A very special meal and overall experience at Bros. The dining room is sparse which leaves you rather unsure what to expect as you’re seated. The online booking means you arrive having chosen how many courses to have in advance (we chose 10 to get the full experience), so there’s no menu...the food just slowly and theatrically ‘rolls out’, starting with an amuse bouche - a sorbet made in front of you by one of the serving staff who kneels on a special stool at the table while wielding a whisk and a container of dry ice.
I shan’t go into too much detail in describing the courses as I think the whole point is it’s largely a surprise. You can track the flavour combinations back to classic dishes of the region, but everything has an uber-creative flair to it! The number of processes in the kitchen involved in the dishes is mind boggling. Whilst exceptionally creative, I would say at times that the processes sometimes felt over-engineered and unnecessary - personally I felt there were too many dishes which included jelly-type textures and a lot of the plates were served cold (by design, I believe rather than suggesting an issue with service). I recognise the creativity, but it felt sometimes went a bit too far and lost focus on the food. I especially loved the dessert/sweet trolley which is constructed in front of you at the end.
Overall a wonderful evening and one of the most creative dining experiences I’ve had in a while, if not ever. The service was exceptional and I enjoyed its theatricality to heighten the...
Read moreCi sarebbero centinaia di cose da dire. Potrei dire di essere venuto a conoscenza di Bros' per la prima volta grazie alla partecipazione di chef Isabella alla settima edizione di Masterchef Italia. Potrei dire di aver visto le foto di alcuni piatti e, nonostante le mie passate esperienze negli stellati avessero già fugato ogni dubbio, essermi posto alcuni interrogativi sulla "sazietà" post-prandiale che avrei avuto. Potrei dire di aver letto critiche frequenti al locale, incluse alcune esulanti dal cibo come la musica trap sparata (cit.) a tutto volume, la poca flessibilità del personale in merito alle foto, ecc. Potrei dire di aver letto quella meravigliosa (per i motivi sbagliati) recensione di quella famosa food (?) blogger americana, la quale per l'ennesima volta dimostra che, magari, fare qualche piccola ricerchina prima di scegliere posti a caso in cui andare a cenare facendosi chissà quali aspettative sarebbe anche d'uopo. Potrei dire tutto questo e molto altro, ma parlano i fatti e parlano i piatti, così (finalmente, direte voi!) vi parlerò della mia esperienza da Bros, venerdì 24 maggio 2024, a pranzo.
Iniziamo dall'accoglienza, molto personale e certamente un po' teatrale, ma mai "pesante" come potrebbe capitare in altri locali di pari di livello. La teatralità, nella giusta misura, a me piace. Piacevole e gradito l'avvicendamento dei due membri del personale di sala (li chiamo così, in modo "generico", non conoscendo le loro mansioni precise).
Vengo fatto accomodare a un ampio tavolo rotondo in legno in una sala con pochi coperti (scelta che adoro anche se immagino possa non essere molto redditizia per i locali). Avendo scelto il menu in fase di prenotazione, il personale è già preparato e si parte direttamente. In più, rispetto a quanto prenotato, scelgo la degustazione "intermedia" di vini.
Iniziamo con un boccone di salsa all'anemone avvolta da "mozzarella vecchia". Il sapore è pungente, "tosto", ammetto non tra i miei preferiti del percorso, ma la "pesciosità" (termine tecnico da me coniato e che brevetterò presto) dell'anemone è vivace e rende il tutto piacevole. Si prosegue con una rivisitazione di bruschetta, pomodoro e origano (da spolverare sponte propria da un rametto che viene fornito). Eccezionale il pomodoro, cotto a lungo in modo da risultare dolce e aspro al contempo. Il terzo piatto è "ricotta scante" con sgombro, anche qui si torna su lidi simili al primo piatto, con la "pesciosità" che questa volta vira anch'essa sul fermentato più che sul marittimo. Piatto non per tutti.
Si prosegue recandosi a un bancone dove la sous-chef giapponese (del cui nome non sono sicuro al 100% e per cui chiedo scusa, non lo scriverò qui per timore di sbagliare) ci spiega e propone una rivisitazione di oliva nera con rucola a mo' di takoyaki (tipica polpetta giapponese di polpo e pastella). Infatti rivelerà che il procedimento prevede l'uso della stessa macchina a stampo. Molto buona, rucola buona e non invadente nonostante non sia tra i miei ingredienti preferiti.
Si torna al tavolo per un più tradizionale tris di cannolicchi: scapece, pistacchio e sesamo, tutti e tre molto validi, con il pistacchio che rimane sicuramente il mio preferito. Poi è la volta di un simil-mochi (tante le influenze asiatiche, cosa da me molto apprezzata) ripieno di fegato di gallo (buonissimo), a cui fa seguito un assaggio di vincotto della zona. Per un amante degli aceti balsamici come me, è una manna dal cielo.
Arriva poi quello che per me è stato il piatto della giornata: l'insalata "vanzata": una granita al gusto di lattuga condita con olio, sale e aceto, accompagnata da tre pomodorini stracotti e di intensissimo sapore dolce. Con molta eleganza e professionalità non nego che ne avrei mangiate tre secchiate.
Non voglio tediarvi con l'intera e lunga descrizione di tutte le altre portate (anche perché Google non mi lascia altro spazio), ma credo che quanto scritto sia sufficiente per esprimere tutta la mia soddisfazione per questa esperienza gastronomica. Non ascoltate i criticoni. Andateci di persona e non ve...
Read moreThis was the best dinner experience we ever made. We've read all the reviews and really couldn't understand them. It was a very original and creative cuisine, you could feel the passion and love to the ingredients and the cooking. I've never experienced something similar yet. So despite the existing reviews just go there and experience yourself. What strikes the most is the criticism to the service, which is absolutely wrong. We felt welcome at all times even with our child that is 8 month old and never missed a thing. They also asked for our feedback in the end and actually everything was flawless and unique for us. We would always come back to that restaurant the welcomed us so kindly and made that evening a great happening for us. Thanks to all the staff and the chef, we couldn't have imagined it any better!!!!! So please don't mind the negative reviews, it's an awesome place to eat awesome food and furthermore have an unforgettable great experience. This restaurant has a strong opinion and a lot of respect for purity and simple,local ingredients combined with complex tastes. It couldn't be...
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