It is difficult to judge a place that is a real institution in the area---I was here 50 years ago when I was a little kid... and today we dropped in for a quick lunch almost by chance, on the spur of the moment. The menu now reads as if the owner of a typical Oriental themed West London pub had decided to open a branch in the Val Badia (on the menu next to local classics---including the famous giant Piatto Armentarola---you'll find Pad Thai, Indian curries and suchlike). But I appreciate that things cannot stand still and that people don't want to eat Tyrolean gröstl or tagliatelle with mushrooms all the time. As we don't have these things all the time, however, they are exactly two of the dishes we ordered...and they were good, especially the generous gröstl with tender, flavoursome beef, pleasantly unctuous potatoes, crunchy speck, and the nice sharpness from the krauts. The mushrooms in the pasta were also in generous quantity, and the pasta was nicely cooked. Less successful was a starter of fried courgettes flower stuffed with ricotta, which was a little coarse and bland (though the garnish of charcuterie was high quality). Prices are a little excessive in my opinion even accounting for the quality of the produce. Service should be commended for their friendliness and hard work. I was happy to be back after half a century. The longevity of this establishment is a testament to the professionalism of the family behind it. Personally, I would introduce innovations in a different way, but given their terrific success (today a packed room on a weekday lunch) they are clearly right, and long may they continue! I am sure that Armentarola will still be there when I visit in another...
Read moreUna cena che ha dell’assurdo. Location bella e cibo ottimo, disastrosa la preparazione dei camerieri e della cucina. Il mio compagno è fortemente allergico alla frutta secca e ai frutti di bosco e si premura di informare sempre il personale di sala non appena ci sediamo al tavolo. Il primo cameriere che ci accoglie ci dice di avvisare a tal proposito la persona che prenderà la comanda. Sicché, all’arrivo del cameriere incaricato, ci premuriamo di ripetere che ci sono delle forti allergie a frutti di bosco e frutta secca. Il mio compagno desiderava provare il cervo che da menu risulta accompagnato ad un salsa ai frutti di bosco, pertanto chiede se sia possibile avere il piatto senza frutti di bosco e il cameriere ci dice che non c’è alcun problema e finiamo l’ordinazione. All’arrivo del cervo ci sono i frutti di bosco sul piatto, chiediamo allora gentilmente di rifarlo visto che era stato espressamente richiesto di non metterli. Arriva nuovamente il piatto , sta volta senza frutti di bosco in bella mostra ma con la salsa di mirtilli sul fondo. Lo rimandiamo nuovamente indietro e al terzo tentativo finalmente ce la fanno. Chiediamo quindi se nel dolce, la tarte tatin, c’è frutta secca o frutti di bosco e ci assicurano che non c’è niente. Arriva il piatto e indovina? Guarnizione con fragole, more, lamponi e topper ai frutti di bosco, e il cameriere ci dice pure “gliel’ha messa in parte la guarnizione così non tocca con la tarte tatin”. Per ultimo, non contenti ci chiedono se vogliamo una grappa e il cameriere “le porto una alla genziana e una al lampone così fa amaro e dolce”. Io suppongo che se faccio questo lavoro come chef o come cameriere devo sapere cosa sto mettendo nel piatto o cosa sto servendo. Non abbiamo fatto richieste particolari, anche perché se un piatto non è modificabile o non è assicurata la non contaminazione degli alimenti, da sempre negli altri ristoranti ci informano e si ordinano piatti diversi. Per fortuna abbiamo evitato il peggio (per attenzione nostra). Certo che mi viene da chiedermi che lavoro facciano, perché di sicuro questa non è...
Read moreAmerican express!?!? Strano l’inizio vero? È sempre un grande piacere venire a pranzo qui e sedersi nella terrazza panoramica. Non so se sia più bella d’inverno o d’estate. In ogni caso quando ti arriva il disco volante pieno di verdure e carne ovvero il loro piatto Armentarola è sempre un momento idilliaco. Lacarta dei vini è di grande livello il servizio è buono. L’unico neo è che non accettano l’American Express perché le commissioni dicono siano troppo alte. Allora siamo ormai nel 2030 e attaccarsi a una diceria del passato è davvero fuori luogo anche perché non è più così. ma non ci fai niente la testa degli altoatesini è dura. Purtroppo cari miei altoatesini, dovete capire che se volete giocare un campionato con prezzi di alto livello e persone di alto livello dovete dare un servizio a 360° altrimenti rimarrete sempre una buona...
Read more