Troppo Napoletani — Restaurant in Desio

Se vuoi mangiare una pizza alla velocità della luce Tornando dall'aeroporto, dopo una vacanza in Grecia di 10 giorni, sentivamo la mancanza di una bella pizza. Su consiglio di un nostro amico abbiamo prenotato un tavolo per quattro alla pizzeria “Troppo Napoletani di Desio”. Arrivati alle ore 20,20 ci hanno fatto accomodare al tavolo e ci hanno chiesto subito cosa volevamo da bere. Ci hanno consigliato subito spaghetti all’astice etc.. ma abbiamo detto che volevamo solo la pizza. Nei successivi 5 minuti sono venuti a chiedere almeno 3 volte se avevamo scelto che tipo di pizza volevamo. Ordinata la pizza dopo neanche 5 minuti sono arrivate e questo è un bene. Sulle pizze nulla da dire tranne quella con la salsiccia giudicata un po’ stantia di sapore ma quello è un gusto personale Ma qui comincia la corsa contro il tempo perché, mentre mangiavamo la pizza era un susseguirsi di camerieri che si affacciavano per “guardare” il nostro tavolo !!!!! Appena abbiamo finito di mangiare la pizza, nel giro di un nanosecondo, hanno portano via tutto e dopo 1 minuto è apparso un ragazzo con un vassoio con sopra i vari dolci della casa chiedendo se li volevamo e di scegliere quali. Storditi dal pressing del ragazzo abbiamo scelto dei dolci a caso e naturalmente, neanche il tempo di capire quali avevamo scelto, si erano già materializzati sul tavolo. Tempo di finire il dolce e portato via subito i piatti, saranno passati forse 3 minuti, appare il ragazzo che chiede “volete qualcosa ancora “ Risposta “2 caffè” che si sono materializzati sul tavolo con la solita velocità della luce Ma quello che ci ha lasciato di stucco, per usare un eufemismo, e stata la frase che ha detto il cameriere dopo aver lasciato i caffè “vi porto il conto ?” Abbiamo pensato “saranno pieni e hanno bisogno di altri tavoli” anche se nella nostra stanza vi era un tavolo da 8 o 10 persone vuoto e in quell'accatto vi erano anche li tavoli vuoti Inutile dire che il conto è apparso sul nostro tavolo come per magia immediatamente Giunti alla cassa velocemente anche perché ormai l’ansia saliva, con grande sorpresa abbiamo visto che nel locale vicino alla cassa era vuoto con un solo tavolo occupato. Ci siamo guardati in faccia è pensavamo di essere su “scherzi a parte” o di fare parte di un film di “fantozzi” ma non volevamo rovinarci la serata e abbiamo scelto di lasciar perdere ed affidare ai futuri clienti questa recensione Riassumendo questa cena, che potrebbe aggiudicarsi il guinness dei primati nella velocità di consumare una cena, siamo arrivati alle 20,20, abbiamo mangiato la pizza, mangiato il dolce, bevuto il caffè, pagato e alle 21.10 eravamo fuori dal locale. Neanche nelle trattorie dove si pranza per lavoro riescono a fare tanto. Concludo, che nulla da eccepire sulla qualità della pizza ma consiglio alla proprietaria, che deduco era alla cassa, di farsi una bella e soprattutto lunga vacanza a Napoli per capire come funziona la filosofia di una pizzeria che si definisce napoletana, anche perché io ci sono stato almeno una decina di volte ma la prima cosa che ho apprezzato è la cortesia ma soprattutto la calma e il tempo dato al cliente per assaporare con gusto il...

