La Corte dei Prefetti di Vico — Restaurant in Ronciglione

Disclaimer: I am a regular customer here, have been for years, I am a local as well. This place is not for those seeking a quick dish, pay less for more or not having the means or time to enjoy a proper high end meal. Without giving away any secrets, this is a place where due to its location, history and food some extraordinary guests convene, but they will remain nameless to respect their privacy.

The place is stunning. Ronciglione is about the Borghi, and the tower is right on front of it. Bring your fiancée or wife, and reserve a table at the front of the terrace, or ask to book the private room if it is available. Full of history itself, it has grown to cater for a excellent bar with fingerfood, and the restaurant of course.

Don't go there without a booking during busy times and try to avoid mass events like easter/carnival etc (except events like the horse race where tables outside can be booked in advance). Try it off season. You can go early in the evening, although I personally prefer to go later and dine into the hot summer nights. Stay late in the bar above for a final drink.

The owner and his family are very well respected among the prospering local hazelnut farmers and international clientele. Any other restaurateur seeking excellence in this small village, will recommend the food and speak highly of the team.

As for the food, the ingredients speak for itself. Everything in the restaurant is hand made. There is no compromise with quality. Expect to wait for the dishes to be prepared for you personally. Believe me, there are many restaurants operating precooked dishes at worst frozen and the heated up in the stack of mircowaves. Not here.

I've experienced guests asking for dishes that were not on the menu, and be still be served fresh made pasta. I've also observed arrogant people, driving expensive cars and then haggling over the price of the pasta. I've also seen guests argue over ingredients trying to tell the host how to prepare his dishes (yes the mantecatura has to be with butter my vegan and lactose intollerant friends - else the fieno will taste dry - please try another dish instead).

The wine list is an understatement. You can go to Rome and search for a while until you'll find equal. My secret recommendation? Try the red that is being served chilled during summer evenings.

As for the menu. Try it all. Come back and experience it. As I don't eat pork myself I can't speak from personal experience about the cured hams, but the carefully crafted words will give you and understanding what to expect. A very personal design of everything in this place. For ecclectic people, hedonists and food lovers. But not...

I think it’s a good restaurant during nomale days but it’s not a good choose as a tourist during carnival. When we arrived we got a brochure so we decide have lunch there before 12:00 because we didn’t make the reservation . Location :5 star (with good view ,we arrived early and it’s empty) Food : 2 star 35euro for set menu is ok . BUT : after ask for 1 nature and 1 sparkling water , we were told can have only one because they didn’t have small size 0.5L , they said the big size 0.75L is same as 2 small ones (0.75L= 2*0.5L) ,The first dish is ok but over cooked , Stinco is good but the bistecca is so xxx( my friend just eat a piece and can’t take anymore) the dessert ? A paper bag with 4 pieces something !! Services :1 star At least 6 -8 good looking girls/boys around but the know nothing , they are so confused what they should do , we ask for salt and pepper , they ask for each other , and we got the salt but they can’t find pepper , we ask for meat knives to cut stinco and bistecca , they said they didn’t have ,fortunately we finish eat before 13:00 so can leave the table for next turn , and we can also have time go to street food corner for something else YES, WITH 70euro WE...

Iniziamo con il dire che probabilmente il giorno, quello del carnevale, non era il più semplice da gestire. Tuttavia, personalmente, ho trovato l’esperienza in questo locale pessima. Partiamo bene, in una saletta non proprio intima ma comunque appartata. Poi nel corso del pranzo il gestore ha iniziato a stipare tavoli/coperti, probabilmente di avventori che non avevano prenotato, riducendo lo spazio e la comodità, tanto che era difficile spostare la propria sedia. Ci sta, c’è l’evento cittadino ed il gestore vuole sfruttare la giornata favorevole, purtroppo un po’ a scapito della comodità dei clienti. Gestore, capisco che è la mega festa del paese, ma non è che i clienti ti pagano di meno perché è festa Ci sono a disposizione 4-5 menù fissi. Nel nostro tavolo da 4 scegliamo tutti lo stesso menù. La cameriera, quasi subito, ci avvisa che purtroppo il primo del menù, zuppa di ceci e castagne, era terminato. Anzi no, c’è una porzione sola, anzi no, ce ne sono ben tre! Per il quarto commensale si possono sostituire i ceci con i fagioli. Anzi no, con le lenticchie. La proposta quindi diventa 3 zuppe di ceci e castagne, ed una zuppa di lenticchie e maltagliati. Chiediamo se si può sostituire con un primo degli altri menù, ma no, o così o così. Comunque ok, accettiamo le tre zuppe di ceci e castagne e quella di lenticchie e maltagliati. Per le castagne sarebbe servito il RIS, in quanto non ce ne era traccia. Anche le nostre vicine di tavolo sono alla ricerca delle castagne. Siamo talmente vicini che alla fine facciamo conoscenza. Il gestore ci dice che in realtà le castagne sono nel soffritto (????) per dare l’aroma. Lato nostro facciamo capire il nostro disappunto, e miracolosamente fiorisce un quarto piatto di zuppa, questa volta con le castagne (piatto offerto). Gestore: non aspettare che le persone protestino per portare quanto promesso in menù: portalo subito! Per la zuppa di lenticchie e maltagliati chiamiamo “Chi l’ha visto” per sapere che fine avessero fatto i maltagliati. Forse per il caos dei tanti coperti, il gestore, per quanto fosse stato lui a decantare il piatto, aveva dimenticato (uhmmm) i maltagliati. Protestiamo ancora, e finalmente arriva quanto promesso e decantato. I maltagliati sono buoni, la zuppa nel complesso un po’ meno. Sempre secondo il mio personale gusto, quattro zuppette di quelle che ti fai la sera soffrittino e quei legumi che hai in dispensa. Ma quando hai fame mangi tutto di gusto. Passiamo al secondo: uno sformato di zucca e funghi che al mio palato è sembrato una sbobba, anche un po' fredda. Questa volta i funghi ci sono, ma sono degli champignon del supermercato che neanche alla mensa del mio ufficio. Dai, almeno metti due chiodini, non dico i porcini (che poi è pure zona!). Concludiamo con delle chicchere e castagnole di carnevale servite in un sacchettino stile a portar via, stile street food. Dolci che non lasceranno il segno nella mia memoria per la bontà. Alla fine, 35 euro con quartino di vino e bottiglia d’acqua, forse un po’ troppo per la qualità in termini di materie prime e di preparazione. Gestore, puoi anche dire che abbiamo mangiato benissimo, ma si sa, ogni scarrafone è bell'a mamma soja 😉 Personale di sala comunque gentile. Non...