Locanda Dei Bressani — Restaurant in Mondovì

In gita con amici abbiamo visitato vicoforte per poi arrivarare a Mondovì per ora di pranzo. Abbiamo deciso di pranzare in piazza visto che ormai erano passate abbondantemente le 13. ci siamo guardati intorno e abbiamo scelto la locanda dei Bressani perché era in ombra e ci piaceva l'idea di mangiare sotto i portici. ci hanno accolto con gentilezza e dopo pochi minuti eravamo seduti a sfogliare il menu. nel contempo apro google maps e leggo le recensioni.. ero un pó perplesso perché un paio di queste non mi convincevano. una si lamentava della parmigiana, un'altro della quantità nei piatti, un'altro dell'arredamento interno. Ma mentre leggevo guardavo anche i piatti che arrivavano ai tavoli prossimi al nostro e mi convincevo sempre più che avevamo scelto giusto e che chi aveva scritto quelle recensioni non capiva tanto di cibo o forse erano abituati a stellati michelin. insomma abbiamo mangiato benissimo e bevuto un ottimo vino. La tartare era buonissima , delicata, e la carne si scioglieva in bocca, il vitello tonnato così equlibrato da sentire tutti i sapori senza che ne salsa ne carne coprisse il sapore una dell'altra. Gli gnocchi poi con quel ragout che mi ricordava quello di mia nonna. la famosa parmigiana rivisitata é stata una scoperta piacevolissima. Anche il dolce era fantastico , fatto da loro con una salsa al lime buonissima. ora mi dico, se non sapete apprezzare la passione e l'arte che un cuoco o chef che dir si voglia , non denigrate, al massimo commentate con un giudizio parsimonioso ed elegante, perché il lavoro degli altri se fatto con passione ,cosa che abbiamo letto nei piatti e nel servizio, va elogiato mai denigrato. Per quanto mi riguarda siamo stati benissimo e mangiato altrettanto bene , spendendo il giusto. Consigliatissimo. Noi ci torneremo sicuramente e un consiglio se posso al ristorante e alla chef:...

Esperienza strepitosa, ci siamo seduti in questo ristorante e siamo stati accolti subito con un sorriso, il proprietario ci ha detto che avevano appena cambiato i menu e che avremmo assaggiato alcuni piatti nuovi per la prima volta. Abbiamo preso i Tajarin con tartare di gambero e limone, un piatto che unisce la tradizionale pasta fresca alla freschezza dell’estate, spettacolare, ci ha ricordato i piatti assaggiati in Costiera Amalfitana, successivamente il proprietario, vista la nostra esaltazione per quel piatto, ci ha offerto un salmone crudo marinato nella barbabietola, piatto davvero spettacolare e che a stupito me e il mio fidanzato per il sapore delicato e la bontà; sempre chiacchierando con il proprietario ci ha incuriositi con il loro cavallo di battaglia (la guancia brasata) parlandoci di quanto fosse tenera, la abbiamo quindi ordinata e che dire… mai sopportato il brasato, sempre duro come un sasso o indigeribile, questo invece era burro, mai mangiato così buono. Dolcezza finale con una tartelletta con cioccolato bianco e mirtilli freschi, ottima. Data la qualità degli ingredienti (e la bontà) direi qualità prezzo...

Con amici ci siamo fermati a pranzo, posto accogliente, pulito e personale gentile, prezzi esposti quindi senza sorprese, solo se rispecchiassero le aspettative. Purtroppo l'unica portata eccellente è stato "l'uovo poché", come antipasto, che è risultato ben armonioso nei sapori. La peggiore è stata il " Coniglio ai carciofi", secco e con un retrogusto stucchevole da riscaldato più volte, lasciato nel piatto dopo due bocconi (altro che nostrano), "Tartare di vitello" con troppa senape. Il resto nella norma, "Tajarin al ragù di coniglio", ma anche qui il coniglio non si sentiva affatto coperto dal condimento, "Gnocchetti con crema di baccalà" insipidi, "Ravioli al ragù bianco" senza sprint. Buona cantina dei vini. Purtroppo sole tre stelle. C'è da considerare che il menù cambia spesso e forse abbiamo trovato la giornata...