Ieri sera, per cena, insieme alla mia ragazza, mi sono fermato nel ristorante che -è opportuno notarlo- si avvale del titolo di steak house. Partiamo dal punto forte del locale: l'atmosfera. Questa risulta piacevole grazie alla sceneggiatura ben studiata in chiave western, forse in alcuni accorgimenti un tantino eccessiva, ma comunque simpatica. Sin dall'entrata si respira quell'aria western che il possibile cliente di questa catena si aspetta. I lati positivi, ahimè, sono praticamente terminati qui. Il servizio assolutamente nella media, se non anonimo, tipico industriale dei fast food. La sensazione è difatti quella che il cliente sia più un peso che un ospite da coccolare. Dettaglio interessante è la difficoltà ad intercettare lo sguardo delle cameriere. Tavoli stretti se rapportati alla grandezza dei menu e promozioni presenti (dimensioni letterali, non solo metaforiche riguardanti la varietà di piatti ordinabili) e sedie particolarmente scomode. Coperto leggermente più caro della media. Ho ordinato dei frijas (fagioli) come antipasto, un polletto perchè consigliato dallo stesso menù e da amici, infine come dolce una cheesecake. I fagioli, tradendo le mie aspettative e pur presentandosi come il piatto che chi si vuole immergere davvero nell'atmosfera western non può evitare di acquistare, mancavano invece di sapore. Tutto sommato passabili. Al momento dell'ordine la cameriera ci ha proposto di accompagnarli con dei nachos, a suo dire inclusi, peccato che ce li siamo ritrovati sul conto e non potevano essere decisamente definiti economici. Polletto buono, il gusto deciso e ben cotto. Le patatine fritte di contorno ancora una volta mancavano di sapore, forse ci avevano scambiati per dei bambini chissà...non le migliori patate che abbia mai mangiato, tanto da suscitare il sospetto che non siano state cucinate nella friggitrice. Ho assaggiato anche il french burger della mia accompagnatrice: potrei risultare duro, ma in zona è facile trovare altri locali che sappiano offrire hamburger di maggior qualità a costi più concorrenziali. Pane gommoso e carne probabilmente precotta, a fronte di 12€ di panino. Per un locale che fa sfoggio del titolo di steak house, come premesso ad inizio recensione, non è accettabile. Cheesecake e pallina di gelato di accompagnamento piacevole anche se non fatta in casa, si sentiva l'influenza della cucina americana a cui il locale aspira e di cui, non poco velatamente, va fiero. Ho inoltre provato una piccola coppetta di gelato al fiordilatte: sgradevolmente dolce, quasi nauseante. Buona selezione di birre, per tutti i gusti e per tutte le tasche. Il voto che ho deciso di dare è giustificato da queste due considerazioni finali: la prima è che il rapporto qualità-prezzo non è a favore del cliente; i piatti costano troppo in rapporto alla loro effettiva qualità, il livello di poco superiore ad un classico fast food non corrisponde ai prezzi da ristorante di fascia media. La seconda considerazione è stata la difficoltà a digerire la cena, prova della scarsa qualità complessiva, pur richiedendo personalmente tempi drasticamente più brevi. È un locale carino, perfetto per comitive di amici che si vogliono ritrovare davanti ad una birra e carne senza troppe pretese; consigliato anche alle famiglie! I bambini lo adoreranno. Chiunque ritenga che la sostanza in un ristorante valga più della vetrina di presentazione intrigante propria di un locale, allora si rivolga ad altre realtà, a Bergamo ce...
Read moreMangiato da Dio: appetizers, panino e dolce gustosi... unico dettaglio, la fretta con la quale ci hanno liquidati! Hanno pulito i pavimenti intorno alle 22:54, mentre noi stavamo ancora mangiando... poi verso le 23:11 mi sono alzato cortesemente chiedendo il caffè, ma la risposta è stata fredda e distaccata: "ho appena spento la macchinetta". Senza nemmeno chiedermi se volessi il caffè con la moka o con le cialde, uno sguardo tenebroso mi ha fulminato all'istante facendomi capire che era il momento di pagare il conto. Poi arriva il bello... con la solita arroganza, su un conto di 27.50 a testa, mi dice: "solo soldi precisi, il 50 non lo accetto". Io con uno sguardo sconsolato guardo il portafoglio... ho solo il 50. Con la solita arroganza, mi guarda come per dire: "io non ti faccio pagare". È in quel momento che i miei occhi si illuminano, ma sempre in modo distaccato prende dalle mie mani il 50 rinfacciandomi il fatto di non aver bevuto il caffè. Corriamo subito alla macchina, con la paura di vedere il cancello chiudersi... stava diventando un film dell'orrore. Salutiamo Dalmine con una faccia desolata, consapevoli che ritorneremo per quel...
Read moreSerata storta sul servizio, può capitare per carità, ma: staff che non saluta né all' ingresso né all'uscita e sembravano aver paura a parlare coi clienti, mezz'ora per la prendere comanda solo perché mi sono personalmente alzato e andato a chiamare uno dello staff che nonostante fossi in parte a lui da due minuti si è girato senza guardarmi per andare via come se io non esistessi (non credo sia il mestiere adatto a lui), comanda di 6 persone presa su un post it di 5cmx5cm e infatti metà delle cose non sono arrivate e abbiamo dovuto nuovamente chiamare qualcuno, arrivato cibo prima del bere, due bambine di sette anni che avranno aspettato quasi un'ora solo per acqua... Va bè, cibo nella media di questa catena , ambiente secondo me molto carino per i bambini. Diciamo che un po' di educazione in più e magari la brillantezza di offrire un dolce o un caffè a volte rimediano da figuracce come quella a cui , purtroppo, abbiamo partecipato. Frase di una bambina di 7 anni all' uscita "se dovete venire ancora qua a mangiare io sto a casa". Bene, ma...
Read more