Se il mio peggior nemico aprisse un ristorante di sushi, sono sicuro che lo gestirebbe esattamente come questo posto. Siamo venuti per un pranzo tranquillo e ne siamo usciti con un trauma culinario che mi farà diffidare degli onigiri per i prossimi vent’anni. Ci sono esperienze che segnano la vita. Alcune in modo positivo, altre… beh, altre ti fanno rivalutare ogni scelta che ti ha portato in quel ristorante. Io volevo solo un dannato onigiri al gambero cotto. Quello che ho ricevuto, invece, è stato un insulto alla gastronomia e un trauma difficile da superare. L’attesa è stata infinita, come se il gambero dovesse cuocersi al calore delle nostre speranze infrante. Quando finalmente arriva il mio onigiri al salmone cotto, lo guardo con il sorriso dell’ingenuità. Poi lo addento… ed è lì che inizia l’orrore. Ci sono molti modi per rovinare un compleanno, ma questo ristorante ha deciso di superarsi con un onigiri al gambero cotto con un tocco extra: un capello ben piazzato proprio sopra il pesce. Immaginate la scena: io, felice di festeggiare, pronto a gustare il mio piatto. Prendo in mano l’onigiri. Al primo morso, il riso è colloso come colla da parati e il sapore? Un misto tra tristezza e frigorifero mal chiuso. Ma il vero colpo di scena arriva al secondo morso. E poi… eccolo lì. Un capello. Sottile, scuro, incollato sul gambero come una decorazione involontaria. In un attimo, tutto il mio entusiasmo si è dissolto. Il ristorante intero è scomparso, sostituito solo da un senso di nausea violento. Ho avuto un momento di panico, una di quelle crisi esistenziali dove ti chiedi: "Ma davvero sto vivendo questa scena o è un incubo?" Mi sono bloccato. Ho guardato il cameriere. Lui ha guardato me. Poi ha guardato il capello come se fosse la cosa più normale del mondo e mi ha chiesto: “Vuole che glielo rifacciamo?” No. Io volevo solo un compleanno senza schifo, senza la sensazione di aver trovato un souvenir biologico nel mio piatto. Ma a quanto pare, chiedere un onigiri senza capelli in questo posto è troppo. Alla fine, il regalo più bello me lo sono fatto da solo: alzarmi e andarmene. Mai più. E se siete in cerca di un ristorante di sushi per una serata speciale, vi consiglio di scegliere qualsiasi altro posto che non sia questo tempio del disgusto. Morale della favola? Se avete voglia di sushi, andate a comprarvelo al supermercato: sarà meno traumatizzante e almeno l’unico capello che troverete sarà il vostro. Se invece volete un’esperienza al limite del rigurgito, sapete dove andare. p.s. non mi fa aggiungere la foto, ma meglio per voi e il vostro stomaco!!!!
Risposta per il proprietario:
Forse c'è stato un fraintendimento. Alla prenotazione non ho mai parlato di compleanni, perché eravamo solo due persone. Inoltre, ho regolarmente pagato, dato che ho mangiato fino al momento in cui ho trovato un capello nel piatto. Dopo quell’episodio, mi sono alzato e me ne sono andato più veloce che mai. In ogni caso, la mia recensione si riferisce alla giornata del 19 marzo 2025, non al 20 marzo. Evidentemente, avrei dovuto chiamare i NAS per farmi notare e far notare il...
Read moreEsperienza CENA di Sabato PESSIMA!!! Locale pessimo, solo estetica ma qualità zero! In primis sottolineo la scortesia e maleducazione verso il cliente dell' antipatica signora responsabile di sala. Ignorano le richieste fatte in prenotazione, inutile chiedere di potersi sedere in zone come piscina perché non rispettano le prenotazioni e si finisce in sala malvolentieri seduti dove capita in base all' ordine di arrivo.