Moor Restaurant — Restaurant in San Martino Siccomario

Sono stata invitata per una collaborazione social: gestisco una pagina dedicata a contenuti di empowerment e consigli al femminile seguita da migliaia di persone. All’ingresso abbiamo mostrato il profilo, tutto confermato, ci fanno accomodare e ci servono il menù come da accordi. Fin qui tutto bene.

Il problema nasce alla cassa: una dipendente ci ferma dicendo che “la collaborazione l’aveva accettata il collega maschio che non capisce” e che, secondo lei, il mio profilo sarebbe “fake” perché nei reel non mostro sempre il mio volto e in un video era presente una collega. A suo dire, il profilo sarebbe “non valido” perché dovrei apparire sempre con volto visibile.

Situazione surreale. Bastava guardare la pagina con attenzione per capire che è un profilo tematico, basato su frasi, empowerment femminile e contenuti estetici. Non è un profilo personale dove mostro me stessa in ogni video — ed è chiarissimo. Ho dovuto perfino giustificare il mio stile editoriale, come se fosse un inganno, solo perché secondo lei i miei contenuti non erano “validi”.

Faccio collaborazioni regolarmente, molti contenuti sono virali, engagement altissimo. Mai avrei immaginato di vivere una situazione del genere. Prima di essere una content creator, sono un essere umano.

La dipendente ha quindi preteso di farci pagare tutto annullando la collaborazione, proponendo “uno sconto del 15%”. Non mi sono mai sentita così umiliata e presa in giro, anche perché ero con un’amica visto che la collaborazione prevedeva una cena per due.

Abbiamo dovuto insistere e spiegare per far rispettare un accordo già confermato da loro. Ci siamo ritrovate a discutere davanti ad altri clienti, sentendoci umiliate senza motivo.

Alla fine hanno fatto pagare alcune cose e non tutto il menù, pretendendo però che postassi immediatamente i contenuti — senza neanche darmi tempo di editarli — altrimenti avremmo dovuto saldare tutto. Mi sono sentita trattata come una ladra, quando ero lì per lavorare e avevo passato la cena a registrare materiali per loro.

Esperienza orribile e per nulla professionale: una collaborazione si definisce prima, non dopo aver fatto accomodare e fatto registrare i contenuti. I controlli sullo stile di una creator si fanno prima, non a fine cena quando conviene ricevere pagamenti.

Prima ancora di parlare di marketing o collaborazioni, servirebbero le basi per capire cosa si sta valutando. Se non si è in grado di riconoscere neppure un profilo di empowerment femminile e lo si etichetta come “fake”, è evidente che manca la competenza minima per approcciarsi a questo settore.

E qui non parliamo solo di professionalità: parliamo di rispetto umano. Perdere educazione e correttezza pur di “difendere un reel” dice molto più di qualunque contenuto...

Ci sono stata, i 45 euro peggio spesi per festeggiare il compleanno!!! Parecchie portate senza sale, riso del sushi che sembrava riso bollito fatto in casa da un cane. Il pesce non era fresco strano sapore in diversi pezzi e tipologie di pesce sia crudo che cotto. Le sepoioline alla griglia erano quelle congelate grigliate malissimo diventate di gomma dura in 2minuti. La tagliatelle del pacthai erano crude letteralmente neanche da dire le hanno mezze cotte o lasciate al dente erano letteralmente crude non si poteva neanche arrotolare sulla forchetta talmente erano dure. La salsa al mango non era salsa al mango non sapeva di mango era allungata con qualcosa di non meglio definito che rovinava il sapore. Fatto presente sia al personale di servizio che una volta riportato in cucina i vari problemi è andato a finire tutto nel va beh me lo hai detto e non posso farci niente. Al momento del conto la proprietaria ha fatto spallucce e non ha cercato di mediare o cercare di invogliare il cliente a tornare per magari avere esperienza diversa. 45 euro di conto erano e 45 euro ho dovuto pagare per aver mangiato del cibo scadente insapore non fresco insipido e davvero molto deludente e secondo loro mi sarei pure dovuta stare zitta. Esperienza molto deludente!!!! Se volete rovinare un compleanno è il posto giusto se invece volte divertirvi mangiare bene andate in...

Ho avuto due occasioni di provare questo ristorante, una a pranzo e una a cena. L'ambiente per i miei gusti è troppo moderno e poco accogliente. Vagamente distopico. L'odore di vernice è ancora presente e non è il massimo soprattutto quando si mangia. I tavoli sono molto vicini, difficile intavolare un discorso privato col commensale. Il personale è troppo serio. Non regalano sorrisi e sono molto affrettati nel servizio, il che non vuol dire che ci sia un servizio rapido, ma semplicemente i camerieri buttano lì i piatti velocemente e velocemente spariscono. In entrambe le occasioni abbiamo cercato di assaggiare quante più portate per paragonarlo ai concorrenti in zona. I due menù differiscono leggermente. La pecca è avvenuta durante il servizio serale, quando probabilmente secondo loro avevamo mangiato abbastanza e sono venuti a farcelo capire. Hanno preso il tablet, ci hanno informato che era arrivato tutto e se desideravamo altro. Un modo carino per dirci di alzarci. Così abbiamo fatto ma non era vero che ci era arrivato tutto. Mancavano diverse portate. Quindi secondo il mio parere personale, anche se il cibo è buono, per atmosfera, accoglienza e trattamento non regge il confronto con gli altri. Ho perfino pensato che fosse un loro modo per scremare la cliente e selezionarla. Spero di sbagliare ma non ho nemmeno intenzione di...