"La lampara", pescheria-ristorante — Restaurant in Carovigno

Tra i pochi locali di Specchiolla decidiamo di fermarci qui! GRAVE ERRORE!! Dagli arredi e la presentazione esterna del locale non avevo grosse aspettative, ma ci sediamo lo stesso, fiduciosi del fatto che fosse una pescheria, quindi pesce fresco!!! Nulla di più sbagliato! Un antipasto tipo pepata con al massimo 12 cozze di piccole dimensioni, per non parlare dell' insalata di mare fatta con della giardiniera che non vedevo da secoli in un piatto e dei pezzettini di pesce poco riconoscibili. Trascuro altri particolari come il cestino del pane ecc. Arriva la tanto desiderata frittura. Che dire, a parte la quantità esigua all' interno del piatto (ma questo può essere un fatto soggettivo), la prima cosa che saltava all' occhio era l'unto. Una frittura totalmente intrisa d'olio che ritrovavi anche a gocce nel piatto. Poi non c'era niente di fresco, calamarari surgelati, gamberetti della taglia più piccola possibile quasi invisibili, forse la triglietta era fresca e un altro piccolo pesciolino senza testa, forse! Decido di assaggiare un calamaro tagliato come una sottiletta ed era praticamente una gomma da masticare! Sembra quasi infierire, ma purtroppo è la triste realtà che abbiamo vissuto. Io penso sempre che ci vuole più impegno a fare dei pessimi piatti, rispetto che a farli buoni...ma c'è sempre chi riesce a stupirti verso il basso. Mi spiace scrivere recensioni negative e anche molto. Penso sempre che dietro ogni attività ci siano dei sacrifici, ma a volte ci sono delle situazioni da incubo che vanno oltre la mia umana comprensione. Il conto in linea come se avessimo mangiato in un buon ristorante. La ciliegina? Un bruciore di stomaco che non mi...

Il minimo di voto è 1 ma io avrei dato 0. Innanzitutto la location, carina per carità caratteristica ma vecchia e obsoleta, si muore di caldo, sia dentro che fuori. I tavoli fuori hanno una copertura rovinata che fa cadere sui piatti e tavoli terra e fiori dagli alberi esterni, ci siamo spostati internamente aria condizionata inesistente c è caldo proprio, ci sono due lampadari a soffitto con i ventilatori che girano ma se non ci fossero sarebbe uguale... Eravamo in 4, abbiamo speso €100 per tre piatti di pasta insapore poco abbondanti e non buoni (la maggior parte dei primi hanno un obbligo di due portate minimo) e due fritture miste, la stessa cosa. A fine pasto abbiamo chiesto un sorbetto al limone che ci hanno servito caldo, dolcissimo e immangiabile.. che ci è costato anche €4 l'uno!!! Alla cassa un grande cartello che dice poss non funzionante, abbiamo pagato in contanti e non ce ne siamo lamentati ma è ovvio che sia fuori legge.. Se non fosse stato per la gentilezza della cameriera e le parenti piene di foto del mare conchiglie e tutte le cose caratteristiche del posto... Un ristorante da incubo Rimodernate il locale e assaggiate i piatti prima di offrirli ai clienti!!...

avendo letto le tante recensioni positive, incuriositi, abbiamo mangiato in questo ristorante-pescheria, sicuri che ci servissero tutto pesce fresco. in realtà siamo rimasti molto delusi, dall’antipasto alle fritture di mare, niente ci è piaciuto. forse perché siamo capitati di lunedì? ANTIPASTI: antipasto della casa, tutto pesce non fresco frise al pomodoro cozze marinate incredibilmente dolci PRIMI: strascinati al gambero rosso per stessa ammissione della cameriera, con gamberi abbattuti in congelatore, sapore piatto risotto ai frutti di mare non buono SECONDI: frittura dell’adriatico frittura di pescato locale merluzzi e triglie quasi crudi, calamari amari e senza sale BEVANDE: vino locale, rosso fermo, versato direttamente dalla damigianetta di plastica nella caraffa e tendente all’aceto DOLCI: sorbetto al limone, direttamente dal granitore al bicchiere (macchina che produce il sorbetto), passabile panna cotta pre confezionata, con un topping di caramello molto liquido CONTO: in linea con quello che abbiamo mangiato.

ci dispiace, ma non...