
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