Ho scoperto il ristorante pizzeria "Troppo Napoletani" di Desio su consiglio di alcuni amici trentenni che frequentano il mio stesso bar: mi avevano parlato di un locale dove si mangia bene, tanto e si spende "il giusto". Avevano proprio ragione! Ci sono andato a cenare un martedì sera, in compagnia di altri 3 amici "saliti" da Milano apposta, e la soddisfazione è stata tanta. Il ristorante si trova in una "strettoia" in pieno centro storico di Desio (la location è particolarissima e d'estate deve essere molto bella), trovare parcheggio non è semplice ed è stato uno dei pochi aspetti negativi della nostra serata. Il locale è di dimensioni contenute, quindi credo che la prenotazione sia quasi obbligatoria, soprattutto nei weekend: noi ci siamo seduti nella "saletta" che ha quattro tavoli e 20 coperti circa. L'ambiente è pulito, bene illuminato e molto colorato e pittoresco: una gioia per gli occhi. Il bagno è piccolo ma pulito e dignitoso. Lo staff è giovane, cordiale e simpatico: c'è molta disponibilità a spiegare i piatti e le portate. Il menu è molto ricco ed è consultabile su smartphone tramite QR code. C'è ampia scelta di bevande, tra queste anche il vino sfuso (con mio grande piacere). Ma passiamo al cibo, punto forte del posto. Tantissime le specialità e le sfiziosità. Fritti vari a go-go, pizzette, bruschette e delle pizze "speciali" belle ricche. Io e i miei amici abbiamo cominciato con un antipasto di terra "a scelta dello chef" e una "torre di pizzette" guarnita di ricotta e pistacchio. A seguire 4 pizze che ci hanno riempito il cuore (e la pancia): pizze napoletane, ovviamente, con bordo ampio e morbido (ma ben cotto) e abbondante farcitura. La vera sorpresa sono stati i dolci. Ci hanno portato un vassoio con le sei specialità della casa per poter "vedere" coi nostri occhi cosa avremmo potuto ordinare: non c'è stato scampo, abbiamo tutti ordinato qualcosa. Il mio super-babà ripieno era squisito. Al termine consueto giro di caffè e amari vari. Unica nota dolente: gli orari del ristorante dicono che chiude alla mezzanotte ma alle undici circa la cameriera ci ha chiesto se potevamo chiudere lì la nostra serata. Peccato, saremmo rimasti volentieri ancora un po' a chiacchierare. Conto? 29 euro a testa. Ci torno?...

Esperienza disastrosa! Prenoto per festeggiare i miei 50 anni. Ci sediamo alle 21:05 e fino alle 21:35 non si presenta ancora nessun cameriere, nè per portare il menù nè per chiedere se vogliamo da bere. Dopo una nostra richiesta ci portano il menù e successivamente chiedono le prenotazioni. Alle 22:30 riusciamo solo a mangiare 3 piatti di antipasto. Alle 22:40 dopo un sollecito cortese ci portano le 7 pizze e 5 piatti di primo. Da precisare che per l'antipasto, ci "lanciano", nel vero senso della parola, i piatti sul tavolo. Pizze discrete, ma alcune ancora con la pasta cruda. Primi buoni, ma decisamente esigui. Alle 23 si presenta la cameriera con i dolci, ma le diciamo che abbiamo prenotato la torta e le chiediamo di portarla. Per 20 minuti non si vede nessuno. All'improvviso si spengono le luci e arriva la torta con cori da stadio di tutto il locale (carina la cosa). La torta ordinata è una crostata alle fragole da 1,5 kg. Peccato che invece della crema è stata fatta col budino. Decisamente non era granché nonostante mi era stato detto che veniva fatta da una loro pasticceria di fiducia. Il bello lo trovo alla fine quando vado a pagare. Dopo una serata decisamente no, un servizio pessimo e un cibo che ha lasciato a desiderare, mi trovo un conto senza un minimo di sconto, neanche una domanda su come è andata la serata, neanche delle minime scuse e la ciliegina sulla torta (nel vero senso della parola) ovvero il costo della torta è di 60€ (praticamente 40€ al kg.). Neanche la miglior pasticceria d'Italia fa pagare così....una sola parola: VERGONIA ! Avete...