Osteria Il Cerchio del Vento — Restaurant in Montalcino

veramente difficile condividere le(poche)  recensioni lasciate da altri avventori (?) su questo posto. Io la faccio non tanto per lamentarmi ma per evitare che altri, come me, lo provino indotti da quanto alcuni hanno scritto. Tralasciando le difficoltà per trovare e poi raggiungere attraverso salite mozzafiato questo posto( non saprei come definirlo visto che è un alimentari con un bancone, un bar e un po' di tavoli sparsi)  che riporta osteria all'esterno, Mi limiterò a commentare il locale, la cucina, la scelta, la qualità e quantità di quanto servito e Non ultimo il prezzo pagato. la cucina la si trova ad un metro dal bancone degli alimentari e a mezzo dal bagno. la scelta sciorinata dalla cameriera e' praticamente inesistente perché ridotta a pici cacio pepe o al sugo, tagliatelle al ragù zuppa di verdure. come secondi pollo al forno con patate oppure frittata di cipolle oppure involtini di verdure. finito qui. qualità e quantità dei primi appena accettabile e per i secondi, Credetemi, 2 dico 2 pezzetti di pollo riscaldato perché cotto svariate ore prima con accanto 6 o 7 Spicchi di patate al forno. ho rispetto del Lavoro altrui ma non posso esimermi dal criticare e valutare questo posto generosamente con una stella considerando anche il conto pagato che si riassume in euro 9,80 per una porzione di Pici (importo strano, ma lo scontrino mostrava 19, 60 per le 2 porzioni) euro 11 per una porzione i due pezzetti di pollo riscaldato e 6/7 patate accanto. complessivamente euro 68,80 per un'acqua, mezzo litro di vino della casa, pici cacio e pepe pici al ragù zuppa verdure e poi 2 porzioni di pollo e una di involtini di verdure. difficilmente sbaglio con TripAdvisor e non ho mai sorprese. Ma in questo caso L'esperienza è stata scandalosa e da dimenticare. Vi consiglio di rimanere a pranzo a Montalcino troverete sicuramente ben altra soddisfazione e non rimarrete con l'amaro in bocca. e per cortesia Sì eviti di rispondere a questa recensione dicendo che la qualità costa blah blah blah blah non sono nato ieri, con un pollo allevato a terra da 2 kg e 2 kg di patate per un costo di materia prima complessivo di 11-12 euro ci vengono fatte almeno 10 porzioni.. per un ricavo di €110. Di cosa parliamo? E poi dicono che siamo noi del nord accecati...

Il Cerchio del Vento è un luogo dalle qualità inaspettate. Unico negozio di alimentari e varie nel paese di Sant’Angelo in Colle, con una sala pranzo e una cucina attrezzata, un posto accogliente vicino alla porta medievale del paese. A pranzo, Agostina cucina ogni giorno per la sua famiglia (marito, figlie, generi e nipoti), che si riunisce più o meno al completo nel locale verso le 13. Sono tra le cinque e le sette persone, che – come nelle case specialmente rurali di una volta – gustano piatti della cucina locale ogni giorno diversi, con materie prime fresche e selezionate, curati dalla mamma, con perizia, fatica ed amore. Agostina cucina sempre per qualche persona in più, perché il superfluo viene esposto sul banco del negozio e venduto durante il giorno in porzioni ai paesani, o viene servito a qualche cliente che si ferma a mangiare sedendosi ai tavoli della sala. I piatti sono diversissimi e rari: impossibile trovare analogie nei pur ottimi ristoranti del paese e della zona. C’è un uso stagionale delle verdure veramente sorprendente: zucchini, peperoni o melanzane ripieni di carne ed altri profumi; fiori ripieni di ricotta fritti in pastella o passati al sugo; ratatouille toscana; polpette deliziose con zucchini e cipolla; arrosti di ogni tipo, dal roastbeef all’arista con il cuore di carote e spinaci; tagliatelle all’aglione, al ragù bolognese, e a volte di cinghiale con alloro e ramerino; zuppe di ogni tipo secondo stagione (ribollite e panzanelle, e una zuppa assolutamente speciale di bieta con la ricotta). Ottimi pecorini, salumi e vini (siamo in piena terra di Brunello). Un servizio familiare di grande gentilezza governato dalla figlia di Agostina e Luciano, Raffaella, anche lei ottima cuoca. Un prezzo da...

This is a little place, essentially combining a bar, a little deli, with a restaurant. We had an antipasti starter, which included thin cut meats, cheese, and toast with really good tuna and pickled onion spread. The highligh of this dish for me was a serving of cooked carrots, very gently seasoned, not too soft, not too hard, simply perfect. We then had a dish of meat with green peas, which reminded me of home, and a dish of cheese-filled zucchini and onions that was...