La Nicchia — Restaurant in Pantelleria

RIFERITO ALLA DISPENSA PANTESCA. Metto una stella perché non posso metterne di meno. Questo è il locale giusto se avete voglia di sentirvi presi in giro. Detto ciò, prenotiamo per cena, chiamando il numero trovato su Google. Al nostro arrivo ci presentiamo al ristorante dove ci dicono che possiamo scegliere il tavolo che preferiamo tra quelli presenti all'interno del ristorante o quelli all'esterno. Decidiamo, quindi, di optare per un tavolino all'aperto vista mare. Purtroppo, a nostre spese, scopriamo che nella stessa area operano due locali diversi, sotto la stessa gestione. I due locali lavorano come se fossero due posti indipendenti, ma ciò non ci viene specificato, anzi, ci viene detto che sia in un posto che nell'altro il menù è lo stesso. Essendo appena arrivati sull'isola, e considerando che il numero di telefono è uguale per entrambi i locali, ristorante e dispensa, ci fidiamo che nel momento in cui ci viene data la scelta tra i due, anche le proposte sul mangiare siano le stesse. Invece, a nostra insaputa, ci viene portato, sì il menù delle pizze del ristorante, ma non quello della cucina (del ristorante). Ci viene solo proposto il menù della dispensa, il quale risulta avere piatti più raffinati, con porzioni ridotte e, soprattutto, piú costosi. Per una tartare di tonno e una decina di alici marinate: 30€, per andar via con la fame.

Come se non bastasse quando ci siamo accorti, a conto pagato, che era presente un altro menù (tra l'altro proposto ad altri tavoli vicino a noi) e abbiamo chiesto delucidazioni a riguardo, ci è stato risposto che loro "di default" portano solo il menù della dispensa, avente piatti più veloci e da aperitivo (strano perché il menù delle pizze lo portano "di default" anche se vengono fatte dal ristorante) e che se si desidera ANCHE il menù del ristorante bisogna richiederlo.

Al consiglio nostro di provare a comunicare meglio tra i due locali (sotto la stessa gestione) perché i turisti appena arrivati non possono sapere di queste differenze, la cameriera se n'è andata stizzita senza provare a dare importanza all'osservazione posta, mentre un altro cameriere ha fatto l'indifferente.

Peccato perché il cibo è stato buono, ma data la negligenza e l'atteggiamento con cui sono state "accolte" le nostre osservazioni, sicuramente non torneremo a mangiare qui durante il nostro soggiorno (nonostante abbiamo capito che i due locali sono praticamente indipendenti).

Consiglio, se volete andare alla dispensa, fermatevi solo per un aperitivo (salato) e assicuratevi di avere una cena vera e propria...

Purtroppo devo lamentare una pessima esperienza. Un'aragosta freschissima rovinata dal 'cuciniere', perche' non lo si puo' chiamare chef. Abbiamo chiesto di dividere la cottura del crostaceo in 2 parti, meta' per spaghetti al pomodoro e l'altra' meta' alla catalana. La perplessita' del cameriere su come fare un'aragosta alla catalana faceva sorgere il dubbio di quanta esperienza potesse avere il 'cuciniere'. Dopo 3/4 d'ora di attesa arrivano i 2 piatti. Il primo piatto, 1/2 aragosta con gli spaghetti non si presentava male mentre il secondo piatto, 1/2 aragosta alla catalana, alla sola vista gia' faceva capire che qualcosa era andato storto, sopra la polpa della coda era stata adagiato parte del pomodoro di condimento della pasta, di fianco, tagliate a disco, delle patate lesse senza alcun condimento, sopra degli anelli di cipolla, presumo di Tropea. Al primo assaggio degli spaghetti capivo che la cottura degli stessi era un po indietro, ma la cosa peggiore, era il sapore quasi di melassa della salsa che al primo momento m' ha fatto pensare che invece del sale avesse usato lo zucchero. Mandato indietro il piatto, spiegano le ragioni di tale decisione, dopo 10 minuti ritornava con la stessa cottura ma meno dolce, ma il pomodoro sopra la polpa dell'aragosta era rimasto lo stesso, molto dolce. Solo quando mi hanno offerto il passito ho capito cosa avesse usato il 'cuciniere' per sfumare il crostaceo in cottura, era lo stesso sapore di melassa tralaltro, un passito di pessima qualita. Cosa dire di questa esperienza? Che l'unico piatto sapito e' stato il...

“Conosco” i proprietari, da anni vado alla Niccchia e mi spiace dare queste stelle. Questa valutazione così bassa è dovuta all’esperienza che ho avuto ad una cena da singolo qualche giorno fa. Rientrando da Pantelleria decido di fermarmi per cenare essendo le 22.00. Faccio presente che non ho prenotato ma la gentile ragazza che c’è fuori mi conferma che hanno disponibilità. Entro e la signora in cassa mi indica il tavolo poco più avanti dicendomi che fuori non c’era posto. Le chiedo se posso sedermi al tavolo più dietro e defilato e mi dice che sono tutti prenotati. Ok pazienza. La cameriera mi dice “guarda che quello che stai guardando è menù ristorante, se vuoi ti do quello delle pizze” e rispondo che va bene così. Ho ordinato una caponata tiepida di melanzane e lo spada in crosta, contento e soddisfatto del primo piatto un po’ meno del secondo perché poco gustoso e poi perché come contorno mi sono ritrovato la caponata, mi avrebbe fatto piacere saperlo quando ho ordinato che magari avrei ordinato un’altra pietanza. L’intera cena l’ho passata mangiando tra il continuo (giustificato) passaggio dei camerieri alla mia destra e la fila dei clienti per pagare alla mia sinistra per poi vedere dopo circa un’ora quando ho finito che il tavolo che avevo chiesto e anche quello fuori erano stati sparecchiati dai coperti inutilizzati. Due giorni dopo sono tornato con mia zia e il servizio e l’attenzione mio malgrado sono stati completamente differenti. Per il resto cibo buono e pizza altrettanto che però in agosto non...