Paluà — Restaurant in Diamante

Sapori a sorpesa! Io e mia moglie capitiamo per "sbaglio" in questo ristorante. In uno dei nostri giri dove andiamo "a caso" in cerca di ristoranti di pesce senza prenotare... Premessa nr 1: il voto sul servizio (5s) è sincero ma va anche detto che siamo andati a stagione quasi conclusa; in sala eravamo solo noi due più un tavolo con 4 ragazzi quindi andrebbe verificato in momenti di maggior affluenza. Detto questo il servizio per la nostra esperienza è stato rapido, cortese (con il giusto intrattenimento che non diventa mai invasivo) e preciso. Premessa nr 2: diffidate dal menu... Ne senso che, per quanto possiate essere bravi ad immaginare i sapori dei vari piatti che state scegliendo, rimarrete sorpresi. Molto piacevolmente direi. Si perché non puoi immaginare l'effetto complessivo del polpo con Burrata, miele, nocciole e Rucola. Va mangiato un boccone con tutti gli elementi per avere idea del tutto. Non puoi neanche immaginare l'effetto delle polpette di tonno con Cime di rapa e fonduta di Parmigiano... Croccanti fuori ma con un cuore caldo e fondente di provola... Questi due piatti sono assolutamente da provare. Il resto però non è da meno. Abbiamo preso anche antipasti di cruditá (il Gambero rosso di Cetraro è ineguagliabile), frittura di moscardini, julienne di seppia con cipolla di tropea caramellata. Tutto accompagnato da un bianco Critone cantina Librandi, caffè e amaro. Il conto finale è di 80€. Probabilmente lo stesso menù nella nostra città (Verona) sarebbe costato esattamente il doppio... Insomma esperienza piacevolissima, peccato solo che a Natale, quando torneremo in zona, siano chiusi. Osservano apertura stagionale pressapoco da aprile ad ottobre. Da seguire sui social per gli aggiornamenti sulle variazioni del menu e...

Locale allestito con gusto e cura dell' essenziale: nella sala al coperto, cinta di discrete vetrate, come sulla duna che domina l'intera spiaggia, il protagonista dev'essere il mare, magari all'ultimo riverbero di un incantevole tramonto. E il mare, coi suoi frutti più gustosi, cattura la scena anche in tavola, incontrastato: il menù non offre una scelta così varia, forse anche per non sovraccaricare i tempi già un po' lunghi della cucina, ma l'attesa sarà ampiamente ripagata: deliziose polpette di tonno su fonduta di parmigiano e la julienne di seppia inaugurano la scena per poi lasciarla ad un tonnarello con pomodorini e (mezzo) astice ed un delizioso, delicatissimo spaghettone con tartare di scampi, seguiti da un ottimo tentacolo di polpo rosticciato su stracciata di bufala e un fritto di patate finemente tagliate a rondelle; tutto accompagnato da un Calafuria di Tormaresca, un rosé pugliese scelto dalla sapientemente fornita carta dei vini. E se nei locali della zona il sorbetto al cedro è di fatto una scelta quasi obbligata, quello al melograno è un'altrattanto piacevole, gustosa sorpresa di fine pasto. Il servizio è discreto e puntuale; i costi medio alti, ma assolutamente adeguati all'esperienza offerta; manca nel menù una degustazione degli antipasti, non presente alla carta (almeno la sera della nostra visita), che avrebbe costituito senz'alcun dubbio un valore aggiunto alla più che gradevole cena presso il ristorante Paluà, in riva al...

Non male rispetto a cio' che si trova oggigiorno in giro, in particolar modo quando ti butti nel primo posto disponibile. Purtroppo pero' è sempre la stessa storia con le porzioni misere e studiate per fare in modo di non saziarti per spingerti a spendere. Perchè mettere due paccheri in piu' nel primo che costa 17 euro non li manderebbe in bancarotta. Alla fine mi sento di consigliarlo solo a chi va al ristorante piu' per sport che per altro, per via dei prezzi belli carichi, della qualità discreta, della tranquillità del posto essendo un piccolo ristorante con tavoli ben distanziati e un bel terrazzino che affaccia sul mare, vista isoletta. Un pranzo completo di pesce con vino arriva sugli 80-90 A TESTA, lasciate perdere le altre recensioni. Se poi volete rimanere "leggeri", bastano anche 50. Infine... FATE GLI SCONTRINI perchè è sempre la stessa storia! Le tasse non le vuole pagare nessuno, anche quando i prezzi sono belli carichi. Mi devo abituare anch'io a pagare sempre con la carta. Che dire, tre stelle e mezzo considerato cio' che si trova oggi in giro, ma è l'ennesimo posto in cui dico a me stesso che non ci ritornerò per via, a mio avviso, del cattivo rapporto qualità-prezzo...