Venerdì 19 luglio 2024-pranzo: Chiamiamo poco prima della chiusura 13:45, chi risponde accoglie la nostra prenotazione, per otto persone, senza battere ciglio (in altri luoghi é capitato di sentir dire “mi dispiace, la cucina sta chiudendo). Veniamo ricevuti in una sala dove prevale il legno dalle tonalità scure che risalta sulle pareti bianche e ben si sposa con la parete in pietre a vista (il tutto risulta caldo e accogliente) e, malgrado i 37 gradi esterni, la temperatura della sala risulta gradevole (col solo aiuto di un ventilatore, complici gli spessi muri della struttura e le porte finestre aperte sul dehor che amplia la sala interna); l’assistente di sala, professionale giovanile e gioviale, ci ha saputo consigliare i piatti, li ha descritti ad ogni portata e ha risposto con garbato umorismo alle nostre battute di spirito; i suoi modi accoglienti, così sono rimasti sino alle 16:00, orario in cui si è accomiatato dal nostro tavolo alla fine del suo turno di lavoro. Cibo: menù innovativo/fusion ben riuscito (Sardo con influenze orientali); Entrée: culurgiones/ravioli Gyoza con ripieno patate e carne, impiantate con salsa di soia e alghe wakeme) come primo i tagliolini al nero di seppia con bottarga o riduzione di alici a scelta… i commensali li apprezzano molto (io prendo solo il secondo), quando scopro che il filetto di pesce del “pescato del giorno” è il muggine… non ho dubbi… “é il mio secondo” (presentato con delle patate al forno croccanti e dolci e una composta di melanzane) il filetto di muggine ben abbrustolito ma non secco e la pelle (ben squamata) scricchiola allegra sotto i denti… (e sí, io mangio la pelle del pesce ricca di omega 3); dolci: un po’ indecisa lascio scegliere allo chef… che mi serve una pesca - (saapooritaa!) cosparsa di riduzione di cannonau su un crumble scrocchiarello e friabile - davvero “voluttuosa”… il tutto annaffiato dai un bianco della casa ghiacciato, top 🔝 (l’assistente di sala ha avuto anche il riguardo di raffreddarci i calici con del ghiaccio)… Porzioni giuste, che ti consentono di assaporare ogni portata arrivando a fine pasto soddisfatto ma non sgradevolmente satollo… il caffè è stato offerto e il conto? Qualità prezzo Ottimo! Consigliato al turista che, oltre alla cucina tipica tradizionale sarda, durante la sua vacanza in Ogliastra desidera provare l’innovazione nella tradizione… e agli stessi sardi che nella propria terra hanno la curiosità di provare qualcosa di diverso alla stretta tradizione… Brava brigata!...
Read moreI didn't stay over but plan to do later in the year. The restaurant has to be on the way to be joint top on the island. Certainly for the price. It was the best nosh out I've enjoyed for €50 in a long time.
Really genuinely outstanding table service. The kind that makes it look every day, effortless and choreographed. Like 10000 hours of deliberate practice good.
Courgette carpaccio & cheese cake were standout. I'd write the same for the risotto but with the caveat that truffles leave me delirious so I can't avoid being biased.
Definitely somewhere to drive the proverbial hour out of your way for.
If the turquoise water of the Tirreanian sea never quite cut it; I now have something to justify navigating the...
Read moreIeri a cena abbiamo fatto la piacevole scoperta di questo piccolo gioiellino a Lanusei e ne siamo rimasti entusiasti. Situato in una piccola via tranquilla del paese, nasconde al suo interno una terrazza curata tra pietre e legno che si affaccia su una Lanusei notturna contribuendo a rendere l'atmosfera ancora più piacevole. Abbiamo iniziato con il Tagliere di Mare; Le cozze erano freschissime e saporite, il ceviche delizioso e le alici fritte si scioglievano in bocca. Sapori ben equilibrati e freschi. Seguendo il consiglio del cameriere ci siamo fatti tentare anche dai loro Gyozastra , raviolo che innesta la cultura sarda dei culurgiones e la giapponese dei gyoza, gioco di sapori senza dubbio interessante e divertente. Come primi abbiamo preso Il risotto al tartufo ci ha lasciati senza parole: cremoso, profumato e perfettamente mantecato. Nota di merito per il riso carnaroli sardo usato che ci fa capire ancora di più l’attenzione che rivolgono alla materia prima. Anche i tagliolini con la bottarga sono stati una delizia, semplici tanto quanto buoni. Per concludere in bellezza, abbiamo assaggiato la mousse al cioccolato al latte con fichi, equilibrata e deliziosa non meno della bavarese all'albicocca e cardamomo, dolce raffinato quanto aromatico. Hanno chiuso il nostro pasto nel migliore dei modi. Un ringraziamento speciale va al nostro cameriere, che è stato estremamente cordiale e attento durante tutta la serata. La sua professionalità e gentilezza hanno reso la nostra esperienza ancora...
Read more