Tenuta Valcurone — Restaurant in Montevecchia

Tenuta Valcurone, situata nella splendida cornice di Montevecchia, è una vera e propria gemma immersa nella natura che offre un'esperienza culinaria unica e affascinante. Appena varcato il cancello della tenuta, ci si rende immediatamente conto di trovarsi in un luogo speciale. La location, infatti, è semplicemente sublime: adagiata sulle colline brianzole, offre una vista mozzafiato sui vigneti circostanti, sulle dolci colline e sul verde che avvolge ogni angolo. È un panorama che incanta, che riempie gli occhi e il cuore, creando un'atmosfera rilassante e romantica, ideale sia per una cena intima che per un evento speciale.

L'attenzione al dettaglio è evidente non appena si mette piede all'interno del ristorante. Ogni elemento della Tenuta Valcurone è curato con gusto e raffinatezza, dai tavoli elegantemente apparecchiati alla disposizione degli spazi esterni, che si fondono armoniosamente con il paesaggio naturale. Il giardino ben curato, i dettagli architettonici rustici ma eleganti,rendono questo luogo ideale per chi cerca un'esperienza di assoluto relax, lontano dal caos cittadino.

Il personale di Tenuta Valcurone merita una menzione speciale. Il servizio è impeccabile, caratterizzato da una professionalità e una cortesia che raramente si incontrano. Dall'accoglienza al momento in cui ci si accomoda, ogni membro dello staff dimostra una premura sincera nei confronti del cliente, riuscendo a far sentire ogni ospite coccolato e valorizzato. La competenza e la disponibilità del personale nel suggerire i piatti e i vini della casa contribuiscono a rendere l'esperienza culinaria ancora più piacevole, dimostrando una profonda conoscenza delle materie prime e una grande passione per il proprio lavoro.

Passando alla proposta gastronomica, il menù di Tenuta Valcurone è ben studiato, con una selezione di piatti che, pur non essendo vastissima, riesce comunque a offrire una buona varietà di scelte. Ogni piatto è preparato con cura e presentato con un'attenzione che ricorda quella dei ristoranti stellati: l'uso di ingredienti freschi e di qualità è evidente, e le porzioni sono calibrate per garantire un equilibrio tra estetica e sostanza. La creatività degli chef è palpabile in ogni portata, con abbinamenti talvolta originali e presentazioni molto curate. Tuttavia, pur riconoscendo l'impegno e la tecnica dietro ogni piatto, c'è da dire che alcuni mancano un po' di carattere e profondità. Seppur ben eseguiti, ci sono margini di miglioramento in termini di sapore e audacia; i piatti potrebbero beneficiare di una spinta in più per lasciare un'impronta più marcata nella memoria dei commensali.

Detto questo, l'esperienza a Tenuta Valcurone rimane estremamente positiva. È un ristorante che merita assolutamente una visita, anche solo per la sua incantevole location che sa incantare e trasportare in un'altra dimensione, fatta di quiete e bellezza. L'atmosfera magica e romantica che si respira alla Tenuta Valcurone è difficilmente replicabile, rendendola perfetta per una serata speciale con la propria dolce metà o per celebrare momenti importanti in un contesto di grande fascino.

In definitiva, Tenuta Valcurone è un luogo che colpisce non solo per la qualità del servizio e la bellezza dei suoi piatti, ma soprattutto per la sua straordinaria ambientazione. Una destinazione da non perdere per chiunque voglia regalarsi una serata indimenticabile immersa nel cuore...

Abbiamo deciso di festeggiare il nostro matrimonio in questo ristorante, dopo aver provato a pranzarci una domenica ed essere stati alla prova del menù per gli sposi. La location è molto bella e la presentazione anche. Già alcune cose nell'attesa dei festeggiamenti non ci avevano convinto, in primis la wedding planner che ci aveva detto di essere a nostra completa disposizione in realtà non l'abbiamo sentita per mesi e nel momento in cui noi l'abbiamo contattata per avere delle informazioni, non ci ha risposto e ci ha detto di mandarle un vocale perché impegnata con altri 1000 matrimoni ( peccato fosse luglio il nostro matrimonio fosse a fine agosto). Il giorno dei festeggiamenti le cose sono iniziate bene ma poi sono andate precipitando. Dopo il riso molto buono la pasta era cruda. I sorbetti (al limone!) erano contati, nonostante mancassero degli ospiti. Alcuni invitati hanno richiesto il bis e non sono stati soddisfatti, abbiamo sentito personalmente il cameriere che ad un invitato ha risposto che il sorbetto era già pronto per il matrimonio del giorno dopo quindi non poteva darglielo. Un'invitata che non beveva vino ha chiesto se fosse possibile a bere una birra e le è stato risposto che in quel posto loro fanno vino. La torta che doveva essere una millefoglie alla frutta non aveva la frutta, e quando è stato fatto presente ci ha detto che la frutta era all'interno prendendoci in giro (all'interno non c'era). Niente bis anche della torta, era piccolissima e composta per metà da polistirolo. Fra l'altro il topper cake che era stato consegnato in una scatola ben imballato è stato restituito rotto, il cameriere ha anche detto "Lo metti su con uno stuzzicadenti". Quando io , sposo, ho chiesto un bis di prosecco-calice mi è stato portato un fondino di una bottiglia già aperta, cosa che non si dovrebbe fare neanche con un invitato ad un matrimonio. Alle 17:30 abbiamo poi avuto una pressione da parte di tutti i camerieri nel dover scendere in cantina per consumare dolci e caffè, cosa di cui inizialmente non capivamo il motivo (la giornata finiva alle 21). Abbiamo poi scoperto che avevano premura di mandarci in cantina per poter preparare la sala superiore perché avevano prenotazioni per la cena. A noi invece era stato detto che la location era riservata esclusivamente per il matrimonio. Aggiungerei che abbiamo pagato un prolungamento della giornata fino alle 21. Nell'allungamento era previsto anche il buffet di dolci, sono stati presentati due vassoi con una ventina di dolci (80 invitati). La ciliegina sulla torta è stata l'arroganza dei camerieri, del metre e soprattutto della Wedding Planner nel nel rispondere a noi o agli invitati quando si chiedeva qualcosa. Un cameriere ha poi chiamato la sposa "la fenomena", in quanto la sposa gli aveva fatto presente che location riservata non vuol dire prenotazioni al ristorante. In tutto ciò hanno tolto anche la nostra musica senza dirci assolutamente nulla (in filodiffusione). Hanno rovinato una bellissima giornata che verrà ricordata per la loro...

Scoperto per caso, anche se il caso non esiste... una meraviglia di posticino immerso nella stupenda collina di Montevecchia a soli 30 minuti a piedi (in salita) dal Santuario della Madonna del Carmelo ed il ridente paesino che offre qualche curiosità storica da una certa Maria Gaetana Agnesi pioniera femminile della matematica e primogenita di 21 figli!!!😲 Luogo di quest'azienda vitivinicola che offre tra l'altro uno dei più bei panorami che può tranquillamente competere con "il balcone d'Italia". ... per chi vuole mangiare in un ambiente intimo ed accogliente con atmosfera signorile ma familiare allo stesso tempo dove si viene trattati con professionalità e simpatia. La qualità della materia prima viene chiaramente descritta e dichiarata nel menù per es: "la qualità del riso, il luogo di coltivazione etc..." e si sente molto! Offre moltissimo del territorio di Montevecchia e dintorni come gli insuperabili formaggi amalgamati sapientemente, e oserei dire con tecnica dagli chef, con piatti di riso, sformati di polenta e così via. Il menù stagionale fa comprendere che seguono i ritmi della natura e quindi almeno 4 volte l'anno mi aspetterei menù diversi, (poi magari li cambiate più spesso non saprei, è la prima volta) per cui tornerò molto presto con amici. Il vino che offrono è il loro, ho assaggiato uno Chardonnay o Riesling (ora nn ricordo il nome) fenomenale! Mi pare abbiano 3 etichette di bianco e tre di rosso. Del rosso ho assaggiato il Cruel mi pare che è la testa di serie dell'etichetta dei rossi ma devo dire che avevo aspettative più alte perché quel bianco le ha alzate parecchio, mi sarei aspettato un vino più strutturato e corposo... ma devo dire però che è fatto bene perché la digeribilità di un vino la dice lunga su come si fa, quindi...