Ristorante Al Pescatore ostia — Restaurant in Rome

Siamo imbattuti ieri 25 aprile in mezzo a due camerieri deficienti da prendere a schiaffi. Personale scortese è dire poco, questi due soggetti, uno basso e calvo e l altro riccio e moro nella sala interna, si sono mandati a quel paese tra di loro ogni 30 secondi per tutta la giornata... il piccoletto calvo era ubriaco, scordava la comanda e diceva lui cosa dovevamo ordinare noi 4. Inoltre bestemmiava pure Dio e la Madonna mentre camminava sempre perchè arrabbiato oltre che mandare a quel paese il collega. Dalle 14.10 ora della comanda, dopo 1 ora e 30 minuti di attesa sono arrivati 2 antipasti di 4 che aspettavamo, di cui uno, un soutè di cozze senza peperoncino (sono allergico ed ho avvertito non una ma ben 3 volte il cameriere) è arrivato il soutè puntualmente con i pezzetti rossi di peperoncino nel brodo del soutè che fortunatamente non ho mangiato. Verso le 15.50 ci viene comunicato che le vongole sono terminate, e quindi bisogna riordinare qualcos'altro. Dopo 2 ore dall arrivo al locale, neanche i primi... ci stavamo alzando per andarsene, ma un cameriere con l accento straniero, anche lui calvo ma alto e magro, ha visto tutta la scena, si è mostrato molto dispiaciuto e gentile, ha cominciato a muoversi lui per il nostro tavolo, ed ha veramente freddato le acque, il clima era da alzarsi e fare un casino prima con i titolari alla cassa e poi tirare giu anche qualche vaffa...lo ai 2 scemi. Morale della favola, ci siamo salvati la giornata grazie a questo cameriere che ha saputo strapparci 2 sorrisi e ci ha fatto uscire i piatti rimanenti. Una giornata che doveva essere di relax post giorni di lavoro mangiando insieme del buon cibo e che invece era diventata una giornata dove noi che siamo clienti e paghiamo per il servizio, sembrava che ci stavano servendo per farci un favore, (sempre e quando venivamo ascoltati). Pane e acqua al tavolo ne chiesti ne portari dai camerieri in questiome per la prima mezz'ora, chiedevamo "scusami, si può avere un..." e la risposta era "no" (cameriere moro) e andava via scapppando neanche ascoltando cosa gli si stava per chiedere... sembrava di essere al ristorante "la parolaccia" e non capivamo se stavano scherzando o meno. Insomma sembrava un film, una cosa mai vista in 34 anni.

Cibo:

-Pesce fresco e buono, peccato che in cucina abbiano la mano pesante con l olio e tutti i piatti, dai primi ai soutè agli antipasti sono letteralmente affogati nell olio.

Di norma non recensisco mai in negativo, perchè la giornata "no" può capitare a chiunque, ma questi due, oltre a non saper servire, non sapersi comportare dinnanzi ai clienti, non essere educati, e uno dei due stava fatto o ubriaco, non sono neanche attenti a ciò che gli viene detto (se mangiavo il soutè col peperoncino e mi prendeva uno shock anafilattico poi che accadeva?) Ribadisco che non era colpa della cucina, perchè gia da quando al cameriere calvo gli dissi "no peperoncino perchè sono allergico" e lui con un immaturità tale da riderci su come un cretino, e dire le sue solite 4 panzane per risultare simpatico a tutti, si allontanava urlando la comanda al moro riccio, e non sottolineava il fatto del "no peperoncino' e che fossi allergico... e noi dovevamo richiamare nuovamente l altro cameriere per avvertirlo... insomma...una giornata di stress, dpve abbiamo anche pagato 110 euro. Mai più.

Un consiglio ai titolari, occhio, che questa gente non solo vi fa perdere i clienti ma rischia anche di mettervi in bruttissime situazioni...

Appena entrati siamo stati ubicati in un tavolo malmesso con sedia rotta e tovaglia sporca e bucata! Già questo ci ha fatto capire a ciò che andavamo incontro! Ordiniamo un antipasto imperiale di cruditè di mare da 25€ che doveva essere composto da fasolari,tartufi,ostriche,scampi, gamberoni e spigola, e un insalata di mare.. invece l'imperiale ci arriva con 4 scampetti, 2 gamberi e salmone , facciamo notare al cameriere il problema che a suo dire ci dice che avevano sbagliato in cucina, dopo aver atteso per 10 minuti ritorna al tavolo dicendo che sia le ostriche che tutto il resto era terminato, e per riparare alla mancanza ci porta un piatto con 4 olive ascolane due spiedini di totano e qualche alice fritta! Non parliamo dell'insalata di mare che a dir poco pessima era peggiore di quella in barattolo del discount.Cosa c'entrano le olive ascolane ecc... con quello che avevamo ordinato? Molto seccati non perdiamo la pazienza e ordiniamo uno spaghetto alle vongole e dei maltagliati al nero di seppia, al momento della consegna il cameriere dirotta i piatti su di un bancone del posa oli e piatti, per andare nell'altra sala a prendere le ordinazioni, allibiti aspettiamo vedendo i nostri piatti freddarsi esposti al passaggio di altri commensali e personale di servizio , davvero un incubo! Finalmente ritorna il cameriere ci porta i piatti , gli spaghetti con le vongole intrisi di olio, i maltagliati erano accettabili, decidiamo di non proseguire con i secondi, posto da incubo, disorganizzazione totale, camerieri che litigano tra loro altri che fumano . Sconsigliato...

Sono cliente da molti anni e torno sempre volentieri, soprattutto per la gentilezza del personale e la qualità del cibo, che si conferma sempre buona. Anche il rapporto qualità-prezzo è nella media e coerente con l’offerta, il che rende l’esperienza generalmente piacevole.

Tuttavia, ci sono due aspetti che meritano una riflessione. Il menu, purtroppo, resta quasi sempre lo stesso. Dopo tanti anni, sarebbe gradito un po’ di rinnovamento, magari con qualche proposta stagionale o piatti del giorno che possano sorprendere anche i clienti abituali.

Un altro punto critico riguarda la gestione degli spazi esterni, dove spesso si consumano i pasti. Non è raro trovarsi circondati da tavoli con persone che fumano – sia sigarette tradizionali che elettroniche – anche in presenza di bambini, donne in gravidanza o semplicemente altri clienti non fumatori. Va ricordato che la legge vieta il fumo nei luoghi all’aperto in presenza di minori o donne in gravidanza, e comunque dovrebbe prevalere il buon senso e il rispetto altrui, soprattutto in un contesto dove si sta mangiando.

Sarebbe auspicabile che la direzione intervenisse per far rispettare le normative e garantire a tutti una permanenza serena, sicura e rispettosa.

Con piccoli accorgimenti, l’esperienza potrebbe...