La Taverna Del Barone — Restaurant in Fumone

La Taverna del Barone, un salto nel tempo!

Domenica scorsa, insieme alla mia famiglia, ho fatto un tuffo nel passato visitando la Taverna del Barone. Non è un posto dove ci si reca per un menù ricercato o una cucina gourmet, ma per vivere un'esperienza a tutto tondo che ti fa staccare dalla vita di tutti i giorni. L'atmosfera è davvero suggestiva: sembra di essere in una vera taverna medievale, con bottiglie e vecchi attrezzi appesi alle pareti di pietra e le travi a vista. Perfino le divise del personale sono a tema.

Il menù fisso a 25€ è una vera pacchia, include tutto dall'antipasto all'amaro con il caffè (acqua e vino inclusi) Il servizio è stato piuttosto tranquillo, ci siamo seduti alle 13:00 e il caffè è arrivato verso le 16:00. Non proprio velocissimo, ma con tutte le portate che arrivano, l'attesa è stata una piacevole pausa tra un piatto e l'altro. Un piccolo imprevisto ha strappato una risata: un cameriere ha sbadatamente macchiato la maglia di mio marito con il sugo delle fettuccine, ma a parte questo il servizio è stato impeccabile.

Parlando del cibo, una menzione d'onore va alla pasta e fagioli: saporita, cremosa, e fantastica, proprio come quella che si mangia a casa in una fredda sera d'autunno. Meno bene l'abbacchio, un po' troppo secco e la porzione un po' misera. Ma, come detto, l'obiettivo qui è farsi prendere dal buonumore e vivere l'esperienza. L'atmosfera è stata allietata da uno dei ragazzi dello staff che ha rallegrato il pranzo con le sue stornellate alla fisarmonica, un tocco davvero simpatico!

Ricordo che circa dieci anni fa, l'intrattenimento era ancora più presente, con attori che animavano le serate con scenette e interagivano con gli ospiti. Chissà, magari ora sono eventi riservati a serate speciali! Ricordo anche che le posate erano solo un cucchiaio e una forchetta di legno, ora invece usano quelle normali, il che rende l'esperienza più agevole.

In conclusione, sono stata felicissima di tornarci con la mia famiglia. È stata una giornata piacevole e divertente, anche se, in tutta onestà, non credo che tornerò una...

Il ristorante si trova nel centro storico di Fumone. A pochi metri di distanza si può parcheggiare, la maggior parte a pagamento. Ci sono dei tavoli anche all'aperto, ma la caratteristica di questo locale è sicuramente la sala interna completamente in legno veramente "importante" in quanto si sviluppa su due livelli, piano terra e primo piano soppalcato. Proprio quest' ultimo è un pò complicato da raggiungere in quanto la scala ha dei gradini piuttosto stretti. Oltretutto la cucina si trova proprio nella parte rialzata e credo proprio per questo motivo c'è un piccolo montacarichi a manovella (in legno) per portare al piano inferiore i piatti, veramente caratteristico. Il personale di sala è vestito con la classica divisa dell'epoca, molto bella da vedere. Nota dolente l'accoglienza, infatti la persona che ci ha accolti sembrava quasi "scocciata" dal nostro arrivo ed inoltre dopo averci fatto accomodare il menù ci è stato spiegato a voce in modo un pò superficiale, motivo per il quale non ho dato cinque stelle. Per fortuna la qualità dell'antipasto, un misto di salumi e formaggi accompagnato da ottimo pane bruschettato con olio, ha migliorato la situazione, per non parlare dell' ottimo secondo di carne arrosto mista con arrosticini e contorno di patate. Rapporto qualità prezzo...

La locanda si trova appena all'interno del centro del paese nell'area pedonale fatta di vicoli incantevoli e dall'atmosfera unica. Entrando nel locale si viene proiettati in un altro tempo. Gli arredi e l'architettura di legno, danno al locale un sapore antico. L'accoglienza del personale è ottima ed il cibo proposto prevede un menu fisso con un ottimo tagliere antipasto e la scelta tra tre primi. Le porzioni vengono fatte direttamente al tavolo in base alle richieste del cliente. La qualità del cibo é ottima con ingredienti semplici e di grande qualità. Abbiamo provato i capellini al sugo di maiale e sono tornato ai sapori dell'infanzia. Non siamo riusciti ad assaggiare il secondo perché eravamo sazi e sopratutto perché volevamo assaggiare le ciambeline e la torta di mele. Se siete alla ricerca della cucina gourmet non è il posto per voi, ma se apprezzate i sapori semplici e di qualità in un atmosfera antica ed accogliente allora è imperdibile. Consiglio spassionato: se voleste fare una gita fuoriporta la domenica è proibitivo. La lista di attesa è lunghissima (circa due mesi). Il sabato è più accessibile. Noi abbiamo provato con successo in mezzo alla settimana con preavviso minimo. Ultimo ma non ultimo, rapporto qualità/prezzo assolutamente eccezionale. Da ripetere...