Refettorio del pellegrino — Restaurant in Chiusi della Verna

Quella di oggi è stata una esperienza del tutto negativa. Rispetto alle altre volte in cui siamo stati, i tavoli prenotati sono stati spostati dalla solita sala areata ad una sala interrata con finestre solo in alto ed elevata umidità. Una ex cantina. La sala è piccola per il numero di persone presenti, l'aria non gira ed il soffitto a volta fa sí che tutto rimbombi. Eravamo una tavolata con 5 bambini di varie età ed erano presenti altri bambini ad un tavolo adiacente. Incredibilmente, tutti piuttosto calmi. Ciononostante, altri pellegrini ed il personale stesso non facevano altro che chiedere silenzio anche in maniera sgarbata (i pellegrini, non il personale). Il rumore, comunque mai eccessivo, è dovuto alla pessima scelta di spostare il refettorio in una ex cantina interrata. La vecchia sala è usata come bar o per consumare i pasti consegnati in vaschette di polistirolo. Anche la quantità e la qualità del cibo è inferiore rispetto alle volte precedenti (prezzi delle materie aumentati?). Nel totale, il livello dell'accoglienza è calato...

Tre tipi di menù da asporto (classico, vegetariano, senza glutine). 13 euro da asporto (si può mangiare ovunque, volendo anche all'interno dei tanti locali della foresteria). Perfetto fin qui. Peccato che la qualità delle pietanze sia vergognosa. Nel menù classico: pasta al ragù salato marcio, una salsiccia di plastica rosa, due mini fette di arista dal sapore indescrivibile (la mensa universitaria in confronto era una bontà), patate fritte (quelle erano buone!). Nel menù vegetariano: pasta al pomodoro, due foglie di insalata e tre chicchi di mais, formaggino philadelphia e delle verdure tipo melanzane e peperoni che non ricordando ora cosa ci fosse scritto nel menù ho difficoltà a capire come fossero cucinate (arrostite in brodaglia, tipo). Non ci sono scusanti per una qualità delle materie prime così infima. Cucina frugale e semplice mica significa robaccia da hard discount! Sono rimasta...

Pessimo! Da circa tre anni non andavo a mangiare al refettorio del pellegrino dove si è sempre mangiato bene. Oggi visitando il Santuario ho prenotato il pranzo attirato anche dal menù fisso a 14 euro. Penso che qualsiasi mensa aziendale sia migliore . Pranzo servito in vaschette di polistirolo dopo lunga fila con pasta scotta,secondo piatto di carne immangiabile,contorno di patatine fritte salatissime ed acqua minerale. Da evitare . Locale rumoroso e tovaglie di plastica che nessuno puliva .Perché questo cambiamento ? Tre anni fa il menù fisso era più caro ma era servito al tavolo dai camerieri e francamente era buono.Per risparmiare sulla manodopera locale non facendo più lavorare i ragazzi di Chiusi della Verna, Chitignano,Caprese Michelangelo ed altri paesi vicini secondo me si è giunti a questo pessimo livello. Complimenti andate...