Bagno Saint Tropez • Fregene — Restaurant in Fiumicino

Hi, i have arrived here with 6 friends of mine. Terrible experience from the beginning meaning that after i paid for 7 sun beds they told me that they have no umbrella for us, not a single one, every single one was booked and now after 4 hours since im here there at least 10 umbrellas unused! Second, i can not eat at the restaurant because it is fully booked even though there were 7 table free for more than one hour! Completely disrespectful for foreigners even that we have paid also in euro! No one told us that sun beds don’t came with umbrellas and no sign at all! Very poor speaking english for the personnel! I strongly don’t recommend unless you are italian! Find another place to enjoy the sun and eat and enjoy...

Honestly, not surprised that my friends and I were discriminated by yet another restaurant in Anzio. We resided at the Serpa hotel, and specifically asked our receptionist to make a reservation since the hotel and restaurant are associated. We were seated right away, but it took the staff 20 minutes to say hello, another 10 to take our order, and they did not even bother to bring us bread or water for an hour after being seated. Our meals were all brought out at separate times, make the meal very awkward and the food cold since we waited to eat together. I honestly would never recommend anyone to eat at this restaurant due to the lack of service...

Faccio fatica a trovare le parole per descrivere il servizio offerto. Sabato scorso, decidiamo di trascorrere una giornata al mare presso lo stabilimento. Inutile commentare il colore dell’acqua o la pulizia della spiaggia, non è sicuramente colpa loro. Prendiamo due lettini, un ombrellone e due asciugamani. Tot 57€, pago e ringrazio. Arriva il momento del pranzo e decidiamo di ordinare sotto l’ombrellone. Ordiniamo tramite app e prendiamo una Cesar Salad (16€) un’insalatona (17€), due bottigliette d’acqua (8€). Tempo di attesa 1 ora. Nonostante siamo a metà settembre e la spiaggia era praticamente vuota, non diciamo nulla e paghiamo. Arriva la cosiddetta “insalatona” da 17€, in una scodellina di carta qualche foglia di insalata e qualche pomodoro pachino. Fine. Vado dalla direttrice seduta al bar, e le chiedo se eventualmente non ci fosse stato un errore. Mi viene risposto con arroganza che devo imparare a leggere gli ingredienti indicati sul menù. Peccato che sul menù, sotto la voce insalatona non ci fosse indicato nulla. Restituisco la prelibatezza, ovviamente già pagata, dicendo che mi sento preso in giro. La “gentilissima” direttrice riprende il piatto continuando a sostenere che devo imparare a leggere i menù. L’idea di riconoscere l’errore, oppure scusarsi, o meglio ancora, integrare il ridicolo piatto non la sfiora nemmeno. Prima di andare via restituiamo gli asciugamani noleggiati (5€ l’uno) per farci restituire il documento richiesto per il noleggio. Seguono 10 minuti di ricerca della mia patente ormai divenuta introvabile. A ricerca ultimata, ce ne andiamo via con il rimprovero del ragazzo in cassa, poiché dopo aver portato a lui gli asciugamani per riprendere il documento, pretendeva li riportassimo sotto il lettino. Ce ne andiamo basiti dal trattamento ricevuto dopo aver speso più di 100€ per una giornata di mare a metà settembre. Allego foto del menù che secondo la signora in cassa non sono in...