Un angolo di Paradiso nel ridente comune di Mariglianella. Location – Voto 10: Sito in una della più iconiche strade dell’agro-nolano, oggi impreziosita dalla piantumazione di innumerevoli oleandri pigmei. Un vessillo “green” per l’intera Regione Campania. Esclusivo posizionamento in angolo-rotonda, vista a 360° sulla skyline post-industriale che sfuma verso l’acropoli del fai-da-te. Mozzafiato e Mecca per i turisti. Ambiente – Voto 9,5: Manca il 10 su 10 poiché non riesce a celare completamente la ricerca ossessiva dell’eleganza, spasmodicamente perseguita attraverso l’annichilimento della stessa. Estremamente sfarzosi, nel loro eccessivo minimalismo, i tavoli in legno di botte di quercia Nana. La mise en place arricchisce il contesto grazie alle “nappe” stile Individual realizzate a base di cellulosa estratta da antichi legni di Sequoia e Baobab. Nel complesso l’arredamento è un mix tra la scuola barocca e lo stile Provenzale. Cibo – Voto 10: Una promessa talvolta mantenuta, quella delle “bruschette del forse”. Scricchiolii di tempi che furono, raccontati dal pane caldo e poi raffreddato. Lampo acidulo, olio di memoria. Quando non giungono, sono gesto concettuale, sussurrato. La comanda evaporata, si fa sottrazione che sublima in poesia dell’oblio. Esperienza quantistica, insieme presente e assente. Un inno alla sottrazione consapevole nella loro mitologica pasta con patate e cozze: La patata si fa crema tellurica, avvolge la pasta in una mantecatura setosa, mentre il tris bivalve (gesto zen, numerologia sapida) innesta verticalità marina con tocchi puntiformi di iodio. Boccone ampio, profondo, con persistenze che ricordano la risacca al tramonto. Cottura mi-cuit da antologia per le loro costolette di maiale: l’esterno, finemente Maillard, accenna a caramello; il cuore, rosato e succulento, cela, ma racconta, l’arte del calore moderato. Fibre docili, succosità regale, ritmo gustativo che alterna grassezza nobile e ritorni ematici di rara eleganza. Un piatto che respira. Geometrie perfette, croccantezza che crepita al morso, anima soffice e vaporosa. Questa è l’essenza del loro contorno più gettonato. La crioconservazione delle patate tutela il carattere del tubero: ogni bastoncino è un piccolo teorema di texture, con un finale netto, pulito, quasi didattico. Comfort d’alta quota. Il collagene della cotica si eleva, infine, a velluto gastronomico. La salsa, in sottrazione di pomodoro, con elegante trasparenza, illumina senza coprire: una carezza umami che ondeggia tra memoria contadina e couture del cucchiaio. Lunghezza sorprendente, masticazione meditativa, appagamento integrale. Un percorso che celebra il lusso dell’essenziale: quattro capitoli, un’unica voce corale di piacere. Servizio – Voto 10 e Lode L’antica filosofia Giapponese del Ma trova la sua massima espressione nel servizio. L’esaltazione finale di qualcosa è, dunque, l’assenza stessa di quel qualcosa. Lei, vestale imperitura del sacro procrastinare, nonché muliebre materializzazione della freccia del paradosso di Zenone. La maestria con cui la Maitre di sala riesce a rendersi evanescente ed eterea, come un miraggio, conferisce ai commensali la facoltà di trascendere il pasto attraverso un viaggio introspettivo alla scoperta di sé stessi e del significato stesso del tessuto del tempo e dello spazio che...
Read moreTipica cucina "casareccia" si può degustare dal pranzo completo alla pizza, quest' ultima veramente buona e digeribile, non come in alcune pizzerie famose dove la digerisci dopo qualche giorno. Antipastini sfiziosi e assortiti specie le bruschette. Abbiamo mangiato sia primi piatti squisiti ed ottima carne. L ambiente è un po' rumoroso ma è quello che si trova in una trattoria e quindi perfettamente in tema. Ottima preparazione anche...
Read moreChe dire da ziRosa la tradizione la fa da padrona. Stiamo parlando del top delle trattorie dell' agro nolano, il rapporto qualità prezzo la fa da padrone. Si consiglia tutto ciò che vi propone la cucina quotidianamente. Non da meno sono le pizze servite nel weekend impasto classico ed altamente digeribile. La condizione familiare ( con il vero senso della parola ) renderà la vostra esperienza altamente...
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