Ho mangiato in questo locale a pranzo un giorno di luglio 2021, spinto dalla curiosità di provare un ristorante di classe a Riccione, ma anche dalle tante ottime recensioni e su consiglio di un amico. Il ristorante si trova proprio vicino a piazzale Roma, il centro per eccellenza di Riccione. Appena arrivato, un cameriere mi ha fatto gentilmente accomodare al mio tavolo prenotato; l'ambiente è davvero elegante, fresco, accogliente, ben curato e pulito. Un cameriere gentilissimo (forse il proprietario) mi ha aiutato con la scelta dei piatti proponendomi di assaggiare i passatelli, io ho accettato! Come antipasto ho scelto un tris di carpaccio con salmone e tonno che è stato accompagnato da della piadina romagnola: il pesce fresco si sente, la qualità è altissima, i condimenti non sono forti e viene lasciata al cliente la possibilità di condire ulteriormente il tutto con oli, sale, pepe, limone, ecc.. Davvero un grandissimo piatto! Finito l'antipasto, sono arrivati i famigerati passatelli con pesce già sgusciato e pulito, pronti da mangiare al volo. Il passatello fatto a mano si sente, è corposo, ruvido, ben cotto e facile da digerire.... Il cameriere aveva consigliato bene allora!!! Il servizio è davvero velocissimo, appena dopo aver ordinato l'antipasto, è arrivato in meno di 5 minuti di orologio. Essendo da solo a pranzo, il tutto è stato accompagnato "solo" da un calice di vino bianco Chardonnay (una bottiglia intera era troppo). Infine, giusto un caffè ed un amaro per chiudere il pranzo. Nota di merito particolare va allo staff in generale ma soprattutto al cameriere (ripeto forse il proprietario o il gestore) che mi ha servito, in quanto è davvero bravo, professionale, mai invadente ma nemmeno troppo assente; è simpatico e ti fa trascorrere un pasto in un ristorante top come fossi a casa tua! La classe non è mai acqua! Il conto finale è in linea con i prezzi della zona e con la tipologia del ristorante stesso! Faccio tappa a Riccione tutti gli anni, di sicuro da adesso in poi anche Da Carlo sarà...
Read moreEsistono luoghi in cui la qualità della cucina si accompagna armoniosamente alla cura dell’ospitalità. E poi c’è “Da Carlo”: dove il pesce è eccellente, ma il servizio lascia un retrogusto spiacevole, più persistente di qualunque sapore in tavola. Il problema, infatti, non è certo nel piatto, ma in chi lo porta al tavolo. Due camerieri, in particolare, si sono distinti per una sfrontatezza e una scortesia che definire professionale sarebbe un insulto al concetto stesso di ospitalità. Alla nostra semplice e cortese richiesta di rimuovere uno dei piccoli tavolini da 2 che componevano il nostro tavolo da otto – essendo in sette, e seduti troppo distanti – ci è stato risposto con tono stizzito, alzando gli occhi al cielo e con l’assurda giustificazione che “quel tavolo ormai lo avevano perso” . Come se fosse nostro dovere garantire loro il margine di guadagno su un minuscolo tavolino da due, che tra l’altro è stato riempito subito dopo. Un comportamento assurdo, scortese, e per nulla professionale.
Ma ciò che ha davvero reso la serata amara, malgrado l’eccellenza del menù, è stato il clima da caserma che si respirava tra lo staff: uno spettacolo imbarazzante e di cattivo gusto, in cui i sopracitati camerieri non si sono limitati ad essere sgarbati con i clienti, ma si sono anche presi la libertà di deridere, correggere ad alta voce e ridicolizzare continuamente un giovane collega, l’unico – ironia delle ironie – a distinguersi per educazione, gentilezza e attenzione. Uno spettacolo davvero indegno, che ha suscitato disagio non solo in noi ma anche, visibilmente, in altri tavoli. A fine serata, ci siamo trovati a consolare quel ragazzo, consigliandogli di non farsi trattare così e di cercare altrove un posto dove lavorare con dignità.
In conclusione: se cercate un ristorante dove mangiare bene e digerire peggio, “Da Carlo” fa al caso vostro. Il palato ringrazia, ma il rispetto e il buon gusto – quello umano, non quello gastronomico – restano fuori...
Read moreImmaginate di aspettare una settimana intera per una cena speciale al Ristorante Carlo sulla spiaggia di Riccione, con la speranza di godere di un pasto eccellente e una vista incantevole. La realtà è stata una delusione su tutta la linea.
Avevamo prenotato un tavolo al piano di sopra, vicino alla finestra fronte mare, per goderci il panorama. Invece, ci hanno fatto sedere in un altro tavolo laterale giustificando che gli altri tavoli con la vista fronte erano stati dati agli abituè, ignorando completamente la nostra richiesta fatta una settimana prima che loro hanno accettato. Un inizio decisamente deludente.
No comment sulla scelta del Font del menù, giudicate voi.
Il nostro entusiasmo è crollato ulteriormente quando ci hanno portato piatti ammaccati e bicchieri scheggiati. Un dettaglio che mostra una totale mancanza di cura e professionalità.
L'antipasto, presentato come "Plateu Royal", è arrivato intriso di uno strano liquido giallo non specificato nel menù ne tanto meno a voce. Un ostrica contata, uno scampo tagliato a metá ( per riempire il piatto) e cruditè rovinato da questo liquido X.
I taglierini con scampi e colori dell’orto erano un'esperienza negativa: una parte scotta e l'altra cruda. Gli spaghetti Vittorio con i pomodori, di cui potete vedere la foto, era insipida e priva di qualsiasi carattere.
Gli spiedini di gambero e calamaro erano disgustosi, molli e senza sapore.
L'unico piatto accettabile è stato il branzino, ma non abbastanza per salvare la serata.
A rendere il tutto ancora più indigesto è stato il conto finale: 187 euro per un pasto che non valeva nemmeno la metà considerando la qualità e il servizio ricevuti.
Da evitare, price for value...
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