L'elegante e singolare edificio dove è locata ospitava 50 anni fa il mattatoio. Esso venne eretto nel 1800 e riporta, sotto il bel cornicione che cinge il tetto, tondi raffiguranti teschi di bovini. L'interno amplissimo e luminoso, quasi ecclesiale, reca enormi finestre che si affacciano sulla ubertosa valle a nord della adorabile Osimo. Nella stagione primaverile ed estiva offrono tramonti fiammeggianti. Sempre all'interno si notano colonne esagonali con capitelli, reggenti archetti gotici aggettanti del soffitto. Da questo pendono aste ed anelli di sollevamento, in ricordo del passato "carnivoro". Dopo un semplice "amusebouche" , mi sono deliziato con un antipasto festoso e sapido di sfogliatine con verdure e burrata. Sono quindi passato sotto le piacevoli forche caudine di paccheri al radicchio, noci, crema di pecorino marchigiano, dal sapore vellutato. Ho concluso con una salutare verza ripassata e una " crescia" scenografica di verdure . Tra un piatto e l'altro ho ammirato quanto veniva servito agli altri clienti , ricavandone un'eccellente impressione. Nel menù sono presenti tanti piatti per bambini. Mi è piaciuta anche l'acqua minerale Roana, proveniente da una sorgente del massiccio dei Sibillini. E' consigliabile prenotare, stante la meritevole notorietà di questa impropria "osteria" , affidata all'estro creativo dello Chef Massimo Ciccone, affiancato da un'affiatata equipe. Infine un piccolo appunto............... I camerieri non dovrebbero dare del "tu" agli ospiti. Enrico Alfonso Ricciardi Neu-Ulm (D)
AGGIORNAMENTO del 27.IV.2025 Tornato dopo un anno, ho constatato con soddisfazione che il ristorante continua ad operare ad altissimi livelli. Tra l'altro l'offerta vegetariana si è arricchita negli antipasti, nei primi e nei secondi. Questa volta ho voluto provare un classico della cucina marchigiana: Lo stoccafisso all'anconetana. Mi è stato servito in un tegame di coccio , con due crostini ( troppo pochi, invero). Veramente di classe. Devo citare una nota di colore. Avendo vissuto a lungo in Norvegia ed essendo esperto di merluzzo (il migliore è il "gadus morhua" , lo Skrei delle isole Lofuten) , ho chiesto da quale mare artico provenisse la materia prima dello stoccafisso . La risposta: " da Ancona!" . Ho replicato: " vede signora, sia lo stoccafisso, sia il baccalà, hanno come base di partenza il merluzzo, un pescione che vive nei mari artici di Norvegia, Russia, Islanda e Canada" . Presa alla sprovvista la cameriera è andata a chiedere lumi in cucina, tornando tosto: " mi confermano che proviene da Ancona !". Al che ho esclamato alla Fra Cristoforo: " omnia munda mundis" Enrico Alfonso...
Read moreRistorante molto bello, con grandi finestre che guardano la vallata e fanno godere il panorama. La cucina, buona, ma, dato che è frequentato anche da persone che non sono del posto, i camerieri dovrebbero essere più precisi, e spiegare bene la composizione dei piatti... Noi abbiamo ordinati la crescita con verdure e pomodorini ripassati in padella : molto gustosa, ma mi sono vista arrivare una torre di ben 4 cresce farcita con verdure e pomodori, al ta circa 8 centimetri!!! Se il cameriere ci avesse avvisato, avremmo ordinato un primo in meno, e saremmo passati poi al secondo... La pasta cacio e pepe, buona, ma molto, troppo saporita, (pecorino stagionato salatissimo). Di secondo abbiamo ordinato una tartare di ricciola con mango e filetti di mela verde, peccato che il liquore all'anice con cui era marinata la ricciola ne nascondesse quasi completamente il sapore, delicato e da gustare da sola. Se n'è fossimo stati avvertiti avremmo scelto un altro piatto, tenendo conto che a me l'anisetta non piace ed ho fatto molta fatica a finire.
Il prezzo abbastanza adeguato, un antipasto, un primo e due secondi di pesce, 47 euro, ma ripeto, non ne siamo usciti soddisfatti : i cibi di qualità, senz'altro, ma farli conoscere ai clienti spiegando i piatti è essenziale, secondo noi. Per questo motivo ho dato...
Read moreEsperienza Top .. siamo stati con colleghi di lavoro ieri sera a cena .. ho volutamente lasciato non subito la recensione per darmi il tempo di essere più obiettivo nel recensire .. Niente da fare si meritano VERAMENTE le 5 Stelle. Parto col dire che viaggiando tanto si erano meritati un occhio di riguardo quando alle 7e40 di ieri mattina sono approdato tramite Google sul loro profilo da lì al sito tutto molto facile e lineare .. da lì prenota online .. mi arriva la mail di presa in carico della richiesta .. 8e12 .. arriva sempre per mail la conferma del tavolo prenotato. Già qua per me avevano preso 100 punti sui competitor che neanche scrivono il giorno di chiusura e quando li chiami ti rispondono "ma noi siamo chiusi in questo periodo". Chiamo alle 18e45 per anticipare la cena alle 19e30 e mi confermano che non ci sono problemi. Arriviamo con i colleghi accoglienza col sorriso. Ordiniamo. Piccolo piatto di accoglienza .. portano gli antipasti .. tre calamari ripieni ottimi .. portano il secondo giro di piatti un fritto di carne, un fritto misto con paranza e uno gnocco di patate al pesce castagne etc, per chiudere con un dolce dal nome Autunno molto particolare e buonissimo. No vino, 3 bottiglie d'acqua e 2 amari. Tutto 129 euro. Veramente...
